La “nuova” Cuba in mostra ad Ameno

AMENO - Il 31 ottobre inaugurerà presso il Museo Tornielli di Ameno (Novara) la collettiva L’isola che sognava i leoni- artwork in Cuba, curata da Olga Gambari e Eleonora Battiston. La mostra (il cui titolo si ispira alle battute finali de Il vecchio e il mare, il celebre romanzo di Hemingway scritto e ambientato a Cuba) intende aprire lo sguardo su una scena in profonda trasformazione dopo decenni di isolamento.

“Metafora di indipendenza che sognava di correre libera, come i leoni nella savana, Cuba è oggi una realtà da osservare più che raccontare, esplorandone le radici e prospettive incarnate nei lavori degli artisti cubani: opere che sono pittura, installazione, performance, matrici per incisioni, video, fotografia. Opere che trovano un punto comune nel loro essere connaturate all’idea d’ibridazione, a livello sia concettuale sia materiale” spiegano i curatori della mostra, evouluzione del progetto espositivo La Tercera Orilla (la terza riva), 

AMENO - Il 31 ottobre inaugurerà presso il Museo Tornielli di Ameno (Novara) la collettiva L’isola che sognava i leoni- artwork in Cuba, curata da Olga Gambari e Eleonora Battiston. La mostra (il cui titolo si ispira alle battute finali de Il vecchio e il mare, il celebre romanzo di Hemingway scritto e ambientato a Cuba) intende aprire lo sguardo su una scena in profonda trasformazione dopo decenni di isolamento.

“Metafora di indipendenza che sognava di correre libera, come i leoni nella savana, Cuba è oggi una realtà da osservare più che raccontare, esplorandone le radici e prospettive incarnate nei lavori degli artisti cubani: opere che sono pittura, installazione, performance, matrici per incisioni, video, fotografia. Opere che trovano un punto comune nel loro essere connaturate all’idea d’ibridazione, a livello sia concettuale sia materiale” spiegano i curatori della mostra, evouluzione del progetto espositivo La Tercera Orilla (la terza riva), presentato a Valencia l’anno scorso, in collaborazione tra la galleria Kir Royal, il Politecnico di Valencia e la Facoltà di Belle Arti di Sant Carles. 

Questa nuova edizione, promossa dall’Associazione AsiloBianco, ospita un ulteriore gruppo di artisti rispetto al nucleo originario e prevede un programma collaterale di eventi dedicati alla cultura cubana tra arte, musica, cinema e letteratura, con la partecipazione di Luca Scaffidi Damaniello, Digital Primitives, Gian Luca Favetto, Bruno Fornara, Irina Novarese, Leonardo Salgado, Tiziano Tononi e Davide Vanotti. Esporranno: Wilber Aguilera, Glauber Ballestrero, José Bedia, Los Carpinteros, Alexis Esquivel, René Francisco, Glenda León, Carlos Martel,  Lazaro Navarrete, Osmeivy Ortega, Eduardo Ponjuan, Carlos Quintana, Guibert Rosales, Leonardo Salgado. Insieme opere storiche di Ana Mendieta, Félix Gonzalez- Torres e Kcho.

l.pa.