Violento nubifragio sul lago d'Orta

ORTA SAN GIULIO - Pioggia, grandine e forti raffiche di vento hanno interessato sabato sera Orta San Giulio e tutta la fascia collinare. Il violento nubifragio si è abbattuto attorno alle 23 ha provocato la caduta di alcuni rami già pericolanti e l'allegamento di qualche scantinato. Inevitabile il fuggi fuggi generale da parte dei tanti turisti che a quell'ora erano presenti tra le viuzze dell'antico Borgo. «Sulla strada per fortuna poco frequentata che dalla località Prarondo scende a lago - dice il sindaco di Orta Giorgio Angeleri - un pino è stato sradicato. Sono prontamente intervenuti i Vigili del Fuoco che hanno rimosso la grossa pianta. Non abbiamo fortunatamente avuto altre segnalazioni per danni a persone, cose o edifici». Ieri mattina gli addetti alla nettezza urbana hanno dovuto lavorare a lungo per ripulire le strade invase da rami, fogliame e altri rifiuti per riportare la situazione alla normalità. Nella foto, di Panizza foglie e rami trascinati dal vento hanno invaso una delle strade di Orta.
Blackout, alle 22,30 di sabato 22, ad Omegna. Gran parte della città è rimasta al buio a causa del forte temporale che ha colpito la zona in serata. Interruzioni nell’erogazione di corrente, di minore estensione e durata, si sono verificati anche in altri comuni cusiani. Il forte vento, inoltre, ha abbattuto diversi alberi sulla litoranea che da Pella conduce a San Maurizio d’Opaglio costringendo i Vigili del fuoco ad intervenire ripetutamente per ripristinare la viabilità. Non si sarebbero verificate situazioni di pericolo per le persone.
Nel resto della provincia, i temporali hanno cancellato e interrotto spettacoli programmati da tempo. A Verbania è saltato l’atteso appuntamento di venerdì 21 con il musical “La febbre del sabato sera”, che non verrà più riproposto. Alla cava storica di Trontano la pioggia, sempre venerdì, ha interrotto l’esecuzione del Requiem di Mozart dell’11° Festival Tones on the Stones. Entrambi gli spettacolo non possono più essere recuperati.
Carlo Panizza
Mauro Rampinini
ORTA SAN GIULIO - Pioggia, grandine e forti raffiche di vento hanno interessato sabato sera Orta San Giulio e tutta la fascia collinare. Il violento nubifragio si è abbattuto attorno alle 23 ha provocato la caduta di alcuni rami già pericolanti e l'allegamento di qualche scantinato. Inevitabile il fuggi fuggi generale da parte dei tanti turisti che a quell'ora erano presenti tra le viuzze dell'antico Borgo. «Sulla strada per fortuna poco frequentata che dalla località Prarondo scende a lago - dice il sindaco di Orta Giorgio Angeleri - un pino è stato sradicato. Sono prontamente intervenuti i Vigili del Fuoco che hanno rimosso la grossa pianta. Non abbiamo fortunatamente avuto altre segnalazioni per danni a persone, cose o edifici». Ieri mattina gli addetti alla nettezza urbana hanno dovuto lavorare a lungo per ripulire le strade invase da rami, fogliame e altri rifiuti per riportare la situazione alla normalità. Nella foto, di Panizza foglie e rami trascinati dal vento hanno invaso una delle strade di Orta.
Blackout, alle 22,30 di sabato 22, ad Omegna. Gran parte della città è rimasta al buio a causa del forte temporale che ha colpito la zona in serata. Interruzioni nell’erogazione di corrente, di minore estensione e durata, si sono verificati anche in altri comuni cusiani. Il forte vento, inoltre, ha abbattuto diversi alberi sulla litoranea che da Pella conduce a San Maurizio d’Opaglio costringendo i Vigili del fuoco ad intervenire ripetutamente per ripristinare la viabilità. Non si sarebbero verificate situazioni di pericolo per le persone.
Nel resto della provincia, i temporali hanno cancellato e interrotto spettacoli programmati da tempo. A Verbania è saltato l’atteso appuntamento di venerdì 21 con il musical “La febbre del sabato sera”, che non verrà più riproposto. Alla cava storica di Trontano la pioggia, sempre venerdì, ha interrotto l’esecuzione del Requiem di Mozart dell’11° Festival Tones on the Stones. Entrambi gli spettacolo non possono più essere recuperati.
Carlo Panizza
Mauro Rampinini