Il Rally del Rubinetto a Miele

Il Rally del Rubinetto a Miele
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SAN MAURIZIO D'OPAGLIO - Con una gara perfetta il varesino Simone Miele in coppia con Roberto Mometti su Citroen DS3 ha dominato il 24° Rally del Rubinetto.Il ventottenne pilota di Olgiate Olona, vanta un palmares di ben otto vittorie. Figlio di Mauro Miele ex campione di motocross, primo italiano a vincere una gara internazionale, con la passione anche per i rally che ha trasmesso anche al figlio raggiungendo risultati importanti. Una vittoria netta quella di Simone Miele che ha vinto ben 10 prove su 11. Gli è sfuggita solo la seconda che è andata a Caffoni.«E’ una grossa soddisfazione vincere qui, che è la mia seconda gara di casa dopo Varese! – dice raggiante Miele che ha una seconda casa a Gignese – Siamo subito partiti all’attacco e preso un buon ritmo. Temevamo Caffoni ma noi abbiamo più affiatamento con la macchina. Abbiamo vinto 10 prove, ma complimenti anche a Caffoni che non ha mai mollato!». Al volante della Citroen DS3 ex vettura della casa ufficiale ha debuttato quest’anno al Rally di Varese dove è giunto secondo dietro a Crugnola, per poi disputare il tricolore WRC concludendo quinto. Pilota lombardo, ma assiduo frequentatore delle gare piemontesi ed in particolare della nostra zona, lo scorso a

SAN MAURIZIO D'OPAGLIO - Con una gara perfetta il varesino Simone Miele in coppia con Roberto Mometti su Citroen DS3 ha dominato il 24° Rally del Rubinetto.Il ventottenne pilota di Olgiate Olona, vanta un palmares di ben otto vittorie. Figlio di Mauro Miele ex campione di motocross, primo italiano a vincere una gara internazionale, con la passione anche per i rally che ha trasmesso anche al figlio raggiungendo risultati importanti. Una vittoria netta quella di Simone Miele che ha vinto ben 10 prove su 11. Gli è sfuggita solo la seconda che è andata a Caffoni.«E’ una grossa soddisfazione vincere qui, che è la mia seconda gara di casa dopo Varese! – dice raggiante Miele che ha una seconda casa a Gignese – Siamo subito partiti all’attacco e preso un buon ritmo. Temevamo Caffoni ma noi abbiamo più affiatamento con la macchina. Abbiamo vinto 10 prove, ma complimenti anche a Caffoni che non ha mai mollato!». Al volante della Citroen DS3 ex vettura della casa ufficiale ha debuttato quest’anno al Rally di Varese dove è giunto secondo dietro a Crugnola, per poi disputare il tricolore WRC concludendo quinto. Pilota lombardo, ma assiduo frequentatore delle gare piemontesi ed in particolare della nostra zona, lo scorso anno era giunto secondo dietro a Caffoni proprio in questa gara. Quest’anno si è così realizzato il sogno sfiorato. Al secondo l’ossolano Davide Caffoni con Massimo Minazzi di Pella due volte vincitori di questa gara, non sono riusciti a fare tris. «Era impossibile! – dice Caffoni – ci abbiamo provato, Miele è andato forte. Non si poteva andare di più su questa macchina che non conosco, ma ci siamo divertiti». Raggiante per il suo terzo gradino del podio l’armeniese Silvano Patera con Barbara Bossi per la prima volta al volante della Ford Fiesta WRC , che ha dato il massimo da inizio a fine «Non è stato facile, ma siamo contentissimi!»Infatti ha dovuto guardarsi costantemente dal torinese Pettenuzzo su Ford Focus che è terminato alle sue spalle. Quinto Riccio (Ford Fiesta) primo di R5 seguito da Corinaldesi (Peugeot 207) primo di S2000 dopo il duello con Bestetti finito ottavo. Importante settimo assoluto Mattia Pizio e Luca Simonini su Renault Clio R3 primidi classe. L'ossolano Fabrizio Margaroli su Peugeot 208 si aggiudica la classe R2B davanti al fratello Massimo. Grandi attese per il ritorno sulle strade di casa di Franco Uzzeni che ha testato la sua nuova vettura Ford Fiesta WRC con la quale non ha trovato subito feeling e si è ritirato al termine della tappa disabato. Si è deciso tutto sabato pomeriggio. Nella prova d’apertura “Gianni Piola” di Sovazza regala forti emozioni. Più veloce di tutti è il varesino Simone Miele coadiuvato da Roberto Mometti che con la Citroen DS3 sale come un fulmine. Il campione in carica Davide Caffoni al debutto sulla Ford Fiesta WRC è il migliore degli inseguitori ma finisce a 6” 4. Veloce sulle strade di casa l’armeniese Silvano Patera per la prima volta su Ford Fiesta WRC, ma staccato di 11” 5. Seguono poi Pettenuzzo Aragno, Laurini e Lombardo. Più attardato il rientrante Franco Uzzeni che ancora deve ancora familiarizzare con la nuova vettura ed è decimo a 27”. Alla sera dopo una tappa di 4 prove la classifica ha già definito un suo volto.. Un eccezionale Mattia Pizio: dopo un anno di inattività ha fatto segnare il sesto tempo nella generale a 1’34”8 chiude primo tra le 2 Ruote motrici e della classe R3C. Settimo Bestetti-Nicastri (Peugeot 207 S2000) a 1’42”0.

Eraldo Guglielmetti