Festival della Dignità umana, presentata la quarta edizione

NOVARA - E’ stata presentata questa mattina con una conferenza stampa al Circolo dei lettori di Novara la quarta edizione del Festival della Dignità Umana, promosso dall’Associazione Dignità e Lavoro Cecco Fornara Onlus di Borgomanero. Il tema scelto per quest’anno è “Dono e gratuità”, attorno al quale si snoderanno, dal 23 settembre al 28 ottobre, oltre 20 appuntamenti. La quarta edizione prevede anche una “coda d’iniziative” su novembre oltre all’anteprima che si è tenuta lo scorso 24 giugno con la messa in scena dello spettacolo “L’Avaro” di Moliére, presso la Scuola di Teatro di Borgomanero. L’edizione 2017 del “Festival della Dignità Umana” presenta importanti novità rispetto alle precedenti edizioni. La prima e più evidente è l’estensione dei territori coinvolti negli eventi: oltre a Borgomanero, Briga Novarese e Romagnano Sesia, il Festival approderà, infatti, anche a Novara e ad Arona Il programma del Festival 2017 può essere suddiviso in cinque sezioni: conferenze e dibattiti con esperti, spettacoli teatrali; incontri con scrittori; testimonianze dal mondo del volontariato, Progetto scuole – Attività con gli studenti. La manifestazione è resa possibile grazie al sostegno di Fondazione Comunità Novarese Onlus, Fondazione Banca Popolare di Novara, Fondazione Crt, Fondazione Cariplo, Ponti Spa, Nobili Rubinetterie, Fornara Spa, Assicurazioni Generali e alla collaborazione con Circolo dei Lettori, Centro Servizi per il Territorio Novara e Vco, Pro Loco Borgomanero, Fondazione Nuovo Teatro Faraggiana e Regione Piemonte. Una quarta edizione che, dopo i successi degli scorsi anni, oggi non solo cerca una conferma ma amplia il suo raggio d’azione. «Siamo molto soddisfatti - spiega Carlo Volta, coordinatore del Comitato organizzatore del Festival e Presidente dell’Associazione Dignità e Lavoro Cecco Fornara Onlus – del programma di questa nuova edizione a cui abbiamo cominciato a lavorare fin da subito, al termine della scorsa. Crediamo che il tema scelto sia davvero di grande attualità e abbiamo constatato una importante condivisione degli argomenti anche da parte di tutti i soggetti che hanno scelto di collaborare con noi. A questo proposito, la crescita della Rete non può che essere un elemento molto positivo poiché non solo amplia i possibili interlocutori ma rafforza relazioni e rapporti con il territorio. Quest’anno il nostro Festival giunge fino nel Capoluogo ed è un passo importante: includere Novara significa procedere in un percorso di crescita. Un altro elemento fondamentale della nostra manifestazione rimane il potente coinvolgimento delle scuole e dei giovani che sono i primi destinatari del nostro messaggio».
