Giovanissimi e ultra 90enni: la festa di Vergano è di tutti (fotogallery)

Giovanissimi e ultra 90enni: la festa di Vergano è di tutti (fotogallery)
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BORGOMANERO - San Francesco patrono d’Italia e di Vergano è stato festeggiato domenica 1 ottobre con tre giorni di anticipo sul calendario nella frazione borgomanerese con l’ accensione da parte del Sindaco Sergio Bossi della lampada votiva che all’interno della chiesa parrocchiale arde ai piedi della statua lignea del “poverello di Assisi”. La fiaccola per accendere la lampada è stata portata a Vergano da un drappello di giovanissimi tedofori verganesi partiti alle 9,30 dal Municipio di Borgomanero. Prima tappa la frazione di Santo Stefano dove ad accoglierli c’era don Eugenio Grazioli, da tre anni parroco sia di Santo Stefano che di Vergano. Qui si è formato un corteo che ha fatto tappa sul sagrato della chiesa dell’Annunciazione, meglio conosciuta come la chiesa della “Madonna di Michii” dove era stata 

BORGOMANERO - San Francesco patrono d’Italia e di Vergano è stato festeggiato domenica 1 ottobre con tre giorni di anticipo sul calendario nella frazione borgomanerese con l’ accensione da parte del Sindaco Sergio Bossi della lampada votiva che all’interno della chiesa parrocchiale arde ai piedi della statua lignea del “poverello di Assisi”. La fiaccola per accendere la lampada è stata portata a Vergano da un drappello di giovanissimi tedofori verganesi partiti alle 9,30 dal Municipio di Borgomanero. Prima tappa la frazione di Santo Stefano dove ad accoglierli c’era don Eugenio Grazioli, da tre anni parroco sia di Santo Stefano che di Vergano. Qui si è formato un corteo che ha fatto tappa sul sagrato della chiesa dell’Annunciazione, meglio conosciuta come la chiesa della “Madonna di Michii” dove era stata collocata la statua di San Francesco. Dopo un momento di preghiera la processione ha raggiunto la chiesa parrocchiale. Il Sindaco ha ricevuto la fiaccola dalle mani di Camilla Terrini, in rappresentanza di tutti i ragazzi e le ragazze della frazione. L’amministrazione comunale era rappresentata anche dall’Assessore ai lavori pubblici Elisa Zanetta. Don Giuliano Palizzi, direttore dell’Istituto salesiano “Don Bosco” ha quindi presieduto una solenne messa ravvivata dalla presenza delle Corali di Vergano e Santo Stefano dirette dal maestro Vittore Bertona. All’omelia don Giuliano ha ricordato la presenza quasi trentennale dei salesiani nella parrocchia di Vergano, retta sino al 10 ottobre 2014, giorno della sua scomparsa, da don Angelo Mattiello, sacerdote che nella frazione ha lasciato un indelebile ricordo. Don Angelo durante la sua lunga permanenza a Vergano era riuscito a coinvolgere tutta la comunità locale in tante iniziative tra cui i restauri della chiesa dell’Annunciazione e dell’organo della chiesa parrocchiale, ripristinando anche alcune tradizioni popolari come quella della distribuzione dei “michii” (michette) nel giorno di Pasquetta e l’arrivo dei Magi il giorno dell’Epifania animato da numerose comparse. Nel suo ricordo sabato sera si è tenuto un concerto d’organo. La messa di domenica è culminata con l’omaggio ai verganesi che hanno varcato la soglia dei novant’anni: Armando Andreoli, Giuseppina Colombo, Antonietta Fornara, Angioletto Guidetti, Carmen Guidetti, Rina Guidetti, Gino Pettinaroli, Evelina Saltarelli, Pierino Vercelli e Mariuccia Zanetti. La giornata di festa si è conclusa con il pranzo presso il ristorante “Tre Stelle” di Briga Novarese. Nelle foto, di Panizza, alcuni momenti della festa in onore di San Francesco che ha coinvolto le frazioni di Santo Stefano e Vergano.

Carlo Panizza