Lago d'Orta ancora sfondo di un giallo

ORTA SAN GIULIO - Nella magica cornice del lago d’Orta si è tenuta giovedì 19 maggio la serata conviviale del Kiwanis Club Borgomanero che si è articolata in due differenti momenti grazie alla presenza di due relatori di eccezione , lo storico e ricercatore novarese del Medioevo Battista Beccaria e lo scrittore – editore Marco Polillo che ha scelto proprio l’Isola di San Giulio per l’ambientazione dei suoi libri gialli, l’ultimo dei quali “Acque Amare” edito da Rizzoli verrà presentato domenica 22 maggio alle 11,30 nella sala di rappresentanza del Municipio di Orta a cura del giornalista novarese Franco Tosca. Durante il tragitto in motonave da Pella, Beccar
ORTA SAN GIULIO - Nella magica cornice del lago d’Orta si è tenuta giovedì 19 maggio la serata conviviale del Kiwanis Club Borgomanero che si è articolata in due differenti momenti grazie alla presenza di due relatori di eccezione , lo storico e ricercatore novarese del Medioevo Battista Beccaria e lo scrittore – editore Marco Polillo che ha scelto proprio l’Isola di San Giulio per l’ambientazione dei suoi libri gialli, l’ultimo dei quali “Acque Amare” edito da Rizzoli verrà presentato domenica 22 maggio alle 11,30 nella sala di rappresentanza del Municipio di Orta a cura del giornalista novarese Franco Tosca. Durante il tragitto in motonave da Pella, Beccaria ha intrattenuto i presenti facendo scoprire aspetti nascosti dell’isola di San Giulio descrivendone le origini e la storia , così ricca di avvenimenti e di presenze di vescovi importanti sin dai tempi più antichi, e narrando i segreti che hanno contribuito a rendere così magica l’atmosfera del lago. La seconda parte della conviviale si è invece svolta al Ristorante San Giulio con l’intervento di racconto di Marco Polillo, che dopo aver illustrato i momenti salienti della sua vita professionale di manager editoriale di Mondadori e di RCS si è soffermato sul suo amore , fin da ragazzo, verso i romanzo gialli e su come questo lo ha portato , in età matura , a coltivare questo filone letterario prima come editore e poi come vero e proprio autore.
Carlo Panizza