GLI INCONTRI L’inaugurazione del Festival della Dignità Umana 2017 è fissata per sabato 23 settembre alle 16 nella splendida cornice del Chiostro della Casa Madre delle Suore Rosminiane a Borgomanero ( nel Refettorio in caso di pioggia) con l’incontro “Dal mercato al dono” condotto dal Prof. Marco Aime; introduce il Prof. Davide Maggi. Giovedì 28 settembre alle 21 nella location suggestiva dell’ex Chiesa di Sant’Agostino a Novara (via M. Greppi) il Prof. Giannino Piana e il Prof. Giovanni Quaglia proporranno il tema “L’economia del dono: presupposti fondativi ed esperienze”. Sabato 30 settembre alle 16 alla Biblioteca Marazza di Borgomanero la Prof.ssa Elena Pulcini affronterà il tema “Il dono al femminile: soggette al dono o soggetti di dono?” mentre giovedì 5 ottobre alle 21, ci si sposterà nuovamente a Novara, presso l’Auditorium della Banca Popolare di Novara per la relazione “L’etica del dono – gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date” che avrà come relatore il Vescovo di Novara, Mons. Franco Giulio Brambilla. Il giorno successivo, venerdì 6 ottobre, alle 21, il Prof. Davide Maggi incontrerà, nell’Aula Magna dell’Istituto “Don Bosco” di Borgomanero (via Dante Alighieri 19), studenti, genitori e interessati, per riflettere sul tema “Il valore del dono e della gratuità” mentre sabato 7 ottobre, alle 16 nella sede della Biblioteca Marazza, la Prof. Laura Boella interverrà su “Oltre l’individualismo: l’empatia alla prova”. Giovedì 12 ottobre alle 21 nella sede della Biblioteca di Briga Novarese il Prof. Giovanni Ferretti affronterà il tema “L’altro che mi interpella senza condizioni” mentre venerdì 13 ottobre, sempre alle 21, si tornerà a Novara nella sede del Piccolo Coccia (Piazza Martiri 2) con il Prof. Salvatore Natoli e “L’utile e il gratuito”. Sabato 14 ottobre alle 16 a Borgomanero, alla Biblioteca Marazza il ritorno di una coppia molto amata dal pubblico del Festival, quella composta dal Prof. Eugenio Borgna e dal Dott. Aldo Bonomi con una lezione su “Il dono dell’ascolto”.La settimana successiva, sabato 21 ottobre, alle 16, nella Sala di Comunità della Casa Madre Suore Rosminiane a Borgomanero (via Fornari, 3) “Educare al dono” con il Prof. Guido Brivio mentre venerdì 27 ottobre alle 21, nella Sala Consigliare del Comune di Arona il Prof. Roberto Mancini affronterà il tema “Cultura del dono ed etica del bene comune”. Ultima data sabato 28 ottobre alle 16 a Borgomanero, alla Biblioteca Marazza con “Scambio e legame sociale: riflessioni antropologiche sulla condivisione” condotto dal Prof. Adriano Favole.
GLI SPETTACOLI Domenica 24 settembre alle 21 nell’Auditorium di via Aldo Moro 13 a Borgomanero andrà in scena lo spettacolo “Vivi per miracolo” della Compagnia Servi di Scena di Matteo Riva. L’ingresso allo spettacolo è ad offerta libera.Venerdì 29 settembre alle 21 presso il Teatro Faraggiana di Novara, sarà la volta di Lucilla Giagnoni e della meditazione teatrale “Il dono della misericordia” con musiche di Paolo Pizzimenti e luci e proiezioni di Massimo Violato.
GLI INCONTRI CON GLI SCRITTORI
Tutti gli incontri si terranno nella sede del Circolo dei lettori a Novara (presso il complesso monumentale del Broletto in via Fratelli Rosselli, 20) alle 18 e saranno ad ingresso gratuito. Martedì 3 ottobre “Ingratitudine. La memoria breve della riconoscenza”, lezione di Duccio Demetrio; martedì 17 ottobre “Andare incontro all’Altro” con Davide Enia; nartedì 24 ottobre “L’amore che ci diamo” con Franco Arminio.
