I protagonisti del nostro "Pallone d'oro": Andrea Mainini del Piedimulera

Mentre i protagonisti della nostra iniziativa dedicata al calcio dilettantistico e giovanile dei club delle province di Novara e del Vco, iscritti ai campionati gestiti dalla Figc  si preparano al rush finale, vi proponiamo le interviste pubblicate sul nostro bisettimanale nel corso di queste settimane.

Un modo per conoscere meglio i calciatori che stanno animando dallo scorso mese di febbraio il nostro gioco.

I protagonisti del nostro "Pallone d'oro": Andrea Mainini

Andrea Mainini ha capitanato il Piedimulera in Promozione. E per lui questo traguardo vale tanto perché ha vissuto in prima persona la gravosa retrocessione della primavera 2023. «Mi ero ripromesso di restare per riportare questa società e la famiglia Tomola dove meritano» aveva raccontato qualche settimana fa al Corriere di Novara.

Mainini non è novello nelle vittorie dei campionati. In carriera ne conta un paio con il Cerano e una di Promozione ad Arona. Dal 2018, a parte una brevissima parentesi in Lombardia a Castano Primo, ha sempre e soltanto vestito i colori gialloblù del Piedimulera.

«Ho trovato tanta professionalità e tanta passione a Piedimulera – evidenzia –. Sono stato molto contento di aver tagliato il traguardo delle 150 presenze con questa maglia nel corso di questo campionato nella bella giornata di festa contro il Gravellona».

Ripercorrendo i momenti salienti delle ultime due annate in Promozione Mainini spiega: «Nella scorsa stagione in Prima categoria abbiamo pagato a caro prezzo un girone d’andata negativo e una fase di adattamento alla categoria più lunga di quanto potessimo attenderci. Però, il nostro girone di ritorno fu già straordinario tanto che riuscimmo ad agguantare i play-off. Questo campionato è iniziato in un altro modo, siamo stati più costanti nel corso dei mesi e poi abbiamo un’arma segreta che ci mancava la stagione precedente. Partire sempre dall’1-0 grazie ai gol di Alessandro Elca fa tutta la differenza del mondo».

Mainini, proprio come Elca, è candidato al Pallone d’oro del Corriere di Novara. Sul proprio compagno non ha dubbi: «Meglio averlo dalla propria parte della barricata. È quel finalizzatore che ci mancava. Rende onore al gioco sempre propositivo e offensivo di mister Poma. Però, questa grande cavalcata non è soltanto merito di Alessandro. Tutto il gruppo sta dando un grande contributo: era l’unico modo per sconfiggere una concorrenza agguerrita come quella di questa stagione».

Piedimulera è diventata casa di Mainini per così lungo tempo anche per il legame speciale con Marco Poma. «Era stato lui a volermi nel 2018 – racconta –. Mi aveva visionato e mi aveva ritenuto idoneo al suo gioco. Ci siamo intesi fin da subito. È fondamentale avere un bel rapporto umano con il proprio allenatore e con lui ci si intende all’istante».

Rispetto alle prospettive future della sua carriera l’esperto difensore aggiunge: «Sarò felice di tornare a giocare in Promozione perché fin da quando ho iniziato ho sempre puntato a salire di livello».