Festa della mamma, festa della casa “Piccolo Bartolomeo”

BORGOMANERO – Non poteva che essere il giorno della festa della mamma, la festa della casa “Piccolo Bartolomeo”. Nella casa di accoglienza di Borgomanero in 18 anni sono state accolte, infatti, oltre 300 donne in difficoltà con bambini. Come da tradizione, i volontari dell’associazione “Mamre” che gestisce il centro “festeggeranno” presentando le attività e offrendo un cuoricino di stoffa preparat

BORGOMANERO – Non poteva che essere il giorno della festa della mamma, la festa della casa “Piccolo Bartolomeo”. Nella casa di accoglienza di Borgomanero in 18 anni sono state accolte, infatti, oltre 300 donne in difficoltà con bambini. Come da tradizione, i volontari dell’associazione “Mamre” che gestisce il centro “festeggeranno” presentando le attività e offrendo un cuoricino di stoffa preparato dalle ospiti del centro al santuario del Crocefisso di Boca, al convento del monte Mesma ad Ameno, nelle parrocchiali di Cavaglio, Fontaneto, Gargallo e Maggiate, nonché a Borgomanero nella collegiata di San Bartolomeo e nelle chiese di Vergano, di SantoStefano, del collegio “Don Bosco”, di Tabuloni, del Colombaro e del Sacro Cuore. La settimana successiva, invece, “Mamre” sarà presente nelle frazioni di Borgomanero, Santa Cristina e San Marco.

«È un'occasione per poter promuovere - evidenzia il presidente di “Mamre” Mario Metti – il servizio svolto alla casa di accoglienza. In questo periodo di grave crisi economica si rivolgono alla nostra realtà non solo donne che richiedono ospitalità perché subiscono violenza fra le mura domestiche o perché sfrattate, ma anche tante famiglie che hanno necessità di un aiuto in generi alimentari, o per il pagamento delle utenze o dell'affitto. Senza dimenticare tutte quelle persone che vengono a condividere la loro disperazione».

l.pa.