Ragazzo annegato al Lido di Gozzano

Ragazzo annegato al Lido di Gozzano
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Una giovanissima vita spezzata tragicamenteieri mentre faceva il bagno nel lago. Si tratta del giovane Sufiane Marouane, classe1999, di origine marocchina e residente, con la famiglia, nella cittadina affacciata sul Cusio.Sufiane si era recato con un amico, come era accaduto in altre occasioni, presso la località del Lido e si era immerso – da quanto si è appreso - nei pressi delle boe, probabilmente accedendo dal pontile ,essendo al momento chiusa la struttura della spiaggia. Immediatamente sul posto del drammatico evento, dopo l’allerta di alcuni presenti, l’ambulanza del 118, i Carabinieri del Comando di Arona e quelli della Stazione gozzanese ,i Vigili del fuoco di Borgomanero,l’elisoccorso che – da quanto si è appreso – h apoi provveduto a recuperar eil corpo che si trovava, sembra, a venti-trenta metri dalla riva. Giunti sul posto anche i lsindaco Carla Biscuola ed il vicesindaco Libera Ricci. Dai primi racconti sembra che i due giovani si siano immersi nelle acque del lago d’Orta, vista la giornata calda e soleggiata. Poi il giovane Sufiane avrebbe cominciato ad agitarsi, forse preda di un malore, c

Una giovanissima vita spezzata tragicamenteieri mentre faceva il bagno nel lago. Si tratta del giovane Sufiane Marouane, classe1999, di origine marocchina e residente, con la famiglia, nella cittadina affacciata sul Cusio.Sufiane si era recato con un amico, come era accaduto in altre occasioni, presso la località del Lido e si era immerso – da quanto si è appreso - nei pressi delle boe, probabilmente accedendo dal pontile ,essendo al momento chiusa la struttura della spiaggia. Immediatamente sul posto del drammatico evento, dopo l’allerta di alcuni presenti, l’ambulanza del 118, i Carabinieri del Comando di Arona e quelli della Stazione gozzanese, i Vigili del fuoco di Borgomanero,l’elisoccorso che – da quanto si è appreso – h apoi provveduto a recuperar eil corpo che si trovava, sembra, a venti-trenta metri dalla riva. Giunti sul posto anche i lsindaco Carla Biscuola ed il vicesindaco Libera Ricci. Dai primi racconti sembra che i due giovani si siano immersi nelle acque del lago d’Orta, vista la giornata calda e soleggiata. Poi il giovane Sufiane avrebbe cominciato ad agitarsi, forse preda di un malore, cercando di aggrapparsi all’amico che non è riuscito a sostenerlo. In seguito non vedendolo ricomparire, immediato l’allarme. Accompagnata dai militari, è ben presto sopraggiunta l amamma, che ha urlato in maniera straziante il proprio dolore per la perdita dell’unico figlio maschio: “Non posso vivere senza di lui”, continuava a ripetere. Attoniti i presenti, riuscendo poi i Carabinieri, con professionalità, a convincerla a salire in auto per riaccompagnarla a casa dove anche il sindaco si è recato per dare conforto alla famiglia. Molto scossi e provatia lcuni giovani che, da lontano ,hanno assistito alla scena. Raccolte da parte delle autorità competenti le prime testimonianze e i primi rilievi del medico legale, intervenutos ul posto. Il giovane lascia la mamma, il papà, la sorella e la nonna. Subito accorsi a casa dello scomparso parenti e amici.

Maria Antonietta Trupia