Piccola Roubaix da Burbaneé "d'acciaio": partono in 106 ma arrivano solo in 40 al traguardo

BORGOMANERO - Samuele Manfredi (Unione Ciclistica Alassio) 16 anni residente a Loano e frequentante la classe quarta al Liceo scientifico “Giordano Bruno” di Albenga ha vinto per distacco domenica pomeriggio a Borgomanero la terza edizione della “Piccola Roubaix da Burbaneé” corsa ciclistica riservata alla categoria allievi (la prima edizione, quella disputata nel 2014 era invece dedicata agli “esordienti”) organizzata dal Bici Club 2000 Borgomanero. Centosei i corridori alla partenza ma al traguardo ne sono arrivati solo 40 a dimostrazione della durezza del percorso che come la classicissima del ciclismo professionistico la “Parigi Roubaix” prevedeva anche il passaggio su alcuni tratti di pavè tra Cureggio e Borgomanero, sulle stesse impervie strade dove si allenavano i grandi campioni del ciclismo locale come Domenico Piemontesi det

BORGOMANERO - Samuele Manfredi (Unione Ciclistica Alassio) 16 anni residente a Loano e frequentante la classe quarta al Liceo scientifico “Giordano Bruno” di Albenga ha vinto per distacco domenica pomeriggio a Borgomanero la terza edizione della “Piccola Roubaix da Burbaneé” corsa ciclistica riservata alla categoria allievi (la prima edizione, quella disputata nel 2014 era invece dedicata agli “esordienti”) organizzata dal Bici Club 2000 Borgomanero. Centosei i corridori alla partenza ma al traguardo ne sono arrivati solo 40 a dimostrazione della durezza del percorso che come la classicissima del ciclismo professionistico la “Parigi Roubaix” prevedeva anche il passaggio su alcuni tratti di pavè tra Cureggio e Borgomanero, sulle stesse impervie strade dove si allenavano i grandi campioni del ciclismo locale come Domenico Piemontesi detto “Ciclone”, asso del pedale negli anni ’20 – ’30, diretto avversario di Alfredo Binda e Costante Girardengo, e Pasqualino Fornara vincitore negli anni ’50 di cinque Giri della Svizzera. E’ stata una gara molto combattuta. Manfredi, protagonista assieme all’aretino Gabriele Benedetti (GS Valdarnese) di una lunga fuga, negli ultimi chilometri ha staccato tutti presentandosi tutto solo sul traguardo di piazza Martiri percorrendo i 62,650 Km. del tracciato in 1h.42’33” alla media oraria di 36,655 Km, precedendo di 58” Antonio Tiberi (G.S. Valdarnese) e di 1’23” il suo compagno di fuga Benedetti. Non ce l’hanno invece fatta a salire sul podio Enea Bertuzzi e Fabio Creola entrambi portacolori del Bici Club 2000 Borgomanero che hanno concluso la gara rispettivamente al quarto e al quinto posto. Nell’ordine si sono poi classificati Gianluca Cerri (Team Spreafico Velo Plus), Luca Dallago (G.S. Alto Adige – SV Sudtirol), Gabriele Petrelli (U.S. Calcara), Marco Benedetti (GS Olimpia Valdarnese) e Andrea Sulis (Bici Club 2000 Borgomanero). La cerimonia di premiazione (nella foto di Panizza) si è svolta in piazza Martiri alla presenza dell’Assessore allo Sport del Comune di Borgomanero Pierfranco Mirizio.

Carlo Panizza