“Dio è morto”: raid vandalico al Don Bosco

BORGOMANERO - Raid vandalico nella notte della vigilia di Ferragosto ai danni dell’Istituto salesiano “Don Bosco”. Ignoti (anche se ad agire potrebbe essere stata una sola persona) si sono introdotti nel cortile dell’Istituto dopo aver scavalcato il cancello su via Domenico Savio in prossimità dell’ingresso principale della chiesa dedicata a Maria Ausiliatrice. Utilizzando bombolette di vernice spray di due diversi colori hanno imbrattato con la scritta, ripetuta più volte “Dio è morto”, le vetrate della veranda che delimita il salone utilizzato dagli studenti del “Don Bosco” come locale di ricreazione nell’intervallo scolastico. Nessun danno è stato fortunatamente arrecato né alle auto parcheggiate nel cortile né tantomeno all’edificio. L’inquietante episodio è stato segnalato ai Carabinieri della locale Tenenza. All’esame dei militari i filmati di alcune telecamere di sorveglianza installate lungo via Domenico Savio che potrebbero aver ripreso gli autori o l’autore dell’accaduto. Nella foto, di Panizza, una delle vetrate imbrattate nella notte tra venerdì e sabato.

c.p.

BORGOMANERO - Raid vandalico nella notte della vigilia di Ferragosto ai danni dell’Istituto salesiano “Don Bosco”. Ignoti (anche se ad agire potrebbe essere stata una sola persona) si sono introdotti nel cortile dell’Istituto dopo aver scavalcato il cancello su via Domenico Savio in prossimità dell’ingresso principale della chiesa dedicata a Maria Ausiliatrice. Utilizzando bombolette di vernice spray di due diversi colori hanno imbrattato con la scritta, ripetuta più volte “Dio è morto”, le vetrate della veranda che delimita il salone utilizzato dagli studenti del “Don Bosco” come locale di ricreazione nell’intervallo scolastico. Nessun danno è stato fortunatamente arrecato né alle auto parcheggiate nel cortile né tantomeno all’edificio. L’inquietante episodio è stato segnalato ai Carabinieri della locale Tenenza. All’esame dei militari i filmati di alcune telecamere di sorveglianza installate lungo via Domenico Savio che potrebbero aver ripreso gli autori o l’autore dell’accaduto. Nella foto, di Panizza, una delle vetrate imbrattate nella notte tra venerdì e sabato.

c.p.