La galleria vive senza Carrefour

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BORGOMANERO - La recente chiusura dell’ipermercato Carrefour di viale Kennedy ha messo in difficoltà i titolari dei sei negozi (coiffeur, parafarmacia, agenzia viaggi, gioielleria, lavanderia, ciabattino) e del bar situati all’interno del centro commerciale nella accogliente Galleria che venne progettata anni fa dall’architetto Ugo Bartorelli e dal geometra Ruggero Tacchini. Da quando l’ipermercato, sabato 22 aprile, ha chiuso definitivamente i battenti il flusso di gente, com’era prevedibile, si è sensibilmente ridotto e ne hanno ovviamente risentito i commercianti e gli artigiani che nella Galleria continuano a svolgere la loro attività e grazie alla loro professionalità sono riusciti comunque a mantenere la loro tradizionale clientela. «Tutti i negozi – spiega Laura Panizza, parrucchiera, titolare di “Mani di forbice” – sono aperti tutti i giorni, dal lunedì al sabato dalle 9 alle 19, fatta eccezione per la mia attività che resta chiusa nella giornata di lunedì. Tutti confidiamo, come ci è stato detto, che  venga riaperto al più presto al posto dell’ipermercato un discount». La multinazionale francese nell’accordo che era stato siglato  con le organizzazioni sindacali il 22 aprile aveva garantito la riapertura entro metà giugno di un moderno discount sempre controllato da “Carrefour” specializzato nella vendita di prodotti del territorio, sulla falsariga di quelli già aperti con successo in Spagna. La superficie occupata dal nuovo punto vendita sarà di 1400 mq., la metà rispetto a quella occupata dall’ipermercato. «Speriamo – dice fiduciosa la dottoressa Lara Zanetta, che con la sorella Alice gestisce la parafarmacia – che tutto avvenga nei tempi previsti perché soprattutto noi che siamo le ultime arrivate, quando avevamo aperto nel 2015, lo avevamo fatto perché Carrefour era in piena attività e nulla lasciava certo immaginare che dopo due anni avrebbe chiuso». I lavori per la riconversione da ipermercato a discount sono iniziati con lo svuotamento dei locali dell’ormai ex ipermercato.
Carlo Panizza

BORGOMANERO - La recente chiusura dell’ipermercato Carrefour di viale Kennedy ha messo in difficoltà i titolari dei sei negozi (coiffeur, parafarmacia, agenzia viaggi, gioielleria, lavanderia, ciabattino) e del bar situati all’interno del centro commerciale nella accogliente Galleria che venne progettata anni fa dall’architetto Ugo Bartorelli e dal geometra Ruggero Tacchini. Da quando l’ipermercato, sabato 22 aprile, ha chiuso definitivamente i battenti il flusso di gente, com’era prevedibile, si è sensibilmente ridotto e ne hanno ovviamente risentito i commercianti e gli artigiani che nella Galleria continuano a svolgere la loro attività e grazie alla loro professionalità sono riusciti comunque a mantenere la loro tradizionale clientela. «Tutti i negozi – spiega Laura Panizza, parrucchiera, titolare di “Mani di forbice” – sono aperti tutti i giorni, dal lunedì al sabato dalle 9 alle 19, fatta eccezione per la mia attività che resta chiusa nella giornata di lunedì. Tutti confidiamo, come ci è stato detto, che  venga riaperto al più presto al posto dell’ipermercato un discount». La multinazionale francese nell’accordo che era stato siglato  con le organizzazioni sindacali il 22 aprile aveva garantito la riapertura entro metà giugno di un moderno discount sempre controllato da “Carrefour” specializzato nella vendita di prodotti del territorio, sulla falsariga di quelli già aperti con successo in Spagna. La superficie occupata dal nuovo punto vendita sarà di 1400 mq., la metà rispetto a quella occupata dall’ipermercato. «Speriamo – dice fiduciosa la dottoressa Lara Zanetta, che con la sorella Alice gestisce la parafarmacia – che tutto avvenga nei tempi previsti perché soprattutto noi che siamo le ultime arrivate, quando avevamo aperto nel 2015, lo avevamo fatto perché Carrefour era in piena attività e nulla lasciava certo immaginare che dopo due anni avrebbe chiuso». I lavori per la riconversione da ipermercato a discount sono iniziati con lo svuotamento dei locali dell’ormai ex ipermercato.
Carlo Panizza