In bicicletta al Palio di Siena, l’impresa agostana

In bicicletta al Palio di Siena, l’impresa agostana
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BORGOMANERO - Siena e ritorno. Tradotto in numeri, metro più metro meno, fanno 1163 chilometri. Li ha percorsi in sella alla sua bici da corsa il trentenne borgomanerese Christian Velati, una laurea in farmacia e una passione per il ciclismo coltivata sin da bambino. Qualche mese fa ad alcuni amici aveva confidato il suo desiderio: quello di andare ad assistere al Palio di Siena, non però utilizzando l’auto o il treno ma in bicicletta. La sua sembrava essere poco più di una battuta. Ma chi conosce Christian sa bene che quando lui si mette in testa qualcosa difficilmente si riesce a fargli cambiare idea. E questo nonostante l’invito a riflettere rivoltogli anche da parte dei genitori che l

BORGOMANERO - Siena e ritorno. Tradotto in numeri, metro più metro meno, fanno 1163 chilometri. Li ha percorsi in sella alla sua bici da corsa il trentenne borgomanerese Christian Velati, una laurea in farmacia e una passione per il ciclismo coltivata sin da bambino. Qualche mese fa ad alcuni amici aveva confidato il suo desiderio: quello di andare ad assistere al Palio di Siena, non però utilizzando l’auto o il treno ma in bicicletta. La sua sembrava essere poco più di una battuta. Ma chi conosce Christian sa bene che quando lui si mette in testa qualcosa difficilmente si riesce a fargli cambiare idea. E questo nonostante l’invito a riflettere rivoltogli anche da parte dei genitori che lo avevano messo in guardia prima di affrontare un’impresa dura, resa ancora più difficoltosa se, come è poi accaduto nella realtà, la si vuole portare a termine in solitaria. Caricato in spalla uno zaino del peso di cinque chili, Velati ha lasciato Borgomanero alle 7,47 del 12 agosto. Prima tappa Nervi in provincia di Genova dopo quasi duecento chilometri. Il giorno seguente dopo un “fuori programma calcistico” (Christian oltre ad essere appassionato di ciclismo è tifoso del Torino) comprendente la visita a Bogliasco dove era in ritiro la Sampdoria e una non prevista foto mattutina con il neo acquisto blucerchiato Antonio Cassano, la ripartenza con l’impegnativa salita verso il Passo del Bracco prima di arrivare a La Spezia. Il terzo giorno tirata unica con arrivo in tarda serata a Siena. Tre giorni di meritato riposo (avrebbero dovuto essere solo due) ma il Palio dell’Assunta che si sarebbe dovuto disputare il 16 agosto è slittato al giorno successivo a causa delle avverse condizioni meteorologiche. «Mi sono riposato un giorno di più – racconta Christian – e dopo aver assistito alla vittoria del Palio da parte della contrada della Selva sono risalito sulla bici per fare ritorno a casa». Velati ha dovuto affrontare il Passo dell’Abetone a quota 1538 metri ed altre “salitelle” prima di tornare in piano ed essere festosamente accolto dagli amici venerdì 21 agosto alle 19,30 in piazza San Gottardo a Borgomanero.

Carlo Panizza

 

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