Lieto fine per Nuha, il giovane profugo malato di cuore ospitato a Maggiora

MAGGIORA – L’appello lanciato dall’associazione Mamre nel luglio scorso è stato raccolto. Nuha Balde, il giovane profugo malato di cuore ospitato a Maggiora, ha trovato una famiglia disposto ad accoglierlo e ad accompagnarlo nelle cure. Il giovane, originario del Gambia, era arrivato in Italia con la speranza di diventare calciato
MAGGIORA – L’appello lanciato dall’associazione Mamre nel luglio scorso è stato raccolto. Nuha Balde, il giovane profugo malato di cuore ospitato a Maggiora, ha trovato una famiglia disposto ad accoglierlo e ad accompagnarlo nelle cure. Il giovane, originario del Gambia, era arrivato in Italia con la speranza di diventare calciatore (leggi qui l’intera storia) ma era stato colpito poco dopo l’arrivo nel nostro paese da infarto del miocardio. Dopo la riabilitazione in clinica, gli operatori sanitari avevano lanciato un appello per trovargli una famiglia. Una speranza che si è concretizzata proprio in questi giorni.
l.pa.