Ottica Sottile, 60 anni e non sentirli

Ottica Sottile, 60 anni e non sentirli
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BORGOMANERO – Sono passati sessant’anni da quando, era il 20 maggio 1957 l’ingegner Silvano Sottile con la preziosa collaborazione della moglie Caterina Godi aprirono il loro primo negozio specializzato nella vendita di occhiali. Optometrista diplomato presso l’Istituto nazionale di ottica di Arcetri l’ingegner Sottile per lunghi anni è stato al timone dell’azienda di famiglia l’Ottica Sottile, oggi saldamente nelle mani dei figli Nadia e Gilberto, entrambi come il genitore diplomati in optometria presso l’Irsoo (Istituto di ricerca e di studi in ottica e optometria) con sede a Vinci in provincia di Firenze. Gilberto ha affinato la sua preparazione nel settore tecnico e strumentale mentre Nadia ha rivolto il proprio interesse alla contattologia avanzata e all’ipovisione,  specializzandosi presso l’Istituto nazionale ciechi fondato nel 1840 a Milano da Michele Barozzi, collaborando anche con diverse cliniche oculistiche seguendo a partire dal 1987 la nascita della microchirurgia refrattiva. Per festeggiare il 60° compleanno dell’Ottica Sottile nel negozio di viale Kennedy Nadia e Gilberto hanno organizzato nei gironi scorsi due importanti eventi: l’inaugurazione della nuova linea di occhiali “Sottile Eyewear” che ha avuto come testimonial d’eccezione Marco Balestri, autore e conduttore radio-televisivo e l’allestimento sempre all’interno dello show room di una esposizione di occhiali “Ray Ban” che ha complessivamente occupato uno spazio espositivo di diciotto metri lineari.  Nella foto, Nadia Sottile (quarta da sinistra verso destra) con al suo fianco il fratello Gilberto e alcuni collaboratori e collaboratrici del negozio di viale Kennedy. Con loro, terzo da sinistra verso destra il testimonial della nuova linea “Sottile Eyewear” Marco Balestri.

Carlo Panizza

BORGOMANERO – Sono passati sessant’anni da quando, era il 20 maggio 1957 l’ingegner Silvano Sottile con la preziosa collaborazione della moglie Caterina Godi aprirono il loro primo negozio specializzato nella vendita di occhiali. Optometrista diplomato presso l’Istituto nazionale di ottica di Arcetri l’ingegner Sottile per lunghi anni è stato al timone dell’azienda di famiglia l’Ottica Sottile, oggi saldamente nelle mani dei figli Nadia e Gilberto, entrambi come il genitore diplomati in optometria presso l’Irsoo (Istituto di ricerca e di studi in ottica e optometria) con sede a Vinci in provincia di Firenze. Gilberto ha affinato la sua preparazione nel settore tecnico e strumentale mentre Nadia ha rivolto il proprio interesse alla contattologia avanzata e all’ipovisione,  specializzandosi presso l’Istituto nazionale ciechi fondato nel 1840 a Milano da Michele Barozzi, collaborando anche con diverse cliniche oculistiche seguendo a partire dal 1987 la nascita della microchirurgia refrattiva. Per festeggiare il 60° compleanno dell’Ottica Sottile nel negozio di viale Kennedy Nadia e Gilberto hanno organizzato nei gironi scorsi due importanti eventi: l’inaugurazione della nuova linea di occhiali “Sottile Eyewear” che ha avuto come testimonial d’eccezione Marco Balestri, autore e conduttore radio-televisivo e l’allestimento sempre all’interno dello show room di una esposizione di occhiali “Ray Ban” che ha complessivamente occupato uno spazio espositivo di diciotto metri lineari.  Nella foto, Nadia Sottile (quarta da sinistra verso destra) con al suo fianco il fratello Gilberto e alcuni collaboratori e collaboratrici del negozio di viale Kennedy. Con loro, terzo da sinistra verso destra il testimonial della nuova linea “Sottile Eyewear” Marco Balestri.

Carlo Panizza

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