TESTIMONIANZE DAL MONDO DEL VOLONTARIATO
Venerdì 20 ottobre alle ore 11 nell’Auditorium ITI e Liceo Scientifico di Borgomanero il tortonese Michele Tranquilli sarà protagonista di “Una buona idea: cambiare il mondo senza essere dei giganti” e racconterà come, con il sostegno della rete You Aid, con tempo e risorse, è riuscito a costruire una scuola a Lumuli, in Tanzania. Alle ore 12, presso il Collegio “Don Bosco” di Borgomanero incontro con gli studenti sempre con Michele Tranquilli, affiancato da Don Alessandro Borsello e Anna Barattini. Alle 21 (sempre di venerdì 20 ottobre) presso la Sala Soms di Borgomanero (corso Roma 13) si terrà la tavola rotonda intitolata “Donazione di organi: perché essere favorevoli” con AIDO (Associazione Italiana per la Donazione Organi), ANED (Associazione Nazionale Emodializzati), ACTI (Associazione Cardio Trapiantati Italiani), AITF (Associazione Italiana Trapiantati di Fegato). Al tavolo parteciperanno per AIDO Flavia Petrin, per ANED Giuseppe Vanacore, per ACTI Nevio Toneatto, per AITF Marco Borgogno e Stefano Cusinato, Primario di Nefrologia presso l’Ospedale di Borgomanero.Sabato 21 ottobre, alle 10, grazie alla collaborazione con CST Centro Servizi per il Territorio Novara e Vco è prevista, presso la sede del Museo Etnografico di Villa Caccia a Romagnano Sesia la tavola rotonda “Volontariato e Resilienza in una società liquida”. Interverranno il sociologo Guglielmo Giumelli, l’Assessore Regionale alle Politiche Sociali Augusto Ferrari, il Presidente del Centro Servizi per il Territorio Novara Vco Daniele Giaime. A seguire alcune testimonianze delle associazioni del territorio. Modera Roberto Azzoni, direttore del “Corriere di Novara”.Giovedì 26 ottobre alle 21, presso la Sala Soms di Borgomanero “Da imprenditore del profit a imprenditore del non profit” con Goffredo Modena, imprenditore che, a 59 anni, ha scelto di vendere la sua società ad una compagnia americana e fondare la Fondazione Mission Bambini in aiuto ai bambini poveri, ammalati, senza istruzione, che hanno subito violenze fisiche o morali per garantire loro l’opportunità di una vita degna di una persona, nel mondo e in Italia. Venerdì 10 novembre alle 17.30 nella Sala conferenze dell’Opera Pia Curti a Borgomanero si terrà la tavola rotonda “Ancora una volta con dignità – L’esperienza degli anziani attivi della Pro Senectute” con Fausto Melloni, Fondatore di Pro Senectute di Omegna e del Centro Maderna di documentazione sulla vita degli anziani oltre che autore del libro “Il Conte Falegname” edito da Interlinea e con la testimonianza di Rino Bisca, direttore generale della rsa Massimo Lagostina. Modera Giannino Piana .
PROGETTO SCUOLE – ATTIVITÀ CON GLI STUDENTI Anche quest’anno l’Associazione “Dignità e Lavoro Cecco Fornara Onlus” si pone, attraverso il “progetto scuole” abbinato al Festival della Dignità Umana, l’obiettivo importante di coinvolgere gli studenti degli istituti scolastici del territorio, nelle attività del Festival. Nello specifico, sono state coinvolte nel percorso nei mesi scorsi, alcune classi dell’ITI di Borgomanero che hanno seguito conferenze tenute da esperti in materia di marketing, comunicazione, economia tra cui il Prof. Davide Maggi e il Ing. Servilio Gioria (seguite da una visita in loco in azienda alla Nobili Rubinetterie) ed educazione civica. Un percorso che ha condotto i ragazzi ad essere, all’inizio del Festival, dotati di maggior coscienza, rispetto ai temi trattati. Lo scopo è che il Festival divenga, per i ragazzi, un’occasione di stimolo e di riflessione sui temi proposti non solo da un punto di vista teorico ma anche e soprattutto, dando loro la possibilità di una partecipazione attiva. E questo è stato solo l’inizio. Durante lo svolgimento effettivo del Festival, infatti, gli allievi potranno vivere un’intensa esperienza formativa, studiando e approfondendo gli argomenti che i relatori affronteranno durante gli incontri, confrontandosi con gli ospiti, e occupandosi dell’accoglienza dei partecipanti o della diffusione del materiale promozionale. Un percorso “per gruppi” seguito da una figura esperta e una serie intensa di incontri preparatori, forniranno tutte le competenze adeguate. v.s.
