Una convenzione tra Comuni per la caserma dei Carabinieri

GHEMME - Un piano di ristrutturazione per la locale caserma dei carabinieri con il sostegno, per pagare le spese, da parte di tutti i paesi limitrofi. La proposta arriva dal sindaco Davide Temporelli, che spiega: «La nostra intenzione è di ampliare l’appartamento destinato ad accogliere il comandante di stazione». Già in un contatto tra il sindaco e il comando regionale dell’Arma, tre mesi fa, si era parlato della necessità di modificare l’alloggio vicino alla caserma (di circa 70 metri quadrati), attualmente non più adatto ad ospitare la famiglia di un luogotenente o di un maresciallo nel ruolo. «Ad oggi l’alloggio non è utilizzato – continua Temporelli - ma i regolamenti dell’Arma prevedono che il comandante di stazione o il reggente debba risiedere in loco».
Tra le ipotesi al vaglio quella di utilizzare alcuni locali del piano superiore della biblioteca facendoli diventare della vicina caserma; l’operazione, se andrà in porto, permetterà inoltre di ricavare altri spazi per i militari dell’Arma, come ad esempio la camerata.
Secondo le stime, i lavori ammonterebbero a circa 70mila euro. Già negli anni passati l’Amministrazione comunale ghemmese aveva investito denaro per lavori di manutenzione dello stabile, stanziando 150mila euro per l’adeguamento dell’impianto elettrico e delle coperture. Ma a tal proposito Temporelli ha chiesto alle Amministrazioni comunali vicine un aiuto per sostenere i costi, ottenendo da tutti parere favorevole: si tratta di Fabrizio Regalli sindaco di Cavaglio d’Agogna, Laura Lanaro di Cavaglietto e Celsino Ponti di Sizzano. Al vaglio degli enti la stesura di una convenzione ad hoc.
Paolo Usellini
GHEMME - Un piano di ristrutturazione per la locale caserma dei carabinieri con il sostegno, per pagare le spese, da parte di tutti i paesi limitrofi. La proposta arriva dal sindaco Davide Temporelli, che spiega: «La nostra intenzione è di ampliare l’appartamento destinato ad accogliere il comandante di stazione». Già in un contatto tra il sindaco e il comando regionale dell’Arma, tre mesi fa, si era parlato della necessità di modificare l’alloggio vicino alla caserma (di circa 70 metri quadrati), attualmente non più adatto ad ospitare la famiglia di un luogotenente o di un maresciallo nel ruolo. «Ad oggi l’alloggio non è utilizzato – continua Temporelli - ma i regolamenti dell’Arma prevedono che il comandante di stazione o il reggente debba risiedere in loco».
Tra le ipotesi al vaglio quella di utilizzare alcuni locali del piano superiore della biblioteca facendoli diventare della vicina caserma; l’operazione, se andrà in porto, permetterà inoltre di ricavare altri spazi per i militari dell’Arma, come ad esempio la camerata.
Secondo le stime, i lavori ammonterebbero a circa 70mila euro. Già negli anni passati l’Amministrazione comunale ghemmese aveva investito denaro per lavori di manutenzione dello stabile, stanziando 150mila euro per l’adeguamento dell’impianto elettrico e delle coperture. Ma a tal proposito Temporelli ha chiesto alle Amministrazioni comunali vicine un aiuto per sostenere i costi, ottenendo da tutti parere favorevole: si tratta di Fabrizio Regalli sindaco di Cavaglio d’Agogna, Laura Lanaro di Cavaglietto e Celsino Ponti di Sizzano. Al vaglio degli enti la stesura di una convenzione ad hoc.
Paolo Usellini