Duomo gremito per l’ultimo saluto a Sandrino Berutti

NOVARA, Cattedrale di Novara gremita, questo pomeriggio martedì 14 novembre, per l’ultimo saluto a Sandrino Berutti, giornalista, conduttore radiofonico e televisivo, Novarese dell'Anno nel 1997, vera e propria anima della cultura novarese e della novaresità, conosciuto anche per i suoi 15 anni di guida del regno di Biscottinopoli (foto Martignoni). E’ stato, infatti, tra le sue molteplici attività, anche colui che, dal 2002, ha impersonato, sino a febbraio dello scorso anno, la maschera per eccellenza del Carnevale novarese, ossia Re Biscottino. A celebrare le esequie, don Natale Allegra, parroco delle parrocchie Unite del Centro città. Presenti i famigliari, molti rappresentanti dell’associazione Re Biscottino da Novara, guidati dalla Regina Cuneta, al secolo Giusi Sardo, rappresentanti di altri Carnevali italiani, gran parte dell’Amministrazione comunale (il sindaco Canelli con gli assessori Bongo, Caressa, Graziosi e Perugini), membri del Cenacolo dialettale, e poi anche Roberto Cota, Armando Riviera, Paolo Cattaneo e, per la passata Amministrazione, l’ex sindaco Andrea Ballarè e l’ex assessore Rossano Pirovano. E poi molti novaresi che lo hanno conosciuto in questi anni, come giornalista in tanti giornali e poi nelle sue esperienze in radio e tv.

mo.c.

NOVARA, Cattedrale di Novara gremita, questo pomeriggio martedì 14 novembre, per l’ultimo saluto a Sandrino Berutti, giornalista, conduttore radiofonico e televisivo, Novarese dell'Anno nel 1997, vera e propria anima della cultura novarese e della novaresità, conosciuto anche per i suoi 15 anni di guida del regno di Biscottinopoli (foto Martignoni). E’ stato, infatti, tra le sue molteplici attività, anche colui che, dal 2002, ha impersonato, sino a febbraio dello scorso anno, la maschera per eccellenza del Carnevale novarese, ossia Re Biscottino. A celebrare le esequie, don Natale Allegra, parroco delle parrocchie Unite del Centro città. Presenti i famigliari, molti rappresentanti dell’associazione Re Biscottino da Novara, guidati dalla Regina Cuneta, al secolo Giusi Sardo, rappresentanti di altri Carnevali italiani, gran parte dell’Amministrazione comunale (il sindaco Canelli con gli assessori Bongo, Caressa, Graziosi e Perugini), membri del Cenacolo dialettale, e poi anche Roberto Cota, Armando Riviera, Paolo Cattaneo e, per la passata Amministrazione, l’ex sindaco Andrea Ballarè e l’ex assessore Rossano Pirovano. E poi molti novaresi che lo hanno conosciuto in questi anni, come giornalista in tanti giornali e poi nelle sue esperienze in radio e tv.

mo.c.