NOVARA - E’ stata presentata questa mattina con una conferenza stampa al Circolo dei lettori di Novara la quarta edizione del Festival della Dignità Umana, promosso dall’Associazione Dignità e Lavoro Cecco Fornara Onlus di Borgomanero. Il tema scelto per quest’anno è “Dono e gratuità”, attorno al quale si snoderanno, dal 23 settembre al 28 ottobre, oltre 20 appuntamenti. La quarta edizione prevede anche una “coda d’iniziative” su novembre oltre all’anteprima che si è tenuta lo scorso 24 giugno con la messa in scena dello spettacolo “L’Avaro” di Moliére, presso la Scuola di Teatro di Borgomanero. L’edizione 2017 del “Festival della Dignità Umana” presenta importanti novità rispetto alle precedenti edizioni. La prima e più evidente è l’estensione dei territori coinvolti negli eventi: oltre a Borgomanero, Briga Novarese e Romagnano Sesia, il Festival approderà, infatti, anche a Novara e ad Arona Il programma del Festival 2017 può essere suddiviso in cinque sezioni: conferenze e dibattiti con esperti, spettacoli teatrali; incontri con scrittori; testimonianze dal mondo del volontariato, Progetto scuole – Attività con gli studenti. La manifestazione è resa possibile grazie al sostegno di Fondazione Comunità Novarese Onlus, Fondazione Banca Popolare di Novara, Fondazione Crt, Fondazione Cariplo, Ponti Spa, Nobili Rubinetterie, Fornara Spa, Assicurazioni Generali e alla collaborazione con Circolo dei Lettori, Centro Servizi per il Territorio Novara e Vco, Pro Loco Borgomanero, Fondazione Nuovo Teatro Faraggiana e Regione Piemonte. Una quarta edizione che, dopo i successi degli scorsi anni, oggi non solo cerca una conferma ma amplia il suo raggio d’azione. «Siamo molto soddisfatti - spiega Carlo Volta, coordinatore del Comitato organizzatore del Festival e Presidente dell’Associazione Dignità e Lavoro Cecco Fornara Onlus – del programma di questa nuova edizione a cui abbiamo cominciato a lavorare fin da subito, al termine della scorsa. Crediamo che il tema scelto sia davvero di grande attualità e abbiamo constatato una importante condivisione degli argomenti anche da parte di tutti i soggetti che hanno scelto di collaborare con noi. A questo proposito, la crescita della Rete non può che essere un elemento molto positivo poiché non solo amplia i possibili interlocutori ma rafforza relazioni e rapporti con il territorio. Quest’anno il nostro Festival giunge fino nel Capoluogo ed è un passo importante: includere Novara significa procedere in un percorso di crescita. Un altro elemento fondamentale della nostra manifestazione rimane il potente coinvolgimento delle scuole e dei giovani che sono i primi destinatari del nostro messaggio».
