"Diventare donatore di midollo? E' più semplice di quanto si creda"

BORGOMANERO – Una giornata dedicata a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della donazione delle cellule staminali del sangue è quella che si è tenuta oggi sabato 26 settembre dalle 10 alle 18 in piazza Martiri organizzata dal dottor Danilo Leonardi referente della locale sezione dell’Admo (Associazione italiani donatori midollo osseo), dalla dottoressa Patrizia Rosetta , dai medici del Simt (Servizio immuno trasfusionale) dell’Asl e dall’Admo di Omegna. La giornata ha avuto come slogan “Ehi tu ! Hai midollo ?” e si è sviluppata con una serie di manifestazioni con protagonisti il
BORGOMANERO – Una giornata dedicata a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della donazione delle cellule staminali del sangue è quella che si è tenuta oggi sabato 26 settembre dalle 10 alle 18 in piazza Martiri organizzata dal dottor Danilo Leonardi referente della locale sezione dell’Admo (Associazione italiani donatori midollo osseo), dalla dottoressa Patrizia Rosetta , dai medici del Simt (Servizio immuno trasfusionale) dell’Asl e dall’Admo di Omegna. La giornata ha avuto come slogan “Ehi tu ! Hai midollo ?” e si è sviluppata con una serie di manifestazioni con protagonisti il dj Paolo Simonotti, il “super blasonato” Gruppo Twirling Santa Cristina, i ragazzi della Scuola di Musica Jumgle di Arona e Music Art di Borgomanero, i clown del “pianeta clown” e il “trucca bimbi” di Valentina Schifano. “Tutti insieme – ha spiegato Leonardi - per sostenere l’iniziativa del dono del midollo osseo, contro i soliti luoghi comuni che “aleggiano” contro questa metodica, molti più semplice di quanto si creda. Infatti con un semplice tampone di saliva, ci si può “tipizzare” e quindi diventare un potenziale donatore e salvare una vita”. L’iniziativa era rivolta a tutta la popolazione e in particolar modo ai giovani con un’età compresa tra 18 e 35 anni. La manifestazione si è svolta in contemporanea anche in altre piazze piemontesi, tra cui Omegna e Vercelli. Nella foto, di Panizza, volontari e “clown” uniti per sostenere le iniziative Admo.
Carlo Panizza