Gozzano, un pareggio che vale

Gozzano, un pareggio che vale
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Si chiude senza vincitori nè vinti l'anticipo del sabato tra Chieri e Gozzano. 
La squadra di Gaburro torna dalla trasferta nel Torinese con un punto comunque importante sotto tanti punti di visti. 
In primis il Gozzano mantiene la propria imbattibilità e conferma la propria solidità difensiva: ancora una p

Si chiude senza vincitori nè vinti l'anticipo del sabato tra Chieri e Gozzano. 
La squadra di Gaburro torna dalla trasferta nel Torinese con un punto comunque importante sotto tanti punti di visti. 
In primis il Gozzano mantiene la propria imbattibilità e conferma la propria solidità difensiva: ancora una partita senza gol al passivo, la quinta su sei giornate di campionato. Solamente Rossi, dal dischetto, a Seregno in piena zona Cesarini, ha battuto l'estremo difensore cusiano Gilli. 
Il match di sabato non ha regalato grandi emozioni: squadre accorte, attente a non prestare il fianco agli avversari. Nella cronaca del match il primo pericolo lo crea il Gozzano con Vita: la sua conclusione termina alta di poco intorno al 10'. Ma è Petris a sfiorare il vantaggio: l'esterno di colore dei cusiani gioca un'altra super partita e impegna severamente Benini che risponde presente.  Passata la sfuriata iniziale, è il Chieri che comincia a mettere fuori la testa dalle sabbie mobili:i tentativi portano la firma di Foglia e Di Lernia, ma sono abbastanza innocui.  Proteste del Chieri per un contatto Emiliano-Villa, quindi prima del riposo ci provano Campagna, che calcia alto e Kouakou, che con un bel tiro testa i riflessi di  Gilli. 
Nel secondo tempo buona partenza del Chieri: al 4' Foglia dribbla due avversari poi concude a lato, ma all'8' si rivede il Gozzano, con Vita che chiama in causa il portiere di casa dopo una punizione di Guitto.  
Il tabellino non registra altre azione degne di nota, eccezion fatta per un bell'intervento di Gilli a 31' su deviazione di Foglia, a sua volta assistito da Cesarano. Gaburro capisce che un pareggio può andare bene e mette Mikhaylovsiy per Capogna: finisce 0-0 ed è giusto così

Daniele Piovera