Se le vie cittadine diventano... wc per cani

BORGOMANERO - ­ I consiglieri del Pd Margherita Brigonzi e Hassan Pagano chiedono l'intervento del sindaco Anna Tinivella e del comandante della Polizia comunale affinché vengano intensificati i controlli soprattutto nel centro storico per stroncare un fenomeno di malcostume che sta prendendo sempre più piede, rappresentato dalle deiezioni canine. «Raccogliendo le lamentele di moti commercianti del centro – scrivono i consiglieri di minoranza – facciamo presente un problema di cui si è già parlato e che ancora attende una soluzione. Al momento dell’apertura dei negozi capita con frequenza che i gestori o i commessi debbano pulire ilmarciapiede davanti al loro ingresso o alle vetrine dalle feci dei cani che la mattina prest

BORGOMANERO - ­ I consiglieri del Pd Margherita Brigonzi e Hassan Pagano chiedono l'intervento del sindaco Anna Tinivella e del comandante della Polizia comunale affinché vengano intensificati i controlli soprattutto nel centro storico per stroncare un fenomeno di malcostume che sta prendendo sempre più piede, rappresentato dalle deiezioni canine. «Raccogliendo le lamentele di moti commercianti del centro – scrivono i consiglieri di minoranza – facciamo presente un problema di cui si è già parlato e che ancora attende una soluzione. Al momento dell’apertura dei negozi capita con frequenza che i gestori o i commessi debbano pulire ilmarciapiede davanti al loro ingresso o alle vetrine dalle feci dei cani che la mattina presto vengono portati a passeggio dai loro proprietari. Tale fatto a volte si ripete anche dopo la pausa di mezzogiorno. Lamentele ci sono giunte anche da parte di cittadini che, sia in centro che nelle zone periferiche, in particolare sui marciapiedi, rilevano lo stesso problema. La legge prevede che i proprietari di cani siano muniti di apposita attrezzatura per pulire il suolo imbrattato dai loro animali. Al di là del dettato legislativo – concludono Pagano e Brigonzi – si tratta di promuovere un comportamento improntato all’educazione civica e al rispetto degli altri, anche se il tutto può essere accompagnato dall’esigenza di sanzionare i colpevoli». Approvato dal Consiglio comunale il 9 novembre 2006 il “Regolamento comunale per la detenzione dei cani” all’articolo 4 prevede sanzioni da 25 a 300 euro per i proprietari dei cani che non raccolgono immediatamente le deiezioni dei loro animali. La questione è stata più volte dibattuta nell’aula consiliare. La prima volta fu nel 2011 quando l’allora consigliere di minoranza Mattia Cornacchia aveva presentato un’interpellanza. A rispondere in quella circostanza l’allora e attuale assessore alla Polizia Urbana Ignazio Stefano Zanetta il quale aveva ammesso che il problema non era di facile soluzione in quanto, aveva sottolineato «questi grandi maleducati portano i loro cani a spasso o la mattina presto quando gli agenti non sono ancora in servizio o sono impegnati a regolamentare la viabilità in prossimità delle scuole, oppure la sera tardi. Stiamo cercando – aveva continuato Zanetta – di fare opera di sensibilizzazione nei confronti della cittadinanza coinvolgendo anche il Consiglio comunale dei ragazzi». Azioni che a quanto pare però non sono servite un gran che. Nonostante sul territorio siano stati collocati idonei raccoglitori per le deiezioni canine. E come assicura il Comandante della Polizia Comunale Tettoni, «abbiamo intensificato i controlli, in modo particolare nel fine settimana quando i corsi cittadini sono chiusi al traffico automobilistico».

Carlo Panizza