Primaria di Vergano, il trasloco si farà

BORGOMANERO - Il Consiglio comunale ha respinto per solo due voti la mozione presentata dai consiglieri di minoranza Gianni Barcellini e Pierluigi Pastore (Lista Civica Pastore) sulla Scuola primaria di Vergano (nella foto di Panizza) che per ragioni di sicurezza non riaprirà i battenti a settembre. I due voti mancanti sono quelli dei consiglieri Pd Hassan Pagano, non presente in aula al momento del voto e di Magherita Brigonzi che per sua scelta ha deciso di non partecipare alla votazione. Provocando la reazione di Barcellini che fuori dall’aula ha sbottato: “Il Pd ha dato una mano alla maggioranza”. A favore della mozione si erano espressi anche Diego Lot (Movimento Cinque Stelle) e due consiglieri di maggioranza, Andrea Zanetti ed Elisa Zanetta (Lista Civica il Borgo). Contrari Enzo Bobice, Giancarlo Vezzola, Francesco Valsesia (Lista Civica il Borgo), Diego Vicario e Andrea Mora (Fratelli d’Italia), Angelo Cerutti (Udc) e il Sindaco Anna Tinivella. Astenuto Franco Cerutti (Lista civica il Borgo) mentre sono usciti dall’aula oltre a Pagano anche Gianluca Godio (Fratelli d’Italia) e l’indipendente Roberto Nonnis. La partita è così finita 7 a 5. Ma alle accuse mosse da Barcellini, Pagano non ci sta e le rimanda al mittente. In una nota diffusa nei giorni scorsi Pagan
BORGOMANERO - Il Consiglio comunale ha respinto per solo due voti la mozione presentata dai consiglieri di minoranza Gianni Barcellini e Pierluigi Pastore (Lista Civica Pastore) sulla Scuola primaria di Vergano (nella foto di Panizza) che per ragioni di sicurezza non riaprirà i battenti a settembre. I due voti mancanti sono quelli dei consiglieri Pd Hassan Pagano, non presente in aula al momento del voto e di Magherita Brigonzi che per sua scelta ha deciso di non partecipare alla votazione. Provocando la reazione di Barcellini che fuori dall’aula ha sbottato: “Il Pd ha dato una mano alla maggioranza”. A favore della mozione si erano espressi anche Diego Lot (Movimento Cinque Stelle) e due consiglieri di maggioranza, Andrea Zanetti ed Elisa Zanetta (Lista Civica il Borgo). Contrari Enzo Bobice, Giancarlo Vezzola, Francesco Valsesia (Lista Civica il Borgo), Diego Vicario e Andrea Mora (Fratelli d’Italia), Angelo Cerutti (Udc) e il Sindaco Anna Tinivella. Astenuto Franco Cerutti (Lista civica il Borgo) mentre sono usciti dall’aula oltre a Pagano anche Gianluca Godio (Fratelli d’Italia) e l’indipendente Roberto Nonnis. La partita è così finita 7 a 5. Ma alle accuse mosse da Barcellini, Pagano non ci sta e le rimanda al mittente. In una nota diffusa nei giorni scorsi Pagano giustifica la sua assenza dalla votazione : “ Non ho potuto votare la mozione - spiega - in quanto sono stato colpito da un grave problema familiare, mio papà, invalido al 100% è stato colto da un improvviso malore e questo fatto mi ha costretto a lasciare Palazzo Tornielli prima che la seduta finisse”. Ma andiamo per gradi. Con la loro mozione Barcellini e Pastore avevano chiesto “l’impegno della Giunta ad attivare tutte le iniziative possibili per mantenere in funzione la scuola primaria di Vergano, attuando quanto occorra a tale scopo senza compromissione delle attività didattiche sin dall’anno scolastico 2016/2017”. Nei loro interventi i due consiglieri avevano anche spiegato l’importanza del mantenimento della scuola a Vergano anche per motivi sociali in quanto la frazione negli ultimi anni “ha perso tutto, non ci sono negozi e la scuola rappresentava un importante punto di riferimento e di aggregazione”. Pastore ha sottolineato che con una spesa minima si potrebbe acquistare un elevatore per sopperire alla mancanza dell’ascensore e alcune classi potrebbero essere temporaneamente trasferite in locali messi a disposizione della Parrocchia e del locale Circolo Acli. A rispondere il Sindaco Tinivella che ha ricostruito l’intera vicenda. “La scuola – ha detto – ha sede al primo piano di una vecchia casa di ringhiera sprovvista di ascensore per disabili, senza palestra e locali per i laboratori. Nel mese di febbraio a seguito di un sopralluogo l’accesso alle aule, attraverso un balcone in pietra era consentito solo a pochi alunni alla volta. Se dovesse succedere qualcosa la responsabilità penale è del Dirigente scolastico Marta Bollini e della sottoscritta. A tutti noi sta a cuore innanzitutto la sicurezza dei bambini che in questo momento, con questa situazione non può essere garantita”. Alla scuola per il prossimo anno scolastico sono iscritti 57 alunni di cui 20 residenti nella frazione. A settembre migreranno alla Scuola primaria “Dante” o, come qualcuno ha già scelto, alla scuola primaria nella frazione Santa Croce. Per quanto riguarda la disponibilità della Parrocchia e dell’Acli, i locali messi a disposizione, ha tagliato corto il Sindaco “non risultano essere idonei”. Inimmaginabile al momento anche effettuare interventi per la ristrutturazione e la messa in sicurezza dell’edificio esistente in quanto occorrerebbero alcune centinaia di migliaia di euro. Dai banchi della maggioranza a sostegno della mozione sono intervenuti Andrea Zanetti, verganese doc che ha chiesto di “fare di tutto per evitare la chiusura della scuola, il cui edificio – ha sottolineato - non vorrei facesse la fine dell’ex municipio di Vergano (la frazione sino al 1928 era Comune autonomo, ndr) che è stato recentemente venduto”. Sulla stessa posizione anche Elisa Zanetta. Margherita Brigonzi (Pd), ex insegnante, annunciando la sua non partecipazione al voto in quanto “divisa” tra “ragioni sociali” e “sicurezza” ha spiegato che “in provincia di Novara dovranno essere soppresse 38 classi e la Scuola di Vergano avrebbe potuto essere tra quelle a rischio di ridimensionamento”.
Carlo Panizza