Non piove, magra record per il lago Maggiore

Non piove, magra record per il lago Maggiore
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VERBANIA - Da lunedì 30 ottobre la Navigazione Lago Maggiore ha ridotto la portata massima dei mezzi che possono imbarcarsi sulle motonavi traghetto che fanno la spola tra Intra e Laveno. E’ stata introdotta la soglia dei 380 quintali di carico ai mezzi pesanti. Il lago, a causa della prolungata mancanza di precipitazioni, sta decrescendo al ritmo di 3 centimetri al giorno. Domenica 29, rispetto alle medie pluriennali, il livello era 90 centimetri al di sotto, martedì di 96. Non si registrava un livello tanto basso in autunno dal 2007. Un record destinato ad essere superato in mancanza di precipitazioni.
Le previsioni meteo indicano tempo brutto solo per il prossimo fine settimana. Ma, nelle ultime settimane, le precipitazioni annunciate non si sono mai verificate. Più esatte le previsioni relative al vento, come per le raffiche di aria calda abbattutesi su tutto il Verbano nel pomeriggio di domenica che hanno provocato l’incendio nei boschi tra Miazzina e Ungiasca (Cossogno), nella fascia collinare sopra Verbania. Un episodio sul quale stanno indagando i carabinieri forestali poiché, dai primi accertamenti effettuati subito dopo lo spegnimento delle fiamme, sarebbero emersi indizi che avvalorano la pista del dolo.
L’assenza di precipitazioni, e l’anticipo dell’estate di San Martino, non crea soltanto problemi ma sta offrendo opportunità insperate alle strutture turistico-ricettive. I campeggi, ad esempio, stanno fruendo di un insperato prolungamento di stagione. E’ di sabato 28 la notizia, data dal presidente del Parco nazionale Valgrande Massimo Bocci, che il titolare del camping Lido di Cannero Riviera non aveva potuto accettare l’invito al convegno “Ritornare a vivere e lavorare in montagna”, a “Il Maggiore” di Verbania, perché all’inizio del lungo weekend di Ognissanti il suo campeggio era pieno. Il Verbano è affollato soprattutto di turisti stranieri, favoriti anche dalle vacanze scolastiche, scaglionate diversamente rispetto all’Italia sia nella vicina Svizzera che in Germania e in Olanda, territori di riferimento per il mercato turistico del Vco.
m.r.

VERBANIA - Da lunedì 30 ottobre la Navigazione Lago Maggiore ha ridotto la portata massima dei mezzi che possono imbarcarsi sulle motonavi traghetto che fanno la spola tra Intra e Laveno. E’ stata introdotta la soglia dei 380 quintali di carico ai mezzi pesanti. Il lago, a causa della prolungata mancanza di precipitazioni, sta decrescendo al ritmo di 3 centimetri al giorno. Domenica 29, rispetto alle medie pluriennali, il livello era 90 centimetri al di sotto, martedì di 96. Non si registrava un livello tanto basso in autunno dal 2007. Un record destinato ad essere superato in mancanza di precipitazioni.
Le previsioni meteo indicano tempo brutto solo per il prossimo fine settimana. Ma, nelle ultime settimane, le precipitazioni annunciate non si sono mai verificate. Più esatte le previsioni relative al vento, come per le raffiche di aria calda abbattutesi su tutto il Verbano nel pomeriggio di domenica che hanno provocato l’incendio nei boschi tra Miazzina e Ungiasca (Cossogno), nella fascia collinare sopra Verbania. Un episodio sul quale stanno indagando i carabinieri forestali poiché, dai primi accertamenti effettuati subito dopo lo spegnimento delle fiamme, sarebbero emersi indizi che avvalorano la pista del dolo.
L’assenza di precipitazioni, e l’anticipo dell’estate di San Martino, non crea soltanto problemi ma sta offrendo opportunità insperate alle strutture turistico-ricettive. I campeggi, ad esempio, stanno fruendo di un insperato prolungamento di stagione. E’ di sabato 28 la notizia, data dal presidente del Parco nazionale Valgrande Massimo Bocci, che il titolare del camping Lido di Cannero Riviera non aveva potuto accettare l’invito al convegno “Ritornare a vivere e lavorare in montagna”, a “Il Maggiore” di Verbania, perché all’inizio del lungo weekend di Ognissanti il suo campeggio era pieno. Il Verbano è affollato soprattutto di turisti stranieri, favoriti anche dalle vacanze scolastiche, scaglionate diversamente rispetto all’Italia sia nella vicina Svizzera che in Germania e in Olanda, territori di riferimento per il mercato turistico del Vco.
m.r.