Estate Ragazzi, gran finale all'oratorio di San Marco

BORGOMANERO – Erano circa quattrocento tra ragazzi, genitori e animatori i partecipanti al gran finale dell’Estate Ragazzi 2017 organizzata sabato sera dall’Oratorio parrocchiale della frazione San Marco di Borgomanero. Un’estate ragazzi ispirata quest’anno a “Lo Hobbit” e frequentata da oltre duecento giovanissimi seguiti con grande attenzione da quarantacinque tra animatori e animatrici coordinati da Alessandro Sangiorgio, Stefano Martinez Reyes, Fabio Monzani, Gabriele Brusa, Tatiana Zacco e Giuse Cerutti con la supervisione del Prevosto di Borgomanero don Piero Cerutti che è anche titolare della parrocchia di San Marco, del salesiano don Oreste Mano e dell’assistente dell’Oratorio di Borgomanero don Marco Borghi. Numerose le iniziative proposte durante il “Grest”: non solo giochi, ma anche compiti per le vacanze, laboratori, momenti di preghiera e tre gite molto ben riusciste anche grazie alle favorevoli condizioni climatiche. Il gran finale è stato caratterizzato dalla partecipazione alla messa comunitaria, la cena e la messa in scena di uno spettacolo di arte varia che ha coinvolto tutti. Una grande festa culminata con un abbraccio e la ripromessa di rivedersi…..tra un anno.
Carlo Panizza
BORGOMANERO – Erano circa quattrocento tra ragazzi, genitori e animatori i partecipanti al gran finale dell’Estate Ragazzi 2017 organizzata sabato sera dall’Oratorio parrocchiale della frazione San Marco di Borgomanero. Un’estate ragazzi ispirata quest’anno a “Lo Hobbit” e frequentata da oltre duecento giovanissimi seguiti con grande attenzione da quarantacinque tra animatori e animatrici coordinati da Alessandro Sangiorgio, Stefano Martinez Reyes, Fabio Monzani, Gabriele Brusa, Tatiana Zacco e Giuse Cerutti con la supervisione del Prevosto di Borgomanero don Piero Cerutti che è anche titolare della parrocchia di San Marco, del salesiano don Oreste Mano e dell’assistente dell’Oratorio di Borgomanero don Marco Borghi. Numerose le iniziative proposte durante il “Grest”: non solo giochi, ma anche compiti per le vacanze, laboratori, momenti di preghiera e tre gite molto ben riusciste anche grazie alle favorevoli condizioni climatiche. Il gran finale è stato caratterizzato dalla partecipazione alla messa comunitaria, la cena e la messa in scena di uno spettacolo di arte varia che ha coinvolto tutti. Una grande festa culminata con un abbraccio e la ripromessa di rivedersi…..tra un anno.
Carlo Panizza