Tradizione locale, in festa per San Gottardo

Tradizione locale, in festa per San Gottardo
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BORGOMANERO – Era gremita la chiesa di San Gottardo sull’omonima piazza cittadina per assistere alla solenne messa celebrata dal parroco emerito di Borgomanero don Giovanni Galli in occasione dell’annuale ricorrenza di san Gottardo. Il sacerdote, all’omelia, oltre a commentare il brano evangelico si è soffermato sulla figura del Vescovo Gottardo, patrono della chiesetta, canonizzato da Papa Innocenzo II il 29 ottobre 1131 e le cui spoglie mortali sono custodite nella cattedrale di Hildesheim, località tedesca nella Bassa Sassonia. Al termine della messa don Galli ha benedetto il “pane di San Gottardo” che è stato distribuito ai fedeli. La messa è stata r

BORGOMANERO – Era gremita la chiesa di San Gottardo sull’omonima piazza cittadina per assistere alla solenne messa celebrata dal parroco emerito di Borgomanero don Giovanni Galli in occasione dell’annuale ricorrenza di san Gottardo. Il sacerdote, all’omelia, oltre a commentare il brano evangelico si è soffermato sulla figura del Vescovo Gottardo, patrono della chiesetta, canonizzato da Papa Innocenzo II il 29 ottobre 1131 e le cui spoglie mortali sono custodite nella cattedrale di Hildesheim, località tedesca nella Bassa Sassonia. Al termine della messa don Galli ha benedetto il “pane di San Gottardo” che è stato distribuito ai fedeli. La messa è stata resa ancora più solenne dalla presenza della locale Confraternita della B.V. del Carmelo che nel pomeriggio ha partecipato a Loreglia, comune della Valle Strona, alla processione in onore di san Gottardo, patrono del paese. Nella foto, i componenti della Confraternita della B.V. del Carmelo che hanno presenziato alla processione a Loreglia.

Carlo Panizza