Weekend di studio e divertimento a scuola al "Don Bosco"

Weekend di studio e divertimento a scuola al "Don Bosco"
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BORGOMANERO - La scuola sta per finire e per i ragazzi di terza media, oltre alle ultime interrogazioni, è tempo di ultimare la preparazione verso l’Esame di Stato, la prima grande prova nazionale per gli studenti di questa fascia d’età. Tante prove scritte, l’InValSi, il colloquio orale e … la tesina!!!! Oltre all’ansia di affrontare una prova ufficiale che sancisce l’ingresso nel mondo dei grandi, verso la scuola che ciascuno finalmente ha potuto scegliere secondo le proprie passioni, non è semplice preparare un lavoro personale su un argomento che possa coinvolgere tutte o quasi le discipline, scegliere le informazioni importanti, imparare ad esporle senza incertezze… Per accompagnare i ragazzi verso questo passo importante della loro vita, i docenti della scuola media “Don Bosco” di Borgomanero hanno pensato di proporre agli studenti di terza media un weekend di studio e convivenza a scuola, dove poter lavorare insieme per prepararsi al meglio in vista dell’Esame, seguiti dall’aiuto degli insegnanti delle diverse discipline.  La proposta ha avuto parecchi consensi da parte degli studenti e delle loro famiglie, perciò i professori Federica Copetti e Francesco Mora, promotori dell’iniziativa, sono partiti con l’organizzazione: chi viene? Come ci organizziamo? Quali attività è bene proporre? L’adesione degli insegnanti è stata subito eccellente, quindi, dalla sera del 19 maggio alla Messa della domenica 21 maggio numerosi alunni di terza si sono fermati a scuola per una “full immersion” di studio ma anche un’occasione di divertimento con i propri compagni e insegnanti. Le aule si sono trasformate in dormitori con sacchi a pelo e sabato 20, dopo una colazione in refettorio, sono cominciate le attività. Durante la prima parte della mattinata i ragazzi, divisi in gruppi, ciascuno guidato da una coppia di insegnanti hanno lavorato alle proprie tesine d’esame, mentre i docenti controllavano singolarmente quanto prodotto dai ragazzi e ascoltavano prove di esposizione orale di chi fosse pronto a cimentarsi. A seguire, una bella pausa merenda e gioco, per poi riprendere il lavoro a stand: ogni insegnante proponeva un’attività - prove di comprensione in lingua con le professoresse di inglese e spagnolo, ripasso dei solidi e di algebra con i docenti di scienze, revisione delle parti scritte di italiano, storia e geografia della tesina - e ciascuno studente era libero di scegliere l’esercitazione che preferiva. Dopo la pausa pranzo e ricreazione, il lavoro è ripreso nel pomeriggio, sempre con la suddivisione della mattinata e gli insegnanti pronti a correggere e aiutare gli studenti nelle attività. La serata è stata molto divertente: terminato lo studio, tutto il gruppo di studenti e professori si è recato alla pizzeria “L’oca sul palo” per una cena in allegria, seguita da un grande gioco in notturna.
Carlo Panizza

 

 

BORGOMANERO - La scuola sta per finire e per i ragazzi di terza media, oltre alle ultime interrogazioni, è tempo di ultimare la preparazione verso l’Esame di Stato, la prima grande prova nazionale per gli studenti di questa fascia d’età. Tante prove scritte, l’InValSi, il colloquio orale e … la tesina!!!! Oltre all’ansia di affrontare una prova ufficiale che sancisce l’ingresso nel mondo dei grandi, verso la scuola che ciascuno finalmente ha potuto scegliere secondo le proprie passioni, non è semplice preparare un lavoro personale su un argomento che possa coinvolgere tutte o quasi le discipline, scegliere le informazioni importanti, imparare ad esporle senza incertezze… Per accompagnare i ragazzi verso questo passo importante della loro vita, i docenti della scuola media “Don Bosco” di Borgomanero hanno pensato di proporre agli studenti di terza media un weekend di studio e convivenza a scuola, dove poter lavorare insieme per prepararsi al meglio in vista dell’Esame, seguiti dall’aiuto degli insegnanti delle diverse discipline.  La proposta ha avuto parecchi consensi da parte degli studenti e delle loro famiglie, perciò i professori Federica Copetti e Francesco Mora, promotori dell’iniziativa, sono partiti con l’organizzazione: chi viene? Come ci organizziamo? Quali attività è bene proporre? L’adesione degli insegnanti è stata subito eccellente, quindi, dalla sera del 19 maggio alla Messa della domenica 21 maggio numerosi alunni di terza si sono fermati a scuola per una “full immersion” di studio ma anche un’occasione di divertimento con i propri compagni e insegnanti. Le aule si sono trasformate in dormitori con sacchi a pelo e sabato 20, dopo una colazione in refettorio, sono cominciate le attività. Durante la prima parte della mattinata i ragazzi, divisi in gruppi, ciascuno guidato da una coppia di insegnanti hanno lavorato alle proprie tesine d’esame, mentre i docenti controllavano singolarmente quanto prodotto dai ragazzi e ascoltavano prove di esposizione orale di chi fosse pronto a cimentarsi. A seguire, una bella pausa merenda e gioco, per poi riprendere il lavoro a stand: ogni insegnante proponeva un’attività - prove di comprensione in lingua con le professoresse di inglese e spagnolo, ripasso dei solidi e di algebra con i docenti di scienze, revisione delle parti scritte di italiano, storia e geografia della tesina - e ciascuno studente era libero di scegliere l’esercitazione che preferiva. Dopo la pausa pranzo e ricreazione, il lavoro è ripreso nel pomeriggio, sempre con la suddivisione della mattinata e gli insegnanti pronti a correggere e aiutare gli studenti nelle attività. La serata è stata molto divertente: terminato lo studio, tutto il gruppo di studenti e professori si è recato alla pizzeria “L’oca sul palo” per una cena in allegria, seguita da un grande gioco in notturna.
Carlo Panizza