Sfida in cucina tra Sardegna e Ucraina

Sfida in cucina tra Sardegna e Ucraina
Pubblicato:
Aggiornato:

BORGOMANERO - Una lotta contro il tempo per cercare di aiutare la famiglia di un ragazzino dodicenne ricoverato all’ospedale di Kolomyia, località dell’Ucraina occidentale a cui è stato diagnosticato un tumore al fegato e le cure necessarie per cercare si salvarlo sono estremamente costose. A farsene carico è l’Associazione “Italia – Ucraina Maidan” da tempo presente nel borgomanerese e nell’aronese dove ha come referente Claudio Cavallaro. Per raccogliere fondi da destinare non solo alla famiglia del piccolo ucraino ma anche per dare ai

BORGOMANERO - Una lotta contro il tempo per cercare di aiutare la famiglia di un ragazzino dodicenne ricoverato all’ospedale di Kolomyia, località dell’Ucraina occidentale a cui è stato diagnosticato un tumore al fegato e le cure necessarie per cercare si salvarlo sono estremamente costose. A farsene carico è l’Associazione “Italia – Ucraina Maidan” da tempo presente nel borgomanerese e nell’aronese dove ha come referente Claudio Cavallaro. Per raccogliere fondi da destinare non solo alla famiglia del piccolo ucraino ma anche per dare aiuto e conforto ad altre famiglie che hanno pazienti ricoverati in strutture ospedaliere in Ucraina dove, sottolinea Cavallaro “lo Stato assicura solo la luce e lo stipendio dei medici, ma per il resto bisogna arrangiarsi” ha partecipato domenica al Circolo Arci di Cressa per una “sfida” culinaria tra un’equipe di cuochi sardi capitanti da Massimo Massa e un’equipe di cuochi ucraini: i primi hanno presentato il “porceddu” cotto come da tradizione mentre i secondi hanno proposto ad oltre settanta commensali il corrispondente “Scasclik”. Tutti hanno gradito le due specialità e la sfida si è conclusa con un salomonico pareggio. Alla fine l’invito a tutti a sostenere le iniziative umanitarie promosse dall’Associazione Italia Ucraina collegandosi alla pagina Facebook del gruppo: “Volontari Borgomanero Intra Novara Torino Vercelli, Italia-Ucraina” oppure prendendo direttamente contatti con Claudio Cavallaro, tel. 3474230201. Nella foto, un momento della sfida in cucina tra Sardegna e Ucraina con sulla destra il referente di zona dell’Associazione Italia – Ucraina Claudio Cavallaro.

Carlo Panizza