Loris Capirossi testimonial a Borgomanero della guida sicura

Loris Capirossi testimonial a Borgomanero della guida sicura
Pubblicato:
Aggiornato:

BORGOMANERO – Ha fatto tappa a Borgomanero, all’Iti Leonardo da Vinci il progetto TIM Guarda Avanti  con un testimonial d’eccezione, Loris Capirossi, tre volte campione del mondo di motociclismo e ora opinionista sportivo e responsabile della sicurezza dei piloti nel Motomonidiale. Il progetto, promosso da Tim e Ducati per la prevenzione degli incidenti stradali causati dall’utilizzo improprio del telefonino alla guida si sta sviluppando in  oltre 100  “laboratori” finanziati in 20 città che coinvolgono oltre 3.000 ragazzi in età “da patentino”, i genitori e i loro amici. Il “tour” è partito lunedì 23 febbraio a Torino: porta nelle aule scolastiche esperienze fisiche e cognitive con tecnologie d’avanguardia: visori immersivi permettono di provare “virtualmente” a 360° i rischi di una distrazione da smartphone su una moto da corsa lanciata a tutta velocità in un circuito. Per misurare l’effettiva capacità di concentrazione dei ragazzi vengono 

BORGOMANERO – Ha fatto tappa a Borgomanero, all’Iti Leonardo da Vinci il progetto TIM Guarda Avanti  con un testimonial d’eccezione, Loris Capirossi, tre volte campione del mondo di motociclismo e ora opinionista sportivo e responsabile della sicurezza dei piloti nel Motomonidiale. Il progetto, promosso da Tim e Ducati per la prevenzione degli incidenti stradali causati dall’utilizzo improprio del telefonino alla guida si sta sviluppando in  oltre 100  “laboratori” finanziati in 20 città che coinvolgono oltre 3.000 ragazzi in età “da patentino”, i genitori e i loro amici. Il “tour” è partito lunedì 23 febbraio a Torino: porta nelle aule scolastiche esperienze fisiche e cognitive con tecnologie d’avanguardia: visori immersivi permettono di provare “virtualmente” a 360° i rischi di una distrazione da smartphone su una moto da corsa lanciata a tutta velocità in un circuito. Per misurare l’effettiva capacità di concentrazione dei ragazzi vengono impiegati totem dotati di eye-tracking, una tecnologia capace di monitorare il movimento degli occhi posti di fronte ad una strada in scorrimento. Altra novità, rispetto a quasi tutti i progetti di prevenzione: nessuna immagine di morti e feriti, nessuna comunicazione intimidatoria, solo messaggi propositivi e motivazionali, in una parola “nudging”, che incentivano a fare meglio, a guardare avanti appunto, a tutelare il proprio futuro e quello degli altri. I laboratori, come quello che a Borgomanero all’auditorium di via Aldo Moro gremito da oltre cinquecento studenti, si concludono con un compito a casa: sensibilizzare amici e genitori, invitandoli a partecipare al “challenge” di TIM Guarda Avanti. Lo slogan del progetto è chiaro  e preciso: “Chi sa guidare tiene spento il cellulare. Oppure usa l’auricolare”. Concetti che Capirossi ha ribadito agli studenti borgomaneresi in modo altrettanto chiaro “Quando si guida non si è soli, bisogna rispettare se stessi ma soprattutto gli altri, nelle città, nelle strade, nelle autostrade”.

Carlo Panizza

Seguici sui nostri canali