Successo per la tradizionale “cena solidale” di San Rocco

CRESSA – Ha ottenuto un più che lusinghiero successo la tradizionale “cena solidale” di San Rocco che ogni anno si svolge a Cressa. Un centinaio i partecipanti che si sono presentati all’appuntamento conviviale portandosi da casa bevande, vivande e stoviglie anche da condividere con tutti gli altri. La serata è stata organizzata dalla Pro Loco presieduta da Roberto Sbravati che ha provveduto ad arredare la piazzetta con tavoli e panche. La cena viene riproposta dalla Pro Loco da tre anni dopo un lungo periodo di oblìo. Affonda le sue origini agli inizi del secolo scorso quando, in estate, i cressesi emigrati in Francia, Svizzera e Germania tornavano in paese e appunto in occasione della ricorrenza di San rocco si ritrovavano e improvvisavano una cena condivisa (uno dei piatti forti era la trippa … ad agosto!!! ) che per non smentire la tradizione è stata ovviamente riproposta anche quest’anno. L’iniziativa aveva anche una finalità benefica: sono stati infatti raccolti complessivamente circa 500 euro che verranno utilizzati per aiutare i bambini residenti in paese ed appartenenti a famiglie in condizioni di disagio economico.
Carlo Panizza
CRESSA – Ha ottenuto un più che lusinghiero successo la tradizionale “cena solidale” di San Rocco che ogni anno si svolge a Cressa. Un centinaio i partecipanti che si sono presentati all’appuntamento conviviale portandosi da casa bevande, vivande e stoviglie anche da condividere con tutti gli altri. La serata è stata organizzata dalla Pro Loco presieduta da Roberto Sbravati che ha provveduto ad arredare la piazzetta con tavoli e panche. La cena viene riproposta dalla Pro Loco da tre anni dopo un lungo periodo di oblìo. Affonda le sue origini agli inizi del secolo scorso quando, in estate, i cressesi emigrati in Francia, Svizzera e Germania tornavano in paese e appunto in occasione della ricorrenza di San rocco si ritrovavano e improvvisavano una cena condivisa (uno dei piatti forti era la trippa … ad agosto!!! ) che per non smentire la tradizione è stata ovviamente riproposta anche quest’anno. L’iniziativa aveva anche una finalità benefica: sono stati infatti raccolti complessivamente circa 500 euro che verranno utilizzati per aiutare i bambini residenti in paese ed appartenenti a famiglie in condizioni di disagio economico.
Carlo Panizza