Il Gozzano non vince più

GOZZANO - Continua il momento no del Gozzano, che non vince da un mese e mezzo: soli quattro punti conquistati nelle ultime sei partite. Allo stadio D’Albertas fa festa il Bra, che vince 21. Partita bloccata in avvio, con le due squadre attente a non scoprirsi ed a concedere spazi agli avversari.
La prima nota di cronaca è all’11’ un velleitario colpo di testa di De Peralta che si perde abbondantemente a lato. Al 13’ angolo di Riva, Sarr stacca bene ma Diouf ci mette i guantoni e salva. Il Bra colpisce al 23’: contropiede fulmineo, De Peralta parte in sospetta posizione di fuorigioco e serve un cioccolatino a Ferrario che da due passi no
GOZZANO - Continua il momento no del Gozzano, che non vince da un mese e mezzo: soli quattro punti conquistati nelle ultime sei partite. Allo stadio D’Albertas fa festa il Bra, che vince 21. Partita bloccata in avvio, con le due squadre attente a non scoprirsi ed a concedere spazi agli avversari.
La prima nota di cronaca è all’11’ un velleitario colpo di testa di De Peralta che si perde abbondantemente a lato. Al 13’ angolo di Riva, Sarr stacca bene ma Diouf ci mette i guantoni e salva. Il Bra colpisce al 23’: contropiede fulmineo, De Peralta parte in sospetta posizione di fuorigioco e serve un cioccolatino a Ferrario che da due passi non può proprio sbagliare. La risposta del Gozzano al 27’, con un sinistro di Guidetti che Diouf blocca senza particolari problemi. Occasionissima per il Bra al 35’: verticalizzazione di Mazzafera per Ferrario, che da ottima posizione, tutto solo, calcia tra le braccia di Milan.
Secondo tempo in cui ci si attende la reazione cusiana, ma il Bra non corre rischi nel primo quarto d’ora. Anzi, al 15’ Moretto rischia un clamoroso autogol sugli sviluppi di angolo. Serve un episodio per il pareggio, ed al 18’ Prior assegna un rigore generoso per tocco di Piscopo su Sarr. Dal dischetto Guidetti spiazza Diouf e ristabilisce la parità. Due minuti ed il direttore di gara allontana dal campo Gardano per proteste.
Emozioni tra il 28’ ed il 29’: prima Oliboni,da ottima posizione, di sinistro accarezza il palo, poi il tiro di De Peralta è bloccato da Milan. Amato al 32’ fa gioire il Bra: spendida punizione dell’ex Borgomanero, Milan può solo toccare la palla che si infila sotto l’incrocio dei pali. Ancora Amato al 37’ va vicino al tris, ma la sua puntata di perde alta sulla traversa. Ci prova Tettamanti a 38’: tiro fuori di una ventina di centietri. Milan, al 40’, compie una prodezza autentica su Ferrario: ci arriva con la punta delle dita sul sinistro a botta sicura del capocannoniere del campionato.
d.p.