Iscrizioni scolastiche al via, l’appello per le piccole scuole

Iscrizioni scolastiche al via, l’appello per le piccole scuole
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BOLZANO NOVARESE – “E’ importantissimo per i piccoli paesi che le scuole continuino a vivere”. L’appello arriva da Bolzano Novarese, dove nei giorni scorsi si sono svolti gli open day delle scuole cittadine e calza a pennello per questi giorni. Il 22 gennaio, sono infatti state aperte le iscrizioni online per le classi prime della scuola primaria e secondaria di I e II

BOLZANO NOVARESE – “E’ importantissimo per i piccoli paesi che le scuole continuino a vivere”. L’appello arriva da Bolzano Novarese, dove nei giorni scorsi si sono svolti gli open day delle scuole cittadine e calza a pennello per questi giorni. Il 22 gennaio sono infatti state aperte le iscrizioni online per le classi prime della scuola primaria e secondaria di I e II grado. Per presentare la domanda di iscrizione c’è un mese di tempo: la procedura rimarrà aperta fino al 22 febbraio prossimo sul sito www.iscrizioni.istruzione.it dove è presente anche un tutorial per aiutare i genitori a compilare correttamente la modulistica.

Tante famiglie hanno già le idee chiare su quale istituto scegliere. Agli indecisi, che vivono in piccole realtà, si rivolgono invece le parole di Emanuela Melone dirigente del plesso scolastico di Bolzano Novarese, che fa parte dell’Istituto Comprensivo di Gozzano. “Le piccole scuole sono i cuori pulsanti che possono tenere insieme il paese, che morirebbe senza di loro”. Sulla stessa lunghezza d’onda il sindaco della cittadina cusiana, Giulio Frattini: “Le scuole sono luogo di aggregazione, nelle quali i bambini imparano a conoscere il territorio dove risiedono”. E le amate – odiate pluriclasse? Sottolinea ancora Melone: “I bambini delle pluriclassi che arrivano alle medie non hanno mai presentato risultati inferiori a quelli provenienti da classi normali. In realtà, parlando di equit”,  anche una classe normale è una pluriclasse poiché al suo interno i bambini hanno processi di apprendimento o problemi di altra natura diversi tra di loro e quindi richiedono da parte degli insegnanti degli interventi volti a dare a ciascuno di loro ciò di cui ha bisogno”.

Le scuole di Bolzano Novarese sono l’esempio che le piccole dimensioni possono essere un’opportunità. Alla materna gli spazi sono ridotti ma ben sfruttati, freschi di ristrutturazione  e sufficienti per le attività programmate. Alla scuola primaria si fanno lezioni di yoga, l’inglese è insegnato da una docente madrelingua, si utilizzano i tablet “in modo ragionato” e presto sarà realizzato un orto su un terreno messo a disposizione gratuitamente dalla Parrocchia.

l.pa.