Si è chiusa la terza edizione del Concorso letterario in 3 parole promosso dalla Fondazione Tangorra

NOVARA, Grande chiusura, domenica mattina, nell’ambito della manifestazione “Novara di Carta-Autori in circolo” ospitata nel cortile del Broletto, per l’edizione 2016, la terza dalla sua nascita, del Concorso Letterario in 3 parole, come sempre promosso dalla Fondazione Lucrezia Tangorra onlus. Un concorso che coinvolge gli studenti delle scuole elementari, medie e superiori di Novara e del Novarese, come anche di tutto il resto d’Italia. Un’iniziativa, hanno spiegato il presidente della Fondazione, Nicola Tangorra, e la vicepresidente, Laura Minuto, «che coinvolge sempre più gli studenti. Oltre mille i partecipanti di quest’anno. I ragazzi si sono dovuti cimentare con storie, racconti, elaborati che avessero come argomento almeno una delle tre parole del titolo dell’edizione 2016 del concorso, ossia ‘Amicizia, Paura, Idea’. I testi che ci sono arrivati, come ha attestato la giuria, sono tutti molto belli e significativi». A comporre la giuria, l’editore Mariano Settembri, lo scrittore Simone Sarasso, entrambi novaresi, la regista e autrice di romanzi, Mariella Parravicini, Sergio Giuntini, saggista, e Marco Benzoni, già editore e che da qualche tempo si occupa da qualche tempo di progetti per operatori del terzo settore e attività onlus.
Tre le categorie: scuola primaria, scuola secondaria e scuola superiore. Per le scuole elementari, primo premio a Beatrice Masuello di Cuneo con “Pino e la forza dei sogni”, secondo a Simona Paradiso di Bari con “La panchina dell’amicizia”, terzo, quindi, a Tommaso Cuzzoni di Novara con “La paura”. Per la scuola media, prima classificata Ana Maria Stanciu di Roma con “Sotto le stelle”, secondo Mattia Pullarà di Partinico (Palermo) con “Idealand e lo zio Piero”. Terza la novarese Marta Ciaccia con “La paura del futuro”. Tre i premi anche per la scuola superiori. Sono andati a Irene Fraccaro di Bagno a Ripoli (Firenze), prima classificata con “Immortali”, Rebecca Vicini di Novara, del liceo classico Carlo Alberto, seconda con “Anamnesi delle paure” e, quindi, ad Alessio Gregori di Monterotondo (Roma) con “Tomás” il terzo premio. Ai vincitori sono stati consegnati gli attestati e tra i premi, abbonamenti a Focus Junior, tablet e orologi Swatch.
I trenta lavori di ogni categoria saranno ora pubblicati nella nuova antologia (“Antologia in 3 parole”) del concorso, prevista in uscita per il mese di ottobre. Con il ricavato del volume si vuol finanziare un laboratorio per bambini autistici.
mo.c.
NOVARA, Grande chiusura, domenica mattina, nell’ambito della manifestazione “Novara di Carta-Autori in circolo” ospitata nel cortile del Broletto, per l’edizione 2016, la terza dalla sua nascita, del Concorso Letterario in 3 parole, come sempre promosso dalla Fondazione Lucrezia Tangorra onlus. Un concorso che coinvolge gli studenti delle scuole elementari, medie e superiori di Novara e del Novarese, come anche di tutto il resto d’Italia. Un’iniziativa, hanno spiegato il presidente della Fondazione, Nicola Tangorra, e la vicepresidente, Laura Minuto, «che coinvolge sempre più gli studenti. Oltre mille i partecipanti di quest’anno. I ragazzi si sono dovuti cimentare con storie, racconti, elaborati che avessero come argomento almeno una delle tre parole del titolo dell’edizione 2016 del concorso, ossia ‘Amicizia, Paura, Idea’. I testi che ci sono arrivati, come ha attestato la giuria, sono tutti molto belli e significativi». A comporre la giuria, l’editore Mariano Settembri, lo scrittore Simone Sarasso, entrambi novaresi, la regista e autrice di romanzi, Mariella Parravicini, Sergio Giuntini, saggista, e Marco Benzoni, già editore e che da qualche tempo si occupa da qualche tempo di progetti per operatori del terzo settore e attività onlus.
Tre le categorie: scuola primaria, scuola secondaria e scuola superiore. Per le scuole elementari, primo premio a Beatrice Masuello di Cuneo con “Pino e la forza dei sogni”, secondo a Simona Paradiso di Bari con “La panchina dell’amicizia”, terzo, quindi, a Tommaso Cuzzoni di Novara con “La paura”. Per la scuola media, prima classificata Ana Maria Stanciu di Roma con “Sotto le stelle”, secondo Mattia Pullarà di Partinico (Palermo) con “Idealand e lo zio Piero”. Terza la novarese Marta Ciaccia con “La paura del futuro”. Tre i premi anche per la scuola superiori. Sono andati a Irene Fraccaro di Bagno a Ripoli (Firenze), prima classificata con “Immortali”, Rebecca Vicini di Novara, del liceo classico Carlo Alberto, seconda con “Anamnesi delle paure” e, quindi, ad Alessio Gregori di Monterotondo (Roma) con “Tomás” il terzo premio. Ai vincitori sono stati consegnati gli attestati e tra i premi, abbonamenti a Focus Junior, tablet e orologi Swatch.
I trenta lavori di ogni categoria saranno ora pubblicati nella nuova antologia (“Antologia in 3 parole”) del concorso, prevista in uscita per il mese di ottobre. Con il ricavato del volume si vuol finanziare un laboratorio per bambini autistici.
mo.c.