Risvolto

A Oleggio Castello un corso per il Dae e una borsa di studio in memoria di Daniele Dalla Rosa

«L'obiettivo - fanno sapere i membri del Comitato - è mantenere vivo il ricordo di Daniele contribuendo a incentivare la sicurezza sanitaria. Un grazie di cuore in nome di tutti gli oleggesi».

A Oleggio Castello un corso per il Dae e una borsa di studio in memoria di Daniele Dalla Rosa
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Per ricordare l'oleggese Daniele Dalla Rosa il comitato costituitosi in sua memoria un corso per l'uso del Dae e una borsa di studio.

Un corso per il Dae in memoria di Daniele Dalla Rosa a Oleggio Castello

L'oleggese Daniele Dalla Rosa morì in modo improvviso a neanche 50 anni, ma il suo ricordo è scolpito nella mente di coloro che hanno deciso di costituire un Comitato in sua memoria. Hanno organizzato, in collaborazione con le associazioni che operano nell'emergenza sul territorio di Arona, un corso per l’uso del defibrillatore (Dae). Il comitato, oltre ad avere istituito una borsa di studio, donerà seguendo l'esempio di Daniele, un dispositivo del genere, che verrà posizionato in piazza Comolli all'ingresso della scuola primaria. Al corso, tenutosi nella mattinata di sabato 21 giugno in sala consigliare, hanno partecipato volontari di Protezione civile, insegnanti della scuola scuola, dipendenti comunali e persone operanti nel sociale.

«L'obiettivo - fanno sapere i membri del Comitato - è mantenere vivo il ricordo di Daniele contribuendo a incentivare la sicurezza sanitaria. Un grazie di cuore in nome di tutti gli oleggesi».

«Conoscevo il padre di Daniele, abitavano in via Masera - commenta il sindaco Marco Cairo - la nostra comunità ha subito una profonda ferita, era un ragazzo ben voluto da tutti che se ne è andato via troppo presto. Mi hanno contattato i suoi amici, mettono a disposizione 600 euro da destinare agli studenti che raggiungono il massimo dei voti all'esame di maturità. Li ringrazio per l'alto senso civico del gesto, come anche per la generosità nel dotare il nostro Comune di un defibrillatore. Il corso era tenuto da un formatore autorizzato dalla Regione Piemonte e sottolineo l'eterogeneità dei partecipanti, fra i quali c'era il nostro parroco don Marcello Vandoni. Per la posa del Dae nella scuola organizzeremo una cerimonia. Confesso che mi ha colpito fino quasi a commuovermi il legame e la sensibilità che lega questi amici».