GLI INCONTRI L’inaugurazione del Festival della Dignità Umana 2017 è fissata per sabato 23 settembre alle 16 nella splendida cornice del Chiostro della Casa Madre delle Suore Rosminiane a Borgomanero ( nel Refettorio in caso di pioggia) con l’incontro “Dal mercato al dono” condotto dal Prof. Marco Aime; introduce il Prof. Davide Maggi. Giovedì 28 settembre alle 21 nella location suggestiva dell’ex Chiesa di Sant’Agostino a Novara (via M. Greppi) il Prof. Giannino Piana e il Prof. Giovanni Quaglia proporranno il tema “L’economia del dono: presupposti fondativi ed esperienze”. Sabato 30 settembre alle 16 alla Biblioteca Marazza di Borgomanero la Prof.ssa Elena Pulcini affronterà il tema “Il dono al femminile: soggette al dono o soggetti di dono?” mentre giovedì 5 ottobre alle 21, ci si sposterà nuovamente a Novara, presso l’Auditorium della Banca Popolare di Novara per la relazione “L’etica del dono – gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date” che avrà come relatore il Vescovo di Novara, Mons. Franco Giulio Brambilla. Il giorno successivo, venerdì 6 ottobre, alle 21, il Prof. Davide Maggi incontrerà, nell’Aula Magna dell’Istituto “Don Bosco” di Borgomanero (via Dante Alighieri 19), studenti, genitori e interessati, per riflettere sul tema “Il valore del dono e della gratuità” mentre sabato 7 ottobre, alle 16 nella sede della Biblioteca Marazza, la Prof. Laura Boella interverrà su “Oltre l’individualismo: l’empatia alla prova”. Giovedì 12 ottobre alle 21 nella sede della Biblioteca di Briga Novarese il Prof. Giovanni Ferretti affronterà il tema “L’altro che mi interpella senza condizioni” mentre venerdì 13 ottobre, sempre alle 21, si tornerà a Novara nella sede del Piccolo Coccia (Piazza Martiri 2) con il Prof. Salvatore Natoli e “L’utile e il gratuito”. Sabato 14 ottobre alle 16 a Borgomanero, alla Biblioteca Marazza il ritorno di una coppia molto amata dal pubblico del Festival, quella composta dal Prof. Eugenio Borgna e dal Dott. Aldo Bonomi con una lezione su “Il dono dell’ascolto”.La settimana successiva, sabato 21 ottobre, alle 16, nella Sala di Comunità della Casa Madre Suore Rosminiane a Borgomanero (via Fornari, 3) “Educare al dono” con il Prof. Guido Brivio mentre venerdì 27 ottobre alle 21, nella Sala Consigliare del Comune di Arona il Prof. Roberto Mancini affronterà il tema “Cultura del dono ed etica del bene comune”. Ultima data sabato 28 ottobre alle 16 a Borgomanero, alla Biblioteca Marazza con “Scambio e legame sociale: riflessioni antropologiche sulla condivisione” condotto dal Prof. Adriano Favole.
GLI SPETTACOLI Domenica 24 settembre alle 21 nell’Auditorium di via Aldo Moro 13 a Borgomanero andrà in scena lo spettacolo “Vivi per miracolo” della Compagnia Servi di Scena di Matteo Riva. L’ingresso allo spettacolo è ad offerta libera.Venerdì 29 settembre alle 21 presso il Teatro Faraggiana di Novara, sarà la volta di Lucilla Giagnoni e della meditazione teatrale “Il dono della misericordia” con musiche di Paolo Pizzimenti e luci e proiezioni di Massimo Violato.
GLI INCONTRI CON GLI SCRITTORI
Tutti gli incontri si terranno nella sede del Circolo dei lettori a Novara (presso il complesso monumentale del Broletto in via Fratelli Rosselli, 20) alle 18 e saranno ad ingresso gratuito. Martedì 3 ottobre “Ingratitudine. La memoria breve della riconoscenza”, lezione di Duccio Demetrio; martedì 17 ottobre “Andare incontro all’Altro” con Davide Enia; nartedì 24 ottobre “L’amore che ci diamo” con Franco Arminio.
TESTIMONIANZE DAL MONDO DEL VOLONTARIATO
Venerdì 20 ottobre alle ore 11 nell’Auditorium ITI e Liceo Scientifico di Borgomanero il tortonese Michele Tranquilli sarà protagonista di “Una buona idea: cambiare il mondo senza essere dei giganti” e racconterà come, con il sostegno della rete You Aid, con tempo e risorse, è riuscito a costruire una scuola a Lumuli, in Tanzania. Alle ore 12, presso il Collegio “Don Bosco” di Borgomanero incontro con gli studenti sempre con Michele Tranquilli, affiancato da Don Alessandro Borsello e Anna Barattini. Alle 21 (sempre di venerdì 20 ottobre) presso la Sala Soms di Borgomanero (corso Roma 13) si terrà la tavola rotonda intitolata “Donazione di organi: perché essere favorevoli” con AIDO (Associazione Italiana per la Donazione Organi), ANED (Associazione Nazionale Emodializzati), ACTI (Associazione Cardio Trapiantati Italiani), AITF (Associazione Italiana Trapiantati di Fegato). Al tavolo parteciperanno per AIDO Flavia Petrin, per ANED Giuseppe Vanacore, per ACTI Nevio Toneatto, per AITF Marco Borgogno e Stefano Cusinato, Primario di Nefrologia presso l’Ospedale di Borgomanero.Sabato 21 ottobre, alle 10, grazie alla collaborazione con CST Centro Servizi per il Territorio Novara e Vco è prevista, presso la sede del Museo Etnografico di Villa Caccia a Romagnano Sesia la tavola rotonda “Volontariato e Resilienza in una società liquida”. Interverranno il sociologo Guglielmo Giumelli, l’Assessore Regionale alle Politiche Sociali Augusto Ferrari, il Presidente del Centro Servizi per il Territorio Novara Vco Daniele Giaime. A seguire alcune testimonianze delle associazioni del territorio. Modera Roberto Azzoni, direttore del “Corriere di Novara”.Giovedì 26 ottobre alle 21, presso la Sala Soms di Borgomanero “Da imprenditore del profit a imprenditore del non profit” con Goffredo Modena, imprenditore che, a 59 anni, ha scelto di vendere la sua società ad una compagnia americana e fondare la Fondazione Mission Bambini in aiuto ai bambini poveri, ammalati, senza istruzione, che hanno subito violenze fisiche o morali per garantire loro l’opportunità di una vita degna di una persona, nel mondo e in Italia. Venerdì 10 novembre alle 17.30 nella Sala conferenze dell’Opera Pia Curti a Borgomanero si terrà la tavola rotonda “Ancora una volta con dignità – L’esperienza degli anziani attivi della Pro Senectute” con Fausto Melloni, Fondatore di Pro Senectute di Omegna e del Centro Maderna di documentazione sulla vita degli anziani oltre che autore del libro “Il Conte Falegname” edito da Interlinea e con la testimonianza di Rino Bisca, direttore generale della rsa Massimo Lagostina. Modera Giannino Piana .
PROGETTO SCUOLE – ATTIVITÀ CON GLI STUDENTI Anche quest’anno l’Associazione “Dignità e Lavoro Cecco Fornara Onlus” si pone, attraverso il “progetto scuole” abbinato al Festival della Dignità Umana, l’obiettivo importante di coinvolgere gli studenti degli istituti scolastici del territorio, nelle attività del Festival. Nello specifico, sono state coinvolte nel percorso nei mesi scorsi, alcune classi dell’ITI di Borgomanero che hanno seguito conferenze tenute da esperti in materia di marketing, comunicazione, economia tra cui il Prof. Davide Maggi e il Ing. Servilio Gioria (seguite da una visita in loco in azienda alla Nobili Rubinetterie) ed educazione civica. Un percorso che ha condotto i ragazzi ad essere, all’inizio del Festival, dotati di maggior coscienza, rispetto ai temi trattati. Lo scopo è che il Festival divenga, per i ragazzi, un’occasione di stimolo e di riflessione sui temi proposti non solo da un punto di vista teorico ma anche e soprattutto, dando loro la possibilità di una partecipazione attiva. E questo è stato solo l’inizio. Durante lo svolgimento effettivo del Festival, infatti, gli allievi potranno vivere un’intensa esperienza formativa, studiando e approfondendo gli argomenti che i relatori affronteranno durante gli incontri, confrontandosi con gli ospiti, e occupandosi dell’accoglienza dei partecipanti o della diffusione del materiale promozionale. Un percorso “per gruppi” seguito da una figura esperta e una serie intensa di incontri preparatori, forniranno tutte le competenze adeguate. v.s.