Famiglie in festa con le ostetriche di Novara

NOVARA - Ostetriche, mamme, papà e bambini tutti in piazza Duomo ieri pomeriggio per la manifestazione organizzata dal Collegio interprovinciale delle ostetriche di Novara, Vco, Biella e Vercelli in occasione della Giornata Internazionale dell'Ostetrica. Al centro della piazza è stata installato un gazebo al quale è stato possibile ricevere informazioni su gravidanza, nascita, puerperio, allattamento e salute femminile e richiedere una consulenza gratuita. Allestito anche un Punto Mamma, un angolo dove poter allattare e cambiare il proprio bambino in tranquillità. Qui abbiamo incontrato la presidente del Collegio Graziella Ticozzi: “Questa iniziativa ha l’obiettivo di far conoscere la figura dell’ostetrica come professionista non solo al servizio della donna ma di tutta la famiglia e non solo per quanto riguarda la gravidanza: si va dalla nascita alla menopausa. Importante anche ribadire il nostro ruolo nel promuovere l’allattamento al seno e il sostegno alle mamme nel periodo del post partum”. Le ostetriche operano negli ospedali ed anche sul territorio. Come la vicepresidente del Collegio Rita Pedroni, da 36 anni in servizio nei consultori dell’Asl Novara: “Facciamo anche prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili e conduciamo i corsi di accompagnamento alla nascita” ha aggiunto tra l’altro. Al gazebo anche Virginia Terzi e Erica D’Agostino, ostetriche libere professioniste: “Seguo molte donne a domicilio sia nel periodo preparto che dopo – ha spiegato la dottoressa Terzi – le aiuto anche durante il travaglio prima di accompagnarle all’ospedale e in due casi ho assistito a un parto in casa”. Presenti anche alcune studentesse del corso di ostetricia a Novara (Sara, Annalisa, Francesca, Chiara e Ilaria). Dalla piazza poi si è mosso un simbolico corteo caratterizzato dal colore rosso che ha raggiunto il Parco dei Bambini dove si è svolta una simpatica merenda-aperitivo, un momento di convivialità per condividere insieme riflessioni e spunti sulla figura dell’ostetrica nella società di oggi. Valentina Sarmenghi
NOVARA - Ostetriche, mamme, papà e bambini tutti in piazza Duomo ieri pomeriggio per la manifestazione organizzata dal Collegio interprovinciale delle ostetriche di Novara, Vco, Biella e Vercelli in occasione della Giornata Internazionale dell'Ostetrica. Al centro della piazza è stata installato un gazebo al quale è stato possibile ricevere informazioni su gravidanza, nascita, puerperio, allattamento e salute femminile e richiedere una consulenza gratuita. Allestito anche un Punto Mamma, un angolo dove poter allattare e cambiare il proprio bambino in tranquillità. Qui abbiamo incontrato la presidente del Collegio Graziella Ticozzi: “Questa iniziativa ha l’obiettivo di far conoscere la figura dell’ostetrica come professionista non solo al servizio della donna ma di tutta la famiglia e non solo per quanto riguarda la gravidanza: si va dalla nascita alla menopausa. Importante anche ribadire il nostro ruolo nel promuovere l’allattamento al seno e il sostegno alle mamme nel periodo del post partum”. Le ostetriche operano negli ospedali ed anche sul territorio. Come la vicepresidente del Collegio Rita Pedroni, da 36 anni in servizio nei consultori dell’Asl Novara: “Facciamo anche prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili e conduciamo i corsi di accompagnamento alla nascita” ha aggiunto tra l’altro. Al gazebo anche Virginia Terzi e Erica D’Agostino, ostetriche libere professioniste: “Seguo molte donne a domicilio sia nel periodo preparto che dopo – ha spiegato la dottoressa Terzi – le aiuto anche durante il travaglio prima di accompagnarle all’ospedale e in due casi ho assistito a un parto in casa”. Presenti anche alcune studentesse del corso di ostetricia a Novara (Sara, Annalisa, Francesca, Chiara e Ilaria). Dalla piazza poi si è mosso un simbolico corteo caratterizzato dal colore rosso che ha raggiunto il Parco dei Bambini dove si è svolta una simpatica merenda-aperitivo, un momento di convivialità per condividere insieme riflessioni e spunti sulla figura dell’ostetrica nella società di oggi. Valentina Sarmenghi