Due gravi lutti per il mondo del volontariato borgomanerese

Due gravi lutti per il mondo del volontariato borgomanerese
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BORGOMANERO - Due gravi lutti hanno colpito il mondo del volontariato locale. All’età di 59 anni è morta sabato 15 luglio Lucia Irenze. Fu, una ventina di anni fa, assieme all’ex assessore comunale ai Servizi sociali, tra i promotori del Gruppo cittadino dell’Aism, l’Associazione italiana contro la sclerosi multipla. Originaria di Melfi (Potenza), dove era nata l’11 maggio 1958, aveva solo 27 anni quando era stata colpita dalla malattia che l’avrebbe costretta dopo qualche tempo a chiudere l’attività di parrucchiera. «Nonostante la disabilità che negli ultimi anni l’aveva costretta a muoversi utilizzando un mezzo elettrico – racconta la dottoressa Maria Emilia Borgna, già assessore alle Politiche sociali del Comune – era sempre in prima linea per sostenere le battaglie dei disabili. E’ stata combattiva sino all’ultimo e, nonostante i suoi problemi, trovava anche la forza di fare del volontariato facendosi accompagnare alla Casa di Riposo “Bauer” di Berzonno per aiutare alcune ospiti della struttura a trascorrere meno in solitudine la giornata».  Era anche impegnata politicamente: alle elezioni comunali del 2012 era nella lista dell’Udc capeggiata dalla dottoressa Borgna. I funerali si sono svolti martedì nella Collegiata di San Bartolomeo.

All’età di 83 anni si è invece spento all’Ospedale di Arona, dove era stato ricoverato per il riacutizzarsi di un tumore ai polmoni contro cui combatteva da tempo, Silvano Savoini, da tutti conosciuto come “Savoia”. Era nato a Borgomanero nel 1935 e abitava con la moglie Marisa a Briga Novarese dove, sino all’età della pensione, era stato titolare con lo scomparso Tino Zerlia di una nota carrozzeria. Era molto conosciuto e stimato in tutta la zona anche per il suo carattere aperto e gioviale con tutti. Era stato tra i fondatori nella frazione Santo Stefano di Borgomanero del locale Gruppo Pro Handicappati all’interno del quale aveva militato per una decina d’anni mettendosi in luce per il suo coinvolgente dinamismo soprattutto in occasione delle feste che venivano organizzate per raccogliere fondi per sostenere l’associazione. I funerali si sono tenuti sabato scorso alle 10,30 nella chiesa parrocchiale di Briga Novarese e dopo le esequie la salma è stata tumulata nel cimitero di Borgomanero.

c.p.

BORGOMANERO - Due gravi lutti hanno colpito il mondo del volontariato locale. All’età di 59 anni è morta sabato 15 luglio Lucia Irenze. Fu, una ventina di anni fa, assieme all’ex assessore comunale ai Servizi sociali, tra i promotori del Gruppo cittadino dell’Aism, l’Associazione italiana contro la sclerosi multipla. Originaria di Melfi (Potenza), dove era nata l’11 maggio 1958, aveva solo 27 anni quando era stata colpita dalla malattia che l’avrebbe costretta dopo qualche tempo a chiudere l’attività di parrucchiera. «Nonostante la disabilità che negli ultimi anni l’aveva costretta a muoversi utilizzando un mezzo elettrico – racconta la dottoressa Maria Emilia Borgna, già assessore alle Politiche sociali del Comune – era sempre in prima linea per sostenere le battaglie dei disabili. E’ stata combattiva sino all’ultimo e, nonostante i suoi problemi, trovava anche la forza di fare del volontariato facendosi accompagnare alla Casa di Riposo “Bauer” di Berzonno per aiutare alcune ospiti della struttura a trascorrere meno in solitudine la giornata».  Era anche impegnata politicamente: alle elezioni comunali del 2012 era nella lista dell’Udc capeggiata dalla dottoressa Borgna. I funerali si sono svolti martedì nella Collegiata di San Bartolomeo.

All’età di 83 anni si è invece spento all’Ospedale di Arona, dove era stato ricoverato per il riacutizzarsi di un tumore ai polmoni contro cui combatteva da tempo, Silvano Savoini, da tutti conosciuto come “Savoia”. Era nato a Borgomanero nel 1935 e abitava con la moglie Marisa a Briga Novarese dove, sino all’età della pensione, era stato titolare con lo scomparso Tino Zerlia di una nota carrozzeria. Era molto conosciuto e stimato in tutta la zona anche per il suo carattere aperto e gioviale con tutti. Era stato tra i fondatori nella frazione Santo Stefano di Borgomanero del locale Gruppo Pro Handicappati all’interno del quale aveva militato per una decina d’anni mettendosi in luce per il suo coinvolgente dinamismo soprattutto in occasione delle feste che venivano organizzate per raccogliere fondi per sostenere l’associazione. I funerali si sono tenuti sabato scorso alle 10,30 nella chiesa parrocchiale di Briga Novarese e dopo le esequie la salma è stata tumulata nel cimitero di Borgomanero.

c.p.