La Paffoni si ferma a Ferentino

La Paffoni si ferma a Ferentino
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FERENTINO - Torna da Ferentino con tanta amarezza la Paffoni e con la consapevolezza che la vittoria poteva anche essere centrata.
 Finisce invece con il ritorno al successo della squadra di Fucà, che salva la panchina dopo quattro sconfitte consecutive. 81-75 per la Fmc, brava a non perdere la testa sul meno 7 al 29’ ed a piazzare un break a cavallo di terzo ed ultimo quarto che l’ha portata al +10. Poi, ad onore del vero, c’è stata un’altra decisione arbitrale sconcertante, che ha tarpato le ali al prepotente ritorno della Fulgor. 
La tripla di Casella a 33’’ dalla sirena era valsa il meno 2, con un 8-0 di parziale e Ferentino in completa bambola. Ma sulla stessa azione gli arbitri hanno visto, o forse voluto vedere, una spinta a rimbalzo di Smith a Benevelli: quindi canestro convalidato ma due liberi per l’ala di casa  gioco fermo. Dal potenziale -2 al -4, episodio determinante per l’epilogo del match. Ferentino ha avuto grandi cose dal suo totem Gigli, che sotto i tabelloni ha scritto a referto 18 punti, con 8/11 al tiro. Top scorer del match l’ex cenyro della nazionale insieme a Keon Moore: la guardia americana della Paffoni ha messo in scena un’altra recita convincente, con 8/11 al tiro. Bene anche Casella, 15 con 5/9 dal campo, mentre Iannuzzi è andato a sprazzi. Per lui 17 punti, ma meno del 50% al tiro. Per il resto partita non eccezionale nella lettura dei due play Zanelli e Cappelletti, che forse avrebbero dovuto ragionare maggiormente in determinati momenti del match, mentre Smith ha giocato la solita partita solida ma senza acuti. La sensazione è che a questa squadra manchi sempre un giocatore: troppo corte le rotazioni, specie con fuori Gurini e Vildera: chissà che sotto l’albero, anche in vista del derby di Santo Stefano contro Biella alle ore 18, Magro non possa trovare un regalo. Magari quel Mario Ghersetti obiettivo dichiarato dei rossoverdi, ostaggio della schizofrenia della Viola Reggio Calabria ma desideroso di cambiare aria. Ed a proposito del match contro Biella, aperta la prevendita, visto che la partita è fuori abbonamento: biglietti disponibil

FERENTINO - Torna da Ferentino con tanta amarezza la Paffoni e con la consapevolezza che la vittoria poteva anche essere centrata.
 Finisce invece con il ritorno al successo della squadra di Fucà, che salva la panchina dopo quattro sconfitte consecutive. 81-75 per la Fmc, brava a non perdere la testa sul meno 7 al 29’ ed a piazzare un break a cavallo di terzo ed ultimo quarto che l’ha portata al +10. Poi, ad onore del vero, c’è stata un’altra decisione arbitrale sconcertante, che ha tarpato le ali al prepotente ritorno della Fulgor. 
La tripla di Casella a 33’’ dalla sirena era valsa il meno 2, con un 8-0 di parziale e Ferentino in completa bambola. Ma sulla stessa azione gli arbitri hanno visto, o forse voluto vedere, una spinta a rimbalzo di Smith a Benevelli: quindi canestro convalidato ma due liberi per l’ala di casa  gioco fermo. Dal potenziale -2 al -4, episodio determinante per l’epilogo del match. Ferentino ha avuto grandi cose dal suo totem Gigli, che sotto i tabelloni ha scritto a referto 18 punti, con 8/11 al tiro. Top scorer del match l’ex cenyro della nazionale insieme a Keon Moore: la guardia americana della Paffoni ha messo in scena un’altra recita convincente, con 8/11 al tiro. Bene anche Casella, 15 con 5/9 dal campo, mentre Iannuzzi è andato a sprazzi. Per lui 17 punti, ma meno del 50% al tiro. Per il resto partita non eccezionale nella lettura dei due play Zanelli e Cappelletti, che forse avrebbero dovuto ragionare maggiormente in determinati momenti del match, mentre Smith ha giocato la solita partita solida ma senza acuti. La sensazione è che a questa squadra manchi sempre un giocatore: troppo corte le rotazioni, specie con fuori Gurini e Vildera: chissà che sotto l’albero, anche in vista del derby di Santo Stefano contro Biella alle ore 18, Magro non possa trovare un regalo. Magari quel Mario Ghersetti obiettivo dichiarato dei rossoverdi, ostaggio della schizofrenia della Viola Reggio Calabria ma desideroso di cambiare aria. Ed a proposito del match contro Biella, aperta la prevendita, visto che la partita è fuori abbonamento: biglietti disponibili in sede Paffoni ad Omegna ed al negozio Goal a Verbania. Non varranno accrediti e tessere sponsor ed omaggio, anche perchè  parte dell'incasso, il 15%, andrà a favore di Gianmarco, Tiago e Denise, i tre bimbi malati per i quali il Vco si sta mobilitando con una raccolta fondi che ha già portato a raccogliere più di 10.000 euro

Daniele Piovera