Cuochi e migranti, il progetto delle Pro Loco di Lago d’Orta ed Alto Novarese

Cuochi e migranti, il progetto delle Pro Loco di Lago d’Orta ed Alto Novarese
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CUSIO - Diverse le novità e i progetti del Consorzio Pro Loco Lago d’Orta ed Alto Novarese emerse nell’ultima recente seduta che ha visto rappresentate circa metà delle varie associazioni consorziate, nella persona del presidente o di un suo delegato. Il Consorzio (formato da una ventina di Pro Loco che vanno da Borgomanero ad Omegna e comprendono località lacustri ma anche collinari) è stato per una decina d’anni presieduto da Fabrizio Morea che ora passa il testimone, pur mantenendo la disponibilità a continuare a seguire iniziative di promozione e sviluppo.

Rinnovato dunque il Consiglio direttivo. Nuovo presidente eletto è Riccardo Milan, che si riserva però di accettare la carica dopo aver chiarito la propria situazione con Pro Loco Omegna, dove è segretario. Differita anche la scelta degli organi sociali a data da destinarsi, visto il periodo elettorale ad Omegna.

Nel direttivo oltre a Milan e Morea, un rappresentante della Pro loco di Miasino (ancora da designare), Massimo Zanetta (rappresentante Unpli Novara e Pro loco di Borgomanero) e Alessandro Ghione (Pro loco di Coiromonte).

Tra le attività in corso o in fase di organizzazione, tra fine agosto e i primi di settembre, la promozione di una visita ad Ivoire (Francia, nella foto) che riguarderà il borgo medievale della cittadina con l’antico ‘Giardino dei sensi’. Probabile il trasferimento in Alta Savoia con successiva sosta all’antica Abbazia di Tamiè.

Inoltre, ha riscosso interesse tra le associazioni presenti la possibilità di stipulare una convenzione con la cooperativa Versoprobo che sta gestendo l’accoglienza e la permanenza di richiedenti asilo nel Cusio. La cooperativa, facendo presente che diversi suoi ospiti posseggono l’attestato per il regolare svolgimento della professione di cuoco (svolta presso le strutture che li ospitano o ristoranti), propone tra primavera ed estate, data la provenienza dei giovani da Africa o Asia, la realizzazione di serate gastronomiche a tema con piatti tipici di questi Paesi nell’ambito di feste o sagre locali.  

Nell’ambito dell’incontro si è anche discusso del punto informativo turistico di Legro, per il quale si è in attesa di riscontri da parte del Comune di Orta.

Infine Morea ha reso noto di aver inviato una lettera di richiesta delucidazioni alla Regione Piemonte circa il riconoscimento ufficiale dei Consorzi di Pro loco, anche a fini di formalizzazione fiscale e bancaria, essendo state richieste l’iscrizione alla Cciaa e all’Albo provinciale. Prossimamente, visto che era stato comunicata l’ufficialità, nell’Albo provinciale, solo delle Pro loco (non dei Consorzi), vi sarà un’esplicita richiesta di chiarimenti in merito anche presso Unpli.

Maria Antonietta Trupia

CUSIO - Diverse le novità e i progetti del Consorzio Pro Loco Lago d’Orta ed Alto Novarese emerse nell’ultima recente seduta che ha visto rappresentate circa metà delle varie associazioni consorziate, nella persona del presidente o di un suo delegato. Il Consorzio (formato da una ventina di Pro Loco che vanno da Borgomanero ad Omegna e comprendono località lacustri ma anche collinari) è stato per una decina d’anni presieduto da Fabrizio Morea che ora passa il testimone, pur mantenendo la disponibilità a continuare a seguire iniziative di promozione e sviluppo.

Rinnovato dunque il Consiglio direttivo. Nuovo presidente eletto è Riccardo Milan, che si riserva però di accettare la carica dopo aver chiarito la propria situazione con Pro Loco Omegna, dove è segretario. Differita anche la scelta degli organi sociali a data da destinarsi, visto il periodo elettorale ad Omegna.

Nel direttivo oltre a Milan e Morea, un rappresentante della Pro loco di Miasino (ancora da designare), Massimo Zanetta (rappresentante Unpli Novara e Pro loco di Borgomanero) e Alessandro Ghione (Pro loco di Coiromonte).

Tra le attività in corso o in fase di organizzazione, tra fine agosto e i primi di settembre, la promozione di una visita ad Ivoire (Francia, nella foto) che riguarderà il borgo medievale della cittadina con l’antico ‘Giardino dei sensi’. Probabile il trasferimento in Alta Savoia con successiva sosta all’antica Abbazia di Tamiè.

Inoltre, ha riscosso interesse tra le associazioni presenti la possibilità di stipulare una convenzione con la cooperativa Versoprobo che sta gestendo l’accoglienza e la permanenza di richiedenti asilo nel Cusio. La cooperativa, facendo presente che diversi suoi ospiti posseggono l’attestato per il regolare svolgimento della professione di cuoco (svolta presso le strutture che li ospitano o ristoranti), propone tra primavera ed estate, data la provenienza dei giovani da Africa o Asia, la realizzazione di serate gastronomiche a tema con piatti tipici di questi Paesi nell’ambito di feste o sagre locali.  

Nell’ambito dell’incontro si è anche discusso del punto informativo turistico di Legro, per il quale si è in attesa di riscontri da parte del Comune di Orta.

Infine Morea ha reso noto di aver inviato una lettera di richiesta delucidazioni alla Regione Piemonte circa il riconoscimento ufficiale dei Consorzi di Pro loco, anche a fini di formalizzazione fiscale e bancaria, essendo state richieste l’iscrizione alla Cciaa e all’Albo provinciale. Prossimamente, visto che era stato comunicata l’ufficialità, nell’Albo provinciale, solo delle Pro loco (non dei Consorzi), vi sarà un’esplicita richiesta di chiarimenti in merito anche presso Unpli.

Maria Antonietta Trupia