Musa un anno dopo: pro e contro

Musa un anno dopo: pro e contro
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NOVARA - Il Musa, ovvero Mobilità urbana sostenibile e accessibile, un anno (circa) dopo. «Chi oggi vuole venire nel centro di Novara trova parcheggio più facilmente, spendendo meno. Tutto questo grazie anche al fatto che sempre più persone si sono abituate ad andare a piedi, a utilizzare la bicicletta o i mezzi pubblici». Questa dichiarazione del sindaco Andrea Ballaré, fatta a settembre scorso in occasione della presentazione dei dati relativi ai primi sei mesi del Musa, riassume bene il pensiero dell’Amministrazione in merito al nuovo piano della viabilità e della sosta, che in buona sostanza ha portato a una rivoluzione del sistema dei parcheggi a pagamento in città. Gli stalli blu sono aumentati arrivando a 5.404, di cui 1.656 a “Tariffa A”, 2,045 con la “B” e 1.703 con la “C”. Di questi 4.591 sono serviti da parcometri e 813 automatizzati con barriera. Si paga il parcheggio delle 8 alle 20, gratis dalle 13 alle 14. In centro, dove la maggior parte dei posti è a Tariffa A, si paga 1,20 euro la prima ora, 1,50 le ore successive al mattino, al pomeriggio 1,20 euro all’ora.

Per i residenti il posto auto è gratuito, sono previsti diversi tipi di abbonamenti e c’è la possibilità di pagare oltre che con il classico parcometro, anche con il sistema Neos Park e con un’app (per info www.sostafacile.it). Per informazioni sul piano dei parcheggi ricordiamo il sito www.musanovara.it o lo Sportello informativo di Largo Costituente (nella foto) aperto lunedì, martedì, giovedì, venerdì, sabato dalle 9 alle 13; mercoledì dalle 15.30 alle 18.30.

Ma oggi cosa pensano i commercianti del centro di questo tanto discusso piano Musa? “I primi giorni di febbraio il Comune di Novara dovrebbe comunicare i nuovi dati relativi al piano della sosta – dice Maurizio Grifoni, presidente di Ascom Novara – Perciò si potrà dare un giudizio solo quando si avranno i numeri precisi. L’unica cosa certa è che nessuno dei nostri associati si è lamentato più di tanto, un po’ di sconcerto iniziale e qualche protesta nel corso dell’anno poi basta. Dal punto di vista commerciale noi valutiamo bene il Musa, perché effettivamente permette di avere più parcheggi, più rotazione, quindi più clienti”.

Anche il segretario generale di Confesercenti Novara e Vco Luigi Minicucci aspetta di vedere i dati ma il suo parere non è comunque molto positivo: “La zona di parcheggi a pagamento è troppo ampia – dice – Inoltre i cittadini che devono venire in centro si trovano a pagare un pedaggio maggiore e il sistema pare incompleto. Ad esempio perché si ha diritto alla navetta gratuita solo se si parcheggia nelle zone che sono sul percorso della stessa? Dovrebbe esserlo per tutte le zone”.

Servizio e foto di Valentina Sarmenghi

 

Leggi di più sul Corriere di Novara di lunedì 11 gennaio 2016

 

NOVARA - Il Musa, ovvero Mobilità urbana sostenibile e accessibile, un anno (circa) dopo. «Chi oggi vuole venire nel centro di Novara trova parcheggio più facilmente, spendendo meno. Tutto questo grazie anche al fatto che sempre più persone si sono abituate ad andare a piedi, a utilizzare la bicicletta o i mezzi pubblici». Questa dichiarazione del sindaco Andrea Ballaré, fatta a settembre scorso in occasione della presentazione dei dati relativi ai primi sei mesi del Musa, riassume bene il pensiero dell’Amministrazione in merito al nuovo piano della viabilità e della sosta, che in buona sostanza ha portato a una rivoluzione del sistema dei parcheggi a pagamento in città. Gli stalli blu sono aumentati arrivando a 5.404, di cui 1.656 a “Tariffa A”, 2,045 con la “B” e 1.703 con la “C”. Di questi 4.591 sono serviti da parcometri e 813 automatizzati con barriera. Si paga il parcheggio delle 8 alle 20, gratis dalle 13 alle 14. In centro, dove la maggior parte dei posti è a Tariffa A, si paga 1,20 euro la prima ora, 1,50 le ore successive al mattino, al pomeriggio 1,20 euro all’ora.

Per i residenti il posto auto è gratuito, sono previsti diversi tipi di abbonamenti e c’è la possibilità di pagare oltre che con il classico parcometro, anche con il sistema Neos Park e con un’app (per info www.sostafacile.it). Per informazioni sul piano dei parcheggi ricordiamo il sito www.musanovara.it o lo Sportello informativo di Largo Costituente (nella foto) aperto lunedì, martedì, giovedì, venerdì, sabato dalle 9 alle 13; mercoledì dalle 15.30 alle 18.30.

Ma oggi cosa pensano i commercianti del centro di questo tanto discusso piano Musa? “I primi giorni di febbraio il Comune di Novara dovrebbe comunicare i nuovi dati relativi al piano della sosta – dice Maurizio Grifoni, presidente di Ascom Novara – Perciò si potrà dare un giudizio solo quando si avranno i numeri precisi. L’unica cosa certa è che nessuno dei nostri associati si è lamentato più di tanto, un po’ di sconcerto iniziale e qualche protesta nel corso dell’anno poi basta. Dal punto di vista commerciale noi valutiamo bene il Musa, perché effettivamente permette di avere più parcheggi, più rotazione, quindi più clienti”.

Anche il segretario generale di Confesercenti Novara e Vco Luigi Minicucci aspetta di vedere i dati ma il suo parere non è comunque molto positivo: “La zona di parcheggi a pagamento è troppo ampia – dice – Inoltre i cittadini che devono venire in centro si trovano a pagare un pedaggio maggiore e il sistema pare incompleto. Ad esempio perché si ha diritto alla navetta gratuita solo se si parcheggia nelle zone che sono sul percorso della stessa? Dovrebbe esserlo per tutte le zone”.

Servizio e foto di Valentina Sarmenghi

 

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