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Fara Novarese: inaugurata la tangenziale
NOVARA – Un’opera attesa da molti anni e che risolverà in gran parte il traffico che porta da Novara alla zona della Valsesia è stata inaugurata sabato mattina 24 ottobre, alla presenza delle principali autorità locali e regionali, dai sindaci della zona (capeggiati da Ennio Prolo, primo cittadino di Fara) al presidente della Provincia di Novara, Matteo Besozzi, all’ex presidente e ora consigliere regionale Diego Sozzani, sino all’assessore regionale Francesco Balocco.
Solo qualche settimana fa, Besozzi aveva annunciato che si era quasi al traguardo: «il primo tratto – aveva riferito in una conferenza stampa – è praticamente concluso. Adesso occorre intervenire sul lotto che attraversa Briona, il secondo lotto, per il cui intervento sono arrivati circa 7milioni di euro», stanziati a luglio dalla Regione, nelle economie delle opere del piano degli interventi di ScrPiemonte Spa.
Sulla sua pagina Fb il commento di Sozzani: “Il lavoro fatto nella commissione regionale trasporti ha dato i suoi frutti”.
mo.c.
NOVARA – Un’opera attesa da molti anni e che risolverà in gran parte il traffico che porta da Novara alla zona della Valsesia è stata inaugurata sabato mattina 24 ottobre, alla presenza delle principali autorità locali e regionali, dai sindaci della zona (capeggiati da Ennio Prolo, primo cittadino di Fara) al presidente della Provincia di Novara, Matteo Besozzi, all’ex presidente e ora consigliere regionale Diego Sozzani, sino all’assessore regionale Francesco Balocco.
Solo qualche settimana fa, Besozzi aveva annunciato che si era quasi al traguardo: «il primo tratto – aveva riferito in una conferenza stampa – è praticamente concluso. Adesso occorre intervenire sul lotto che attraversa Briona, il secondo lotto, per il cui intervento sono arrivati circa 7milioni di euro», stanziati a luglio dalla Regione, nelle economie delle opere del piano degli interventi di ScrPiemonte Spa.
Sulla sua pagina Fb il commento di Sozzani: “Il lavoro fatto nella commissione regionale trasporti ha dato i suoi frutti”.
mo.c.
