In arrivo deroghe al regolamento di classificazione acustica

NOVARA - Con l’obiettivo di rendere la città sempre più viva, è in arrivo, con la seduta di martedì 27 giugno, una delibera di Giunta che consentirà determinate deroghe (che resteranno in vigore per tutta la stagione estiva) rispetto alle disposizioni del regolamento di Classificazione acustica. A beneficiarne saranno, in particolare, i cosiddetti “piccoli intrattenimenti” musicali all’aperto.
"Il regolamento di Classificazione acustica già predisposto dalla precedente Amministrazione e approvato all’unanimità dal Consiglio comunale del 21 dicembre scorso – spiega il sindaco Alessandro Canelli - ha recepito le stringenti linee guida della Regione Piemonte: non si poteva fare altrimenti e l’unanimità del voto lo dimostra nei fatti. Detto questo riteniamo che nello stesso regolamento ci possono essere spazi normativi legittimi per consentire deroghe a determinate condizioni e per interesse pubblico con il fine di favorire sia i momenti di aggregazione, sia anche di incentivare l’economia locale e l’attività di associazioni, posto che alcuni organismi come le Parrocchie godono già di una specifica distinzione che autorizza le manifestazioni musicali fino alla mezzanotte, sempre nel rispetto dei limiti degli ottanta decibel. Grazie a un costruttivo confronto insieme con gli assessori all’Ambiente Emilio Iodice e al Commercio e Politiche giovanili Franco Caressa e sulla base dell’approfondimento sul piano giuridico-normativo da parte della Segreteria generale stiamo lavorando a un provvedimento che ottempererà alla tutela della quiete pubblica e, contemporaneamente, alla garanzia di una sana vita sociale cittadina che sarà portato all’attenzione della seduta di Giunta della prossima settimana. Ringrazio, oltre ai consiglieri comunali Edoardo Brustia e Raffaele Lanzo, anche il consigliere comunale Sara Paladini che, prendendosi a cuore il problema, ha portato il suo contributo alla riunione durante la quale è stato condiviso il percorso amministrativo: questo – conclude il sindaco - è l’esempio di come si possa lavorare in maniera proficua quando si antepone alle sterili polemiche il contemperamento degli interessi di aggregazione sociale e il diritto alla quiete pubblica".
NOVARA - Con l’obiettivo di rendere la città sempre più viva, è in arrivo, con la seduta di martedì 27 giugno, una delibera di Giunta che consentirà determinate deroghe (che resteranno in vigore per tutta la stagione estiva) rispetto alle disposizioni del regolamento di Classificazione acustica. A beneficiarne saranno, in particolare, i cosiddetti “piccoli intrattenimenti” musicali all’aperto.
"Il regolamento di Classificazione acustica già predisposto dalla precedente Amministrazione e approvato all’unanimità dal Consiglio comunale del 21 dicembre scorso – spiega il sindaco Alessandro Canelli - ha recepito le stringenti linee guida della Regione Piemonte: non si poteva fare altrimenti e l’unanimità del voto lo dimostra nei fatti. Detto questo riteniamo che nello stesso regolamento ci possono essere spazi normativi legittimi per consentire deroghe a determinate condizioni e per interesse pubblico con il fine di favorire sia i momenti di aggregazione, sia anche di incentivare l’economia locale e l’attività di associazioni, posto che alcuni organismi come le Parrocchie godono già di una specifica distinzione che autorizza le manifestazioni musicali fino alla mezzanotte, sempre nel rispetto dei limiti degli ottanta decibel. Grazie a un costruttivo confronto insieme con gli assessori all’Ambiente Emilio Iodice e al Commercio e Politiche giovanili Franco Caressa e sulla base dell’approfondimento sul piano giuridico-normativo da parte della Segreteria generale stiamo lavorando a un provvedimento che ottempererà alla tutela della quiete pubblica e, contemporaneamente, alla garanzia di una sana vita sociale cittadina che sarà portato all’attenzione della seduta di Giunta della prossima settimana. Ringrazio, oltre ai consiglieri comunali Edoardo Brustia e Raffaele Lanzo, anche il consigliere comunale Sara Paladini che, prendendosi a cuore il problema, ha portato il suo contributo alla riunione durante la quale è stato condiviso il percorso amministrativo: questo – conclude il sindaco - è l’esempio di come si possa lavorare in maniera proficua quando si antepone alle sterili polemiche il contemperamento degli interessi di aggregazione sociale e il diritto alla quiete pubblica".