Il sesto “Allesina” al Legnano

GOZZANO - La sesta edizione del Memorial Renzo Allesina non si è tinta di rossoblu. Ad alzare il trofeo infatti è stato il Legnano, forse la squadra che alla vigilia aveva meno credito nei pronostici. Invece i lilla, in virtù di una miglior differenza reti, hanno vinto il prestigioso appuntamento estivo.
Tutte e tre le squadre partecipanti, vale a dire Gozzano, Legnano e Bustese, hanno chiuso a 3 punti in classifica, ma il Legnano ha segnato un gol in più delle avversarie. Nel primo match infatti la squadra di Di Gioia ha battuto 3-1 la Bustese in un match nervoso, in cui è stato anche espulso il tecnico Cavicchia. Nel secondo match, invece, il Gozzano, opposto alla Bustese, è stato battuto di misura: 1-2 il finale, con rete rossoblu dal dischetto firmata da Massimiliano Guidetti. Nel terzo e decisivo incontro i ragazzi di Viganò hanno piegato, ma solamente nel finale e sempre dagli undici metri, il Legnano: a segno Armato, una delle note più positive di questo precampionato per i cusiani.
Nel complesso, rispetto alle precedenti amichevoli, il Gozzano ha fatto un passo indietro: ma dopo tanti elogi e riscontri assolutamente confortanti, è fisiologico che ci possa essere anche qualche intoppo.
Nella prima partita questo l’undici di partenza schierato da Viganò: Milan, Richieri, Li Gotti, Mikhaylovsky, Brandi, Lunardon, Gemelli, Guidetti, Troiano e Sarr.
Nel match contro il Legnano stessi undici, ma diversi cambi effettuati nel corso dei 45’ di gioco.
«C’è un pizzico di rammarico, perché il memorial Allesina rappresenta sempre un appuntamento molto importante e sentito per la nostra società. Ci sarebbe piaciuto iscrivere il nostro nome nell’albo d’oro - sottolinea il direttore sportivo dei cusiani Alex Casella - come abbiamo fatto lo scorso anno, ma non ci siamo riusciti. Non facciamo comunque drammi, anche perché fino a sabato avevamo avuto solamente risposte molto positive dai ragazzi, dei quali conosciamo perfettamente il valore». C’è anche un aspetto di natura fisica per spiegare la minor brillantezza del Gozzano. «In settimana, dopo lo slittamento del via ufficiale della stagione - spiega Casella - abbiamo fatto un richiamo importante dal punto di vista atletico, per consentire ai ragazzi di arrivare al massimo della forma tra una quindicina di giorni, quando dovrebbe cominciare il campionato. Ecco perché c’era un po’ di stanchezza generale, con le idee un po’ annebbiate dalla fatica» spiega Casella. Ma anche sul via del campionato, fissato il 6 settembre, ci sono dei dubbi. «Se, come sembra, il Savona farà ricorso contro la decisione di retrocessione in serie D, non vedo come si possa iniziare. Siamo nelle mani della Federazione e speriamo che questa settimana possano arrivare delle notizie più certe e delineate. Anche perché ci sono da programmare le trasferte, prenotare i pullman, stampare i calendari: tutte cose di routine, ma che vanno fatte per tempo» la sottolineatura di Casella. Intanto il Gozzano, che già oggi tornerà ad allenarsi, giocherà in amichevole sabato alle 14,30 allo stadio D’Albertas contro l’Olginatese.
Daniele Piovera
GOZZANO - La sesta edizione del Memorial Renzo Allesina non si è tinta di rossoblu. Ad alzare il trofeo infatti è stato il Legnano, forse la squadra che alla vigilia aveva meno credito nei pronostici. Invece i lilla, in virtù di una miglior differenza reti, hanno vinto il prestigioso appuntamento estivo.
Tutte e tre le squadre partecipanti, vale a dire Gozzano, Legnano e Bustese, hanno chiuso a 3 punti in classifica, ma il Legnano ha segnato un gol in più delle avversarie. Nel primo match infatti la squadra di Di Gioia ha battuto 3-1 la Bustese in un match nervoso, in cui è stato anche espulso il tecnico Cavicchia. Nel secondo match, invece, il Gozzano, opposto alla Bustese, è stato battuto di misura: 1-2 il finale, con rete rossoblu dal dischetto firmata da Massimiliano Guidetti. Nel terzo e decisivo incontro i ragazzi di Viganò hanno piegato, ma solamente nel finale e sempre dagli undici metri, il Legnano: a segno Armato, una delle note più positive di questo precampionato per i cusiani.
Nel complesso, rispetto alle precedenti amichevoli, il Gozzano ha fatto un passo indietro: ma dopo tanti elogi e riscontri assolutamente confortanti, è fisiologico che ci possa essere anche qualche intoppo.
Nella prima partita questo l’undici di partenza schierato da Viganò: Milan, Richieri, Li Gotti, Mikhaylovsky, Brandi, Lunardon, Gemelli, Guidetti, Troiano e Sarr.
Nel match contro il Legnano stessi undici, ma diversi cambi effettuati nel corso dei 45’ di gioco.
«C’è un pizzico di rammarico, perché il memorial Allesina rappresenta sempre un appuntamento molto importante e sentito per la nostra società. Ci sarebbe piaciuto iscrivere il nostro nome nell’albo d’oro - sottolinea il direttore sportivo dei cusiani Alex Casella - come abbiamo fatto lo scorso anno, ma non ci siamo riusciti. Non facciamo comunque drammi, anche perché fino a sabato avevamo avuto solamente risposte molto positive dai ragazzi, dei quali conosciamo perfettamente il valore». C’è anche un aspetto di natura fisica per spiegare la minor brillantezza del Gozzano. «In settimana, dopo lo slittamento del via ufficiale della stagione - spiega Casella - abbiamo fatto un richiamo importante dal punto di vista atletico, per consentire ai ragazzi di arrivare al massimo della forma tra una quindicina di giorni, quando dovrebbe cominciare il campionato. Ecco perché c’era un po’ di stanchezza generale, con le idee un po’ annebbiate dalla fatica» spiega Casella. Ma anche sul via del campionato, fissato il 6 settembre, ci sono dei dubbi. «Se, come sembra, il Savona farà ricorso contro la decisione di retrocessione in serie D, non vedo come si possa iniziare. Siamo nelle mani della Federazione e speriamo che questa settimana possano arrivare delle notizie più certe e delineate. Anche perché ci sono da programmare le trasferte, prenotare i pullman, stampare i calendari: tutte cose di routine, ma che vanno fatte per tempo» la sottolineatura di Casella. Intanto il Gozzano, che già oggi tornerà ad allenarsi, giocherà in amichevole sabato alle 14,30 allo stadio D’Albertas contro l’Olginatese.
Daniele Piovera