Crack call center Callmaster 1, Manuel Ruffier: “Sono stato coinvolto ingiustamente”

Ha parlato anche l’avvocato Manuel Ruffier, 43enne di Trecate, venerdì scorso in Tribunale a Novara, al processo che lo vede alla sbarra, insieme ad altri, per la vicenda relativa al crack di un call center di Borgomanero (il ‘Callmast

Ha parlato anche l’avvocato Manuel Ruffier, 43enne di Trecate, venerdì scorso in Tribunale a Novara, al processo che lo vede alla sbarra, insieme ad altri, per la vicenda relativa al crack di un call center di Borgomanero (il ‘Callmaster 1’). Un’indagine che, nell’aprile del 2014, aveva anche portato all’arresto dell’uomo. Il 43enne è intervenuto in aula, volendo spiegare la propria posizione e fornendo ai giudici alcuni documenti: «Tutto è stato fatto in assoluta trasparenza – ha sostenuto - Sono stato coinvolto ingiustamente in questo processo. Sono estraneo al 100%. Il mio compito, nella società, era solo quello di legale, non altro». In udienza è stato poi ascoltato il curatore fallimentare e c’è stato l’aggiornamento a metà giugno.

mo.c.