Lavori socialmente utili, due progetti

Favorire l'impiego di lavoratori socialmente utili in mobilità. Questo l’obiettivo del progetto sul quale il Comune sta lavorando nell’ambito delle politiche sociali. «Si è verificata più volte l’opportunità di avvalersi dello strumento dei progetti di impiego dei lavoratori socialmente utili per incrementare i servizi alla popolazione, in particolare i servizi amministrativi/tributari e i servizi manutentivi – spiega il sindaco Riccardo Giuliani - La legge permette di utilizzare gli iscritti nelle liste di mobilità con indennità, per u
Favorire l'impiego di lavoratori socialmente utili in mobilità. Questo l’obiettivo del progetto sul quale il Comune sta lavorando nell’ambito delle politiche sociali. «Si è verificata più volte l’opportunità di avvalersi dello strumento dei progetti di impiego dei lavoratori socialmente utili per incrementare i servizi alla popolazione, in particolare i servizi amministrativi/tributari e i servizi manutentivi – spiega il sindaco Riccardo Giuliani - La legge permette di utilizzare gli iscritti nelle liste di mobilità con indennità, per un numero di ore ridotto proporzionalmente rispetto alla misura del trattamento previdenziale in godimento. Si è allora deciso di perseguire questa strada formulando debita richiesta di utilizzo diretto di lavoratori iscritti nelle liste di mobilità indennizzata al Centro per l’Impiego di Borgomanero». A spingere i Comuni a lavorare in tal senso è anche la legge regionale: proprio da palazzo Lascaris a Torino è stata spedita a tutti i Comuni una nota nella quale si evince la possibilità, per le pubbliche amministrazioni, di presentare nuovi progetti secondo la disciplina prevista nelle linee guida regionali. Non solo: anche dalla Provincia di Novara, settore formazione professionale, lavoro, politiche sociali Ufficio, è stata diramata una comunicazione con la quale si autorizzano le pubbliche amministrazioni a presentare nuovi progetti per l’approvazione dei Centri per l’impiego ad assegnare nuovo personale e a sostituire, nel caso, i lavoratori che termineranno anticipatamente l’incarico loro affidato. «Constatato – conclude il sindaco- che a carico del Comune rimane unicamente l’onere finanziario per i contributi Inail e per gli eventuali premi di assicurazione per responsabilità civile verso terzi, si è pensato di far attivare dagli uffici comunale competenti due progettiad hoc».
p.u.