Sarà un Rally del Rubinetto senza momenti di relax

SAN MAURIZIO D'OPAGLIO - Salite e discese si alterneranno continuamente al 24° Rally del Rubinetto che si correrà sabato 14 e domenica 15 ottobre prossimi, ma per i concorrenti sarà tutta una gara in salita. Ovvero una gara non facile da poter concedersi momenti di relax. Questo è quanto emerge dalle prime adesioni di autorevoli concorrenti e di quelli che dovrebbero aggiungersi, dalla presenza delle potenti vetture WRC e R5, ed infine dalle prove su cui si giocherà la gara.
La corsa di 435,96 complessivi conterà ben 11 prove speciali con 93 chilometri cronometrati suddivisi in due giornate: sabato 14 ottobre, dopo lo start da San Maurizio alle 16,01, gli equipaggi affronteranno 4 prove. Due volte la Armeno-Coiromonte-Sovazza denominata “Gianni Piola” (alle 16,30 e alle 19,38) e la new entry Orlonghetto nella zona di Valduggia (alle 17,21 e 20,29). Prima una poi l’altra, entrambe intorno ai sei chilometri e mezzo. Il secondo passaggio avverrà praticamente già al buio e ai parchi assistenza sarà necessario montare le fanalerie. Quindi sosta notturna fino al mattino dopo.
La giornata di domenica presenterà tre passaggi sull’ormai immancabile Mottarone (ore 9,40, 13,12 e 15,53) e due su Prelo (ore 9,0
SAN MAURIZIO D'OPAGLIO - Salite e discese si alterneranno continuamente al 24° Rally del Rubinetto che si correrà sabato 14 e domenica 15 ottobre prossimi, ma per i concorrenti sarà tutta una gara in salita. Ovvero una gara non facile da poter concedersi momenti di relax. Questo è quanto emerge dalle prime adesioni di autorevoli concorrenti e di quelli che dovrebbero aggiungersi, dalla presenza delle potenti vetture WRC e R5, ed infine dalle prove su cui si giocherà la gara.
La corsa di 435,96 complessivi conterà ben 11 prove speciali con 93 chilometri cronometrati suddivisi in due giornate: sabato 14 ottobre, dopo lo start da San Maurizio alle 16,01, gli equipaggi affronteranno 4 prove. Due volte la Armeno-Coiromonte-Sovazza denominata “Gianni Piola” (alle 16,30 e alle 19,38) e la new entry Orlonghetto nella zona di Valduggia (alle 17,21 e 20,29). Prima una poi l’altra, entrambe intorno ai sei chilometri e mezzo. Il secondo passaggio avverrà praticamente già al buio e ai parchi assistenza sarà necessario montare le fanalerie. Quindi sosta notturna fino al mattino dopo.
La giornata di domenica presenterà tre passaggi sull’ormai immancabile Mottarone (ore 9,40, 13,12 e 15,53) e due su Prelo (ore 9,03 e 12,35) e Valduggia (ore 8,59 e 16,59), quest’ultima, grazie ai suoi 10,90 chilometri, sarà la speciale più lunga e probabilmente più decisiva. L’arrivo sarà alle 17:27 alla piazza antistante il Municipio di San Maurizio d’Opaglio.
Al timone della competizione le scuderie Pentathlon Motor Team di S. Maurizio d’Opaglio e la sicula New Turbomark di Giuseppe Zagami.
«L’edizione di quest’anno è passata alla validità di Coppa Italia – ha detto Faggio - e questo ci ha consentito di aumentare il chilometraggio totale che ora arriva a ben 435; abbiamo introdotto una prova nuova rispetto al recente passato rispolverando quella “Orlonghetto” che si percorreva ai tempi del glorioso 999’; questo ha però aumentato la mole di lavoro specie nell’approcciarsi agli enti di riferimento: infatti si deve calcolare che per questa gara sono coinvolte ben tre provincie: Novara, Verbania e Vercelli!».
Già una sessantina gli iscritti e di rilevanza il ritorno di Franco Uzzeni, che per l’occasione debutterà al volante della sua nuova vettura la Ford Fiesta WRC. Con vettura simile anche il vincitore delle ultime due edizioni Davide Caffoni, l’armeniese Silvano Patera. Con le Citroen DS3 il biellese Giorgio Dissegna e il varesino Simone Miele.
Madrina dell’evento sul palco di partenza e arrivo: Mara Zucca, modella vincitrice di Miss Sardegna 2016 e finalista a Miss Italia.
Eraldo Guglielmetti