Il lago più accessibile ai disabili grazie al Rotary Borgomanero-Arona

BORGOMANERO – Promossa dal Rotary Club Borgomanero-Arona, sodalizio presieduto per l’annata sociale 2016/2017 da Carlo Paolo Frattini si è svolta sul lungolago di Arona la festa per la conclusione dell’impegnativo service “DiversamenteLago”. Iniziativa che ha visto protagonisti i sei Rotary Club del Lago Maggiore (Borgomanero Arona quale capofila, Pallanza Stresa, Locarno, Laveno Luino Alto Verbano, Varese Verbano, Sesto Calende Angera Lago Maggiore) uniti in un ambizioso progetto contro le barriere dell’handicap, con l’obiettivo di aiutare chi ha disabilità o difficoltà motorie. Ospiti della Lega navale di Arona, presenti tutti i soggetti coinvolti. Oltre ai Presidenti e ai Soci dei Club, l’assistente del Governatore Andrea Lucchini, i rappresentanti di varie amministrazioni ed enti, il Sindaco di Arona Alberto Gusmeroli, l’assessore di Verbania Laura Sau, l’assessore di Omegna Francesco Pesce, la presidente del Comitato Paralimpico piemontese Silvia Bruno, il delegato regionale della Lega Navale per Piemonte e Liguria Piero Ferrozzi, il Presidente Regionale della FISDIR (Federazione italiana sport disabili intellettivi e relazionali) Fabrizio Bora, Roberto Cuminetti in rappresentanza della Lega Navale di Meina, Mara Beraldi per la Pro Senectute di Levata di Curtatone (MN) costruttrice dei sollevatori, Enzo Ferrari per la ditta Ferbel di Mantova, il realizzatore della APP Domenico Squadrito. Durante la manifestazione è stata data dimostrazione dell’utilizzo dei sollevatori posizionati allo scopo sul pontile e del loro funzionamento. Dopo l’introduzione e i ringraziamenti della Vicepresidente della Lega Navale di Arona Chiara Baladda, il Presidente del Rotary Club Borgomanero-Arona Frattini, ha ripercorso le tappe del progetto che ha visto nel corso di questo anno: La mappatura dell’intero perimetro del Lago Maggiore (170 km) per individuare gli attuali approdi accessibili a disabili motori; la realizzazione di una App scaricabile gratuitamente da Google Play Store o App Store (digitando Diversamentelago) che consente di individuare con facilità gli approdi accessibili, con informazioni su servizi igienici, parcheggi e punti ristoro. La App, come ha spiegato Squadrito, è auto-implementabile e chiunque può collaborare aggiornandola, dando le coordinate Gps con altri approdi accessibili oltre a quelli già inseriti ; l’installazione di sollevatori realizzati appositamente (in due versioni, per pontile fisso o galleggiante) per permettere di salire e scendere agevolmente da barche a remi, motore o vela, creando una prima rete destinata ad espandersi rendendo così le coste del lago più fruibili e, come ha sottolineato Silvia Bruno, per promuovere attività sportive per tutti i disabili. Oltre 33.000 euro l’importo complessivo destinato al progetto, raccolto, come ha ricordato Frattini con la realizzazione di alcune iniziative che hanno visto mobilitate tante energie positive, dal Rotaract Borgomanero Arona, al Leo Club Lago Maggiore, da Altea Federation a Pronema, dalla Laica di Arona al campione di sci Max Blardone, in una gara di solidarietà che ha dato ottimi risultati rendendo possibile il raggiungimento dell’obiettivo. I primi sollevatori sono stati già posizionati a Verbania Pallanza sul pontile di Corso Zanitello , a Omegna sul Lungolago Buozzi, e a Luino in Via Dante Alighieri, nei prossimi giorni si aggiungeranno quelli di Angera in Viale Repubblica e Gozzano al Lido di Buccione, e Orta San Giulio in località Bagnèra (presso la Canottieri). Seguiranno quelli di Arona sul nuovo pontile della Lega Navale, Brissago (Svizzera) e in provincia di Varese. L’iniziativa si è estesa anche al Lago d’Orta con il progetto Rotary for Mobility (che vede coinvolti oltre al RC Borgomanero Arona e Pallanza Stresa, anche quelli di Orta San Giulio e Gattinara) con la mappatura delle coste, l’utilizzo della medesima App e l’installazione di altri tre sollevatori (Omegna, Orta e Gozzano). Il club di Gattinara….in mancanza d’acqua…..ha aderito al progetto, posizionando un’altalena per disabili nel parco giochi di Gattinara. Da qui l’idea di mappare e inserire nella App anche i luoghi di divertimento ove siano a disposizione giochi fruibili anche da parte di ragazzi disabili. In definitiva un progetto di grande civiltà come ha ricordato Michele Clemente, socio del Rotary Club Borgomanero Arona vera anima propulsiva del progetto che – è stato evidenziato - ora è pronto per essere esportato ovunque ci sia un Rotary pronto a raccogliere la sfida.
Carlo Panizza
BORGOMANERO – Promossa dal Rotary Club Borgomanero-Arona, sodalizio presieduto per l’annata sociale 2016/2017 da Carlo Paolo Frattini si è svolta sul lungolago di Arona la festa per la conclusione dell’impegnativo service “DiversamenteLago”. Iniziativa che ha visto protagonisti i sei Rotary Club del Lago Maggiore (Borgomanero Arona quale capofila, Pallanza Stresa, Locarno, Laveno Luino Alto Verbano, Varese Verbano, Sesto Calende Angera Lago Maggiore) uniti in un ambizioso progetto contro le barriere dell’handicap, con l’obiettivo di aiutare chi ha disabilità o difficoltà motorie. Ospiti della Lega navale di Arona, presenti tutti i soggetti coinvolti. Oltre ai Presidenti e ai Soci dei Club, l’assistente del Governatore Andrea Lucchini, i rappresentanti di varie amministrazioni ed enti, il Sindaco di Arona Alberto Gusmeroli, l’assessore di Verbania Laura Sau, l’assessore di Omegna Francesco Pesce, la presidente del Comitato Paralimpico piemontese Silvia Bruno, il delegato regionale della Lega Navale per Piemonte e Liguria Piero Ferrozzi, il Presidente Regionale della FISDIR (Federazione italiana sport disabili intellettivi e relazionali) Fabrizio Bora, Roberto Cuminetti in rappresentanza della Lega Navale di Meina, Mara Beraldi per la Pro Senectute di Levata di Curtatone (MN) costruttrice dei sollevatori, Enzo Ferrari per la ditta Ferbel di Mantova, il realizzatore della APP Domenico Squadrito. Durante la manifestazione è stata data dimostrazione dell’utilizzo dei sollevatori posizionati allo scopo sul pontile e del loro funzionamento. Dopo l’introduzione e i ringraziamenti della Vicepresidente della Lega Navale di Arona Chiara Baladda, il Presidente del Rotary Club Borgomanero-Arona Frattini, ha ripercorso le tappe del progetto che ha visto nel corso di questo anno: La mappatura dell’intero perimetro del Lago Maggiore (170 km) per individuare gli attuali approdi accessibili a disabili motori; la realizzazione di una App scaricabile gratuitamente da Google Play Store o App Store (digitando Diversamentelago) che consente di individuare con facilità gli approdi accessibili, con informazioni su servizi igienici, parcheggi e punti ristoro. La App, come ha spiegato Squadrito, è auto-implementabile e chiunque può collaborare aggiornandola, dando le coordinate Gps con altri approdi accessibili oltre a quelli già inseriti ; l’installazione di sollevatori realizzati appositamente (in due versioni, per pontile fisso o galleggiante) per permettere di salire e scendere agevolmente da barche a remi, motore o vela, creando una prima rete destinata ad espandersi rendendo così le coste del lago più fruibili e, come ha sottolineato Silvia Bruno, per promuovere attività sportive per tutti i disabili. Oltre 33.000 euro l’importo complessivo destinato al progetto, raccolto, come ha ricordato Frattini con la realizzazione di alcune iniziative che hanno visto mobilitate tante energie positive, dal Rotaract Borgomanero Arona, al Leo Club Lago Maggiore, da Altea Federation a Pronema, dalla Laica di Arona al campione di sci Max Blardone, in una gara di solidarietà che ha dato ottimi risultati rendendo possibile il raggiungimento dell’obiettivo. I primi sollevatori sono stati già posizionati a Verbania Pallanza sul pontile di Corso Zanitello , a Omegna sul Lungolago Buozzi, e a Luino in Via Dante Alighieri, nei prossimi giorni si aggiungeranno quelli di Angera in Viale Repubblica e Gozzano al Lido di Buccione, e Orta San Giulio in località Bagnèra (presso la Canottieri). Seguiranno quelli di Arona sul nuovo pontile della Lega Navale, Brissago (Svizzera) e in provincia di Varese. L’iniziativa si è estesa anche al Lago d’Orta con il progetto Rotary for Mobility (che vede coinvolti oltre al RC Borgomanero Arona e Pallanza Stresa, anche quelli di Orta San Giulio e Gattinara) con la mappatura delle coste, l’utilizzo della medesima App e l’installazione di altri tre sollevatori (Omegna, Orta e Gozzano). Il club di Gattinara….in mancanza d’acqua…..ha aderito al progetto, posizionando un’altalena per disabili nel parco giochi di Gattinara. Da qui l’idea di mappare e inserire nella App anche i luoghi di divertimento ove siano a disposizione giochi fruibili anche da parte di ragazzi disabili. In definitiva un progetto di grande civiltà come ha ricordato Michele Clemente, socio del Rotary Club Borgomanero Arona vera anima propulsiva del progetto che – è stato evidenziato - ora è pronto per essere esportato ovunque ci sia un Rotary pronto a raccogliere la sfida.
Carlo Panizza