"Arona Città 30": il progetto dell'amministrazione
Sono escluse solo via Milano e via Vittorio Veneto che sono importanti arterie cittadine di passaggio
"Arona Città 30". E' questo l'obiettivo dell'amministrazione che sta valutando uno studio di fattibilità legato all'istituzione delle <zone 30> ad Arona.
Il progetto
"In pratica viene coinvolta tutta la città - spiega la comandante della polizia municipale Floriana Quatraro - sono escluse solo via Milano e via Vittorio Veneto che sono importanti arterie cittadine di passaggio". "Abbiamo analizzato - le fa eco il primo cittadino Federico Monti - la situazione dei ragazzi del Fermi alle fermate dei pullman di via Milano e via Vittorio Veneto che in questo momento non sono nella massima sicurezza ed inoltre stiamo valutando un sistema di telecamere per evitare l’ingresso in Arona del traffico di camion di grande portata che creano problemi in generale".
Per quanto riguarda le scuole il progetto realizzato dallo Studio Odetto prevede, ad esempio, in via Monte Nero due tipi di proposte: la prima con un percorso ciclabile bidirezionale protetto con contestuale restringimento della carreggiata; la seconda proposta invece un percorso pedonale marcato da paletti flessibili e una bike lane sulla carreggiata. In via Isonzo, lato cimitero, anche questa strada percorsa dagli studenti delle vicine medie, la proposta elaborata nello studio di fattibilità prevede una strettoia a senso unico alternato con dei paletti per i pedoni.
"Il progetto ha un costo stimato di 400mila euro - conclude il sindaco - e potremmo realizzarlo a step identificando dapprima le zone più sensibili e poi intervenendo via via in tutte le altre. Decideremo ovviamente in base alle disponibilità economiche: il finanziamento per tale opera arriverà dalle entrate del velox e dai parcometri".