Il giornalista tv Auro Bulbarelli firma un libro su un ciclista di Borgomanero

BORGOMANERO – “Una vita in volata”: si intitola così il libro che verrà presentato domenica alle 18 nella sala conferenze “Don Gianni Cavigioli” dell’Oratorio parrocchiale di viale Dante scritto dal giornalista televisivo Auro Bulbarelli. Un libro dedicato ad uno dei personaggi del ciclismo locale più conosciuti e amati, Gian Piero Erigoni, ex corridore e da anni organizzatore di importanti gare ciclistiche che ancora qualche anno fa lo hanno avuto tra i più quotati protagonisti.
Nato a Borgomanero il 28 aprile 1941 Erigoni iniziò l’attività sportiva nel 1955 come “esordiente” e in quello stesso anno con otto vittorie si laureò Campione regionale. Nelle due stagioni successive come “allievo” ottenne undici vittorie e fu convocato al Centro Olimpionico di Ferrara. Nel 1959 approdò tra i “dilettanti di seconda serie” e nel 1960 gareggiò tra i “dilettanti di prima serie”. Partecipò in Francia sia come dilettante che come professionista arrivando quindi a Grenoble, primo tra i dilettanti. Gareggiò assieme a professionisti importanti come Felice Gimondi e Italo Zilioli. Per motivi di lavoro dovette abbandonare il professionismo per riprendere poi l’attività come cicloamatore nel 1972 ottenendo più di cento vittorie, mettendo in risalto le sue eccezionali qualità di passista veloce e di grande “sprinter”. Organizzatore di eventi sportivi di assoluto prestigio a Borgomanero per anni è stato il “patron” del Trofeo Androni Gioc
BORGOMANERO – “Una vita in volata”: si intitola così il libro che verrà presentato domenica alle 18 nella sala conferenze “Don Gianni Cavigioli” dell’Oratorio parrocchiale di viale Dante scritto dal giornalista televisivo Auro Bulbarelli. Un libro dedicato ad uno dei personaggi del ciclismo locale più conosciuti e amati, Gian Piero Erigoni, ex corridore e da anni organizzatore di importanti gare ciclistiche che ancora qualche anno fa lo hanno avuto tra i più quotati protagonisti.
Nato a Borgomanero il 28 aprile 1941 Erigoni iniziò l’attività sportiva nel 1955 come “esordiente” e in quello stesso anno con otto vittorie si laureò Campione regionale. Nelle due stagioni successive come “allievo” ottenne undici vittorie e fu convocato al Centro Olimpionico di Ferrara. Nel 1959 approdò tra i “dilettanti di seconda serie” e nel 1960 gareggiò tra i “dilettanti di prima serie”. Partecipò in Francia sia come dilettante che come professionista arrivando quindi a Grenoble, primo tra i dilettanti. Gareggiò assieme a professionisti importanti come Felice Gimondi e Italo Zilioli. Per motivi di lavoro dovette abbandonare il professionismo per riprendere poi l’attività come cicloamatore nel 1972 ottenendo più di cento vittorie, mettendo in risalto le sue eccezionali qualità di passista veloce e di grande “sprinter”. Organizzatore di eventi sportivi di assoluto prestigio a Borgomanero per anni è stato il “patron” del Trofeo Androni Giocattoli che hanno visto gareggiare corridori come Bettini, Basso, Nardello, Pozzato, gli ucraini Popovich e Honchar e nel 2010 il norvegese Thor Hushovd che proprio quell’anno conquisto il titolo di Campione del Mondo. In coppia con Hushovd Erigoni vinse l’edizione 2010 del “Trofeo Androni Giocattoli” con una prova assolutamente superlativa. Alla presentazione del libro Erigoni ha invitato il “gotha” del ciclismo nazionale: oltre ad Auro Bulbarelli autore del libro hanno assicurato la loro presenza Davide Cassani, attuale commissario tecnico della nazionale italiana e in passato commentatore Rai; Andrea De Luca, altro giornalista Rai; Mattia Gavazzi, vincitore del "Giro di Cina" 2015; Mario Androni, industriale del giocattolo e sponsor della Androni ciclismo; e i fratelli Elisa e Paolo Longo Borghini di Ornavasso, lei azzurra dell'Italia femminile e lui ex professionista. La serata avrà anche un risvolto benefico: Erigoni ha infatti deciso di aiutare l’associazione “Mamre” che sul territorio gestisce alcune strutture di prima accoglienza, tra cui “Casa Piccolo Bartolomeo” che nella frazione di Santo Stefano accoglie da anni ragazze madri con i loro bambini e donne in difficoltà.
Nella foto, di Panizza, scattata nell’autunno 2010, Gian Piero Erigoni (sulla sinistra) con Thor Hushovd dopo il successo ottenuto nel Trofeo Androni Giocattoli, gara a coppie formata da un professionista e un “amatore”.
Carlo Panizza