I licei Antonelli e Carlo Alberto contro la dispersione scolastica
NOVARA - Nel corso dell’annualita? scolastica 2016/2017 e? stato proposto un progetto di contrasto al disagio ed alla dispersione scolastica, “No Persi Si? Agio” che e? stato attuato nelle classi prime del Liceo Scientifico “Antonelli” e del Liceo Classico e Linguistico “Carlo Alberto”. Per il lavoro di progettazione e realizzazione del progetto gli Istituti si sono avvalsi della collaborazione dell’Associazione Confronti e della cooperativa Elios. «Il progetto - spiegano gli organizzatori - e? nato per accompagnare l'inserimento degli studenti nel passaggio alle superiori, attraverso un'azione integrata tra scuola, famiglie e professionalita? psicoeducative. Le difficolta? scolastiche non sono solo riconducibili ad aspetti didattici, ma legate anche alla coscienza di se?, al proprio progetto di vita, alla motivazione, all’autostima di ciascuno studente, oltre alle aspettative della famiglia d’origine. Intercettare preventivamente il disagio scolastico e? fare prevenzione di comportamenti a rischio». Il progetto ha coinvolto 385 studenti, 14 classi prime dei due Licei, con interventi in 6 classi (su 9 complessive) presso il Liceo Classico e Linguistico e in 3 classi (su 5 complessive) presso il Liceo Scientifico. Sono stati inoltre fatti 5 laboratori educativi al Liceo Classico e Linguistico e 4 laboratori educativi al Liceo Scientifico. Il progetto ha previsto anche una condivisione del lavoro svolto con i Consigli di classe, coordinatori e tutor delle classi coinvolte e un raccordo con i servizi di sportello psicologico dei due istituti scolastici. Infine e? stato proposto un intervento di sintesi con i genitori dei ragazzi coinvolti nell’ambito dei due Istituti. «L’e?quipe coinvolta ha cercato di perseguire alcuni obiettivi: migliorare il benessere degli studenti coinvolti, promuovendo la loro definizione identitaria; sostenere la salute psichica degli adolescenti a scuola; sostenere la scuola nel farsi carico dei bisogni dello studente, integrando la fase didattica con opportunita? di crescita personale; fornire alle famiglie degli studenti nuovi strumenti teorici e pratici per la gestione delle problematiche di dispersione e disagio scolastico dei nuovi adolescenti».
Il progetto e? stato promosso dall’Associazione Culturale Studentesca del Liceo Scientifico “Antonelli”, con la finalita? come detto di farsi carico del benessere dei giovani studenti in entrata nei Licei Scientifico, Classico e Linguistico. L’iniziativa ha, inoltre, partecipato al Bando di contrasto al disagio e alla dispersione scolastica promosso dalla Fondazione della Comunita? del Novarese onlus, ed e? stata ritenuta meritevole ed ammessa a ricevere un significativo sostegno. Infine, all’inizio di quest’anno scolastico, a conclusione del progetto i ragazzi delle classi seconde che lo scorso avevano partecipato al progetto hanno preso parte ad un incontro conclusivo di bilancio terminato con una camminata conclusasi nello spazio giovanile “Net for Neet”, presso la Caserma Passalaqua.
cl.br.
NOVARA - Nel corso dell’annualita? scolastica 2016/2017 e? stato proposto un progetto di contrasto al disagio ed alla dispersione scolastica, “No Persi Si? Agio” che e? stato attuato nelle classi prime del Liceo Scientifico “Antonelli” e del Liceo Classico e Linguistico “Carlo Alberto”. Per il lavoro di progettazione e realizzazione del progetto gli Istituti si sono avvalsi della collaborazione dell’Associazione Confronti e della cooperativa Elios. «Il progetto - spiegano gli organizzatori - e? nato per accompagnare l'inserimento degli studenti nel passaggio alle superiori, attraverso un'azione integrata tra scuola, famiglie e professionalita? psicoeducative. Le difficolta? scolastiche non sono solo riconducibili ad aspetti didattici, ma legate anche alla coscienza di se?, al proprio progetto di vita, alla motivazione, all’autostima di ciascuno studente, oltre alle aspettative della famiglia d’origine. Intercettare preventivamente il disagio scolastico e? fare prevenzione di comportamenti a rischio». Il progetto ha coinvolto 385 studenti, 14 classi prime dei due Licei, con interventi in 6 classi (su 9 complessive) presso il Liceo Classico e Linguistico e in 3 classi (su 5 complessive) presso il Liceo Scientifico. Sono stati inoltre fatti 5 laboratori educativi al Liceo Classico e Linguistico e 4 laboratori educativi al Liceo Scientifico. Il progetto ha previsto anche una condivisione del lavoro svolto con i Consigli di classe, coordinatori e tutor delle classi coinvolte e un raccordo con i servizi di sportello psicologico dei due istituti scolastici. Infine e? stato proposto un intervento di sintesi con i genitori dei ragazzi coinvolti nell’ambito dei due Istituti. «L’e?quipe coinvolta ha cercato di perseguire alcuni obiettivi: migliorare il benessere degli studenti coinvolti, promuovendo la loro definizione identitaria; sostenere la salute psichica degli adolescenti a scuola; sostenere la scuola nel farsi carico dei bisogni dello studente, integrando la fase didattica con opportunita? di crescita personale; fornire alle famiglie degli studenti nuovi strumenti teorici e pratici per la gestione delle problematiche di dispersione e disagio scolastico dei nuovi adolescenti».
Il progetto e? stato promosso dall’Associazione Culturale Studentesca del Liceo Scientifico “Antonelli”, con la finalita? come detto di farsi carico del benessere dei giovani studenti in entrata nei Licei Scientifico, Classico e Linguistico. L’iniziativa ha, inoltre, partecipato al Bando di contrasto al disagio e alla dispersione scolastica promosso dalla Fondazione della Comunita? del Novarese onlus, ed e? stata ritenuta meritevole ed ammessa a ricevere un significativo sostegno. Infine, all’inizio di quest’anno scolastico, a conclusione del progetto i ragazzi delle classi seconde che lo scorso avevano partecipato al progetto hanno preso parte ad un incontro conclusivo di bilancio terminato con una camminata conclusasi nello spazio giovanile “Net for Neet”, presso la Caserma Passalaqua.
cl.br.