Melania Trump e Mariella Enoc: è feeling

Melania Trump e Mariella Enoc: è feeling
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È durata poco più di un’ora la visita di Melania Trump ieri all’Ospedale Bambino Gesù di Roma, tappa della first lady in viaggio di Stato col marito e presidente USA Donald. Giunta intorno alle 11, la signora Trump è stata accolta all’ingresso dal presidente, l’imprenditrice novarese Mariella Enoc, dal direttore sanitario Massimiliano Raponi e dal direttore scientifico Bruno Dallapiccola, oltre che da due bambini, Ines Bigi e Leonardo Casciaro, che le hanno offerto un omaggio floreale. Sorridente e molto elegante, con lo stesso vestito nero usato per la visita al Papa (dal quale, come ha confidato al seguito, è rimasta particolarmente colpita), ma senza la veletta, Melania si è intrattenuta qualche minuto a parlare con i bambini, poi si è fermata brevemente in preghiera davanti alla stuatua della Madonna dei Miracoli, all’ingresso, dopo essersi fatta il segno della croce.
Quindi, sempre accompagnata dalla presidente Enoc ha visitato in forma strettamente privata il reparto di Terapia intensiva cardiochirurgica e poi si è spostata nella ludoteca dove ha trovato ad attenderla 15-20 bambini di diverse nazionalità (c’era anche un’adolescente libanese), a sottolineare l’internazionalità dell’Ospedale. «Buongiorno, come state?», ha chiesto in italiano. Con loro la signora Trump si è intrattenuta una ventina di minuti, sedendosi in uno dei banchi, invitando i bambini a fare dei disegni, posando per dei selfie e distribuendo come dono dei puzzle con la fotografia della Casa Bianca. I bambini a loro volta le hanno regalato i loro disegni e il libro “Vite coraggiose”. Guardando un disegno in cui c’era scritto “Welcome in Italy”, la First Lady, ha esclamato «Beautiful». Uno dei bambini, il più intraprendente, le si è avvicinato dandole un bacio.
Nel libro degli ospiti della ludoteca Melania, ha poi scritto: “Grande visitarvi. Siate forti e positivi. Con molto amore, Melania”. Infine, la visita si è conclusa con un momento di preghiera. Altra frase scritta anche qui sul libro presenze: “Siete nei miei pensieri e nelle mie preghiere. Con amore. Melania”.
E la presidente Enoc, in tarda serata, commenta: «Melania Trump è una persona deliziosa, umana, attenta alla realtà dei bimbi. Secondo la mia opinione è una donna vera che può fare cose buone. E’ rimasta un’ora con noi, ha voluto conoscere tutto dell’ospedale. Un giudizio? E’ stata un’esperienza positiva. Se le ho chiesto interventi? Non si chiede nulla, facciamo fare alla Provvidenza...».

r.a.

È durata poco più di un’ora la visita di Melania Trump ieri all’Ospedale Bambino Gesù di Roma, tappa della first lady in viaggio di Stato col marito e presidente USA Donald. Giunta intorno alle 11, la signora Trump è stata accolta all’ingresso dal presidente, l’imprenditrice novarese Mariella Enoc, dal direttore sanitario Massimiliano Raponi e dal direttore scientifico Bruno Dallapiccola, oltre che da due bambini, Ines Bigi e Leonardo Casciaro, che le hanno offerto un omaggio floreale. Sorridente e molto elegante, con lo stesso vestito nero usato per la visita al Papa (dal quale, come ha confidato al seguito, è rimasta particolarmente colpita), ma senza la veletta, Melania si è intrattenuta qualche minuto a parlare con i bambini, poi si è fermata brevemente in preghiera davanti alla stuatua della Madonna dei Miracoli, all’ingresso, dopo essersi fatta il segno della croce.
Quindi, sempre accompagnata dalla presidente Enoc ha visitato in forma strettamente privata il reparto di Terapia intensiva cardiochirurgica e poi si è spostata nella ludoteca dove ha trovato ad attenderla 15-20 bambini di diverse nazionalità (c’era anche un’adolescente libanese), a sottolineare l’internazionalità dell’Ospedale. «Buongiorno, come state?», ha chiesto in italiano. Con loro la signora Trump si è intrattenuta una ventina di minuti, sedendosi in uno dei banchi, invitando i bambini a fare dei disegni, posando per dei selfie e distribuendo come dono dei puzzle con la fotografia della Casa Bianca. I bambini a loro volta le hanno regalato i loro disegni e il libro “Vite coraggiose”. Guardando un disegno in cui c’era scritto “Welcome in Italy”, la First Lady, ha esclamato «Beautiful». Uno dei bambini, il più intraprendente, le si è avvicinato dandole un bacio.
Nel libro degli ospiti della ludoteca Melania, ha poi scritto: “Grande visitarvi. Siate forti e positivi. Con molto amore, Melania”. Infine, la visita si è conclusa con un momento di preghiera. Altra frase scritta anche qui sul libro presenze: “Siete nei miei pensieri e nelle mie preghiere. Con amore. Melania”.
E la presidente Enoc, in tarda serata, commenta: «Melania Trump è una persona deliziosa, umana, attenta alla realtà dei bimbi. Secondo la mia opinione è una donna vera che può fare cose buone. E’ rimasta un’ora con noi, ha voluto conoscere tutto dell’ospedale. Un giudizio? E’ stata un’esperienza positiva. Se le ho chiesto interventi? Non si chiede nulla, facciamo fare alla Provvidenza...».

r.a.

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