Intitolare lo stadio a Nino Margaroli, la proposta dell’Antica Cunsurtarija dal Tapulon

BORGOMANERO – Intitolare lo stadio comunale di Borgomanero a Nino Margaroli, sin dal 1945 tra i più attivi dirigenti della locale società calcistica che allora si chiamava Unione Sportiva Borgomanerese e che nel 1951 si sarebbe trasformata in A.C. Borgomanero di cui Margaroli fu dapprima segretario e quindi presidente dal 1984 al 1992. La richiesta verrà avanzata all’amministrazione comunale dall’Antica Cunsurtarija dal Tapulon, associazione ricostituita nel 2003 anche per merito di Margaroli che era stato eletto presidente “Primus Comes”, carica ricoperta ininterrottamente sino alla sua scomparsa avvenuta lo scorso 23 aprile. A proporre l’intitolazione dello stadio di via Matteotti a Margaroli che in gioventù aveva praticato diversi sport tra cui il calcio ed era stato tra i fondatori della sezione dell’Unione nazionale veterani dello Sport è stato mercoledì sera in apertura della tradizionale “Tapulonata di primavera” presso la “baita” degli alpini di via Caduti nei lager nazisti, l’Araldus della Cunsurtarija Carlo Panizza che ha ricordato lo scomparso ripetendo la motivazione con cui Margaroli era stato eletto nel 1997 “Borgomanerese dell’Anno”: “Se è vero che lo sport è scuola di vita, Nino Margaroli di questa scuola è stato un grande maestro”. Unanime la condivisione della proposta che verrà formalizzata non appena si insedierà il nuovo Sindaco della città. Nel corso della serata alla quale sono intervenute diverse autorità civili, militari e religiose è stato consegnato un contributo in denaro all’Associazione di volontariato “Auser” rappresentata nella circostanza dal suo “storico” presidente Maria Bonomi finalizzato all’acquisto di attrezzature sanitarie per il Poliambulatorio medico che da anni nella sede di piazza XXV Aprile (ex mensa sociale) coordinato dal dottor Sergio Cavallaro, svolge un importante ruolo sul territorio, a beneficio in modo particolare delle persone anziane o di quanti sono in difficoltà economiche e non hanno la possibilità di pagare costose visite specialistiche. Più di venti medici si sono messi gratuitamente a disposizione per portare avanti un progetto, fiore all’occhiello dell’Auser, il primo in tutto il Piemonte che ha ricevuto anche il plauso da parte dell’Assessorato regionale alla sanità. L’incontro conviviale è stato organizzato con la collaborazione del Gruppo Alpini. Nella foto, la consegna dell’assegno al presidente Auser Maria Bonomi da parte della Segretaria della Cunsurtarija Franca Gattoni Mercalli, del Gran Cerimoniere Gigi Mercalli e dell’Araldus Carlo Panizza.

c.p.

BORGOMANERO – Intitolare lo stadio comunale di Borgomanero a Nino Margaroli, sin dal 1945 tra i più attivi dirigenti della locale società calcistica che allora si chiamava Unione Sportiva Borgomanerese e che nel 1951 si sarebbe trasformata in A.C. Borgomanero di cui Margaroli fu dapprima segretario e quindi presidente dal 1984 al 1992. La richiesta verrà avanzata all’amministrazione comunale dall’Antica Cunsurtarija dal Tapulon, associazione ricostituita nel 2003 anche per merito di Margaroli che era stato eletto presidente “Primus Comes”, carica ricoperta ininterrottamente sino alla sua scomparsa avvenuta lo scorso 23 aprile. A proporre l’intitolazione dello stadio di via Matteotti a Margaroli che in gioventù aveva praticato diversi sport tra cui il calcio ed era stato tra i fondatori della sezione dell’Unione nazionale veterani dello Sport è stato mercoledì sera in apertura della tradizionale “Tapulonata di primavera” presso la “baita” degli alpini di via Caduti nei lager nazisti, l’Araldus della Cunsurtarija Carlo Panizza che ha ricordato lo scomparso ripetendo la motivazione con cui Margaroli era stato eletto nel 1997 “Borgomanerese dell’Anno”: “Se è vero che lo sport è scuola di vita, Nino Margaroli di questa scuola è stato un grande maestro”. Unanime la condivisione della proposta che verrà formalizzata non appena si insedierà il nuovo Sindaco della città. Nel corso della serata alla quale sono intervenute diverse autorità civili, militari e religiose è stato consegnato un contributo in denaro all’Associazione di volontariato “Auser” rappresentata nella circostanza dal suo “storico” presidente Maria Bonomi finalizzato all’acquisto di attrezzature sanitarie per il Poliambulatorio medico che da anni nella sede di piazza XXV Aprile (ex mensa sociale) coordinato dal dottor Sergio Cavallaro, svolge un importante ruolo sul territorio, a beneficio in modo particolare delle persone anziane o di quanti sono in difficoltà economiche e non hanno la possibilità di pagare costose visite specialistiche. Più di venti medici si sono messi gratuitamente a disposizione per portare avanti un progetto, fiore all’occhiello dell’Auser, il primo in tutto il Piemonte che ha ricevuto anche il plauso da parte dell’Assessorato regionale alla sanità. L’incontro conviviale è stato organizzato con la collaborazione del Gruppo Alpini. Nella foto, la consegna dell’assegno al presidente Auser Maria Bonomi da parte della Segretaria della Cunsurtarija Franca Gattoni Mercalli, del Gran Cerimoniere Gigi Mercalli e dell’Araldus Carlo Panizza.

c.p.