Massaro manda avanti il Gozzano

Gozzano promosso ai 32esimi di Coppa Italia di serie D, in programma il 28 settembre, Borgosesia eliminato. Questo il verdetto del derby della Cremosina, finito 1-0 per i ragazzi di Viganò, abili a sfruttare una delle pochissime occasioni di un match non particolarmente eccitante dal punto di vista dello spettacolo. A decidere la contesa è stato il solito Massaro, che ha trasformato in maniera perfetta un calcio di rigore assegnato dal direttore di gara Zanotti di Pavia per un fallo di Libertazzi sul giovanissimo Zerbin. Proprio la prova del classe ’99, insieme a quella del portiere Signorini, sicuro ed attento nonostante abbia trascorso un sabato pomeriggio da spettatore, sono le note pi
Gozzano promosso ai 32esimi di Coppa Italia di serie D, in programma il 28 settembre, Borgosesia eliminato. Questo il verdetto del derby della Cremosina, finito 1-0 per i ragazzi di Viganò, abili a sfruttare una delle pochissime occasioni di un match non particolarmente eccitante dal punto di vista dello spettacolo. A decidere la contesa è stato il solito Massaro, che ha trasformato in maniera perfetta un calcio di rigore assegnato dal direttore di gara Zanotti di Pavia per un fallo di Libertazzi sul giovanissimo Zerbin. Proprio la prova del classe ’99, insieme a quella del portiere Signorini, sicuro ed attento nonostante abbia trascorso un sabato pomeriggio da spettatore, sono le note più liete per mister Viganò. I tantissimi volti nuovi, con dieci debuttanti con la maglia rossoblu nell’undici titolare con l’unica eccezione rappresentata da Gemelli (Alvitrez è un cavallo di ritorno), necessitano di tempo per trovare i giusti automatismi. Soprattutto davanti bisogna trovare il modo migliore per innescare il killer d’area di rigore Massaro, ancora poco sfruttato dai compagni. Nel complesso però il Gozzano ha dimostrato già quali saranno le sue caratteristiche: possesso palla, ricerca del guizzo dei tre dietro la punta centrale, palla che dovrà muoversi molto velocemente tra le linee, senza troppi ghirigori. E il Borgosesia? La squadra granata, che non ha creato pericoli per il Gozzano, dovrà vivere una stagione di lotta e sofferenza: l’obiettivo non potrà che essere il raggiungimento della salvezza il prima possibile, con la consapevolezza però che il livello qualitativo di questo girone è cresciuto rispetto al passato vista la presenza di tante big come Varese, Pro Sesto, Legnano, Chieri, Bra e proprio Gozzano. Il gol decisivo è arrivato al 37’ del primo tempo, nella ripresa squadre al piccolo trotto e solamente nel finale ci sono state altre due chance per i rossoblu in contropiede con Segato e De Souza.
Daniele